1

2

3

Pollini

4

Real Stellato

5

6

7

8

9

10

4

Amatori Ton

Marco Di Carlo (BOLZANESE), Federico Chistè (SEGATA SOPRAMONTE)

Luciano Bresadola (FLAMINGO CLES), Ivan Tinaglia (REAL STELLATO), Maurizio Zeni (VIGOR NAVE SAN ROCCO), Aldo Menapace (BAR CENTRALE CLES), Armando Segata (SEGATA SOPRAMONTE)

Massimo Eccher, Emanuele Turri (AMATORI TON), Paolo Tabarelli, Lulzim Dedey, Matteo Girardi (MOBILI ZANINI), Franco Dall'Aglio, Francesco Tropea (POLLINI), Marco Greggio, Nicola Mazzaroppi (ROSA AL PALCO), Mamadou Sene (REAL STELLATO), Luca Berti, Carmelo Schippiliti (BOLZANESE)

Danny Vesci (BAR CENTRALE CLES), Luca Nardelli, Mariano Segata, Nicola Biasioli (SEGATA SOPRAMONTE), Cristian Caset, Daniele Caset (VIGOR NAVE SAN ROCCO), Moussa Sow (REAL STELLATO), Enrico Guerrato, Antonio Presutti (ROSA AL PALCO), Marino Schito, Marco Webber, Diego Dalpiaz, Vincenzo Paoluzzi (AMATORI TON), Marco Gentilini (FLAMINGO CLES), Fabio Zeni (MOBILI ZANINI), Guido Vivian, Oscar De Marzi (CIRCOLO OPERAIO PINETA), Pietro Gigliotti (BOLZANESE)

Cesare Andreano, Ivan Ciccozzi, Otello Greggio (ROSA AL PALCO), Maurizio Cainelli, Alessandro Linardi, Massimo Menestrina, Angelo Vivori (SEGATA SOPRAMONTE), Michele Melchiori (AMATORI TON), Roberto Springhetti, Umberto Vitiello, Stefano Lorandini, Federico Dallago (BAR CENTRALE CLES), Davide Danti, Maurizio Vason, Alex Di Muccio, Sergio Colucci (BOLZANESE), Gennaro La Feltra, Antonello Baldino (CIRCOLO OPERAIO PINETA), Paolo Fumagalli, Franco Stanchina, Luciano Fondriest, Christian Dusini (FLAMINGO CLES), Roberto Stefaner, Giuseppe Lucente (REAL STELLATO), Manolo Cianciulli, Denis Faustini (MOBILI ZANINI), Paolo Carsaniga, Enrico Tagnin, Fouad Elaidi, Zouhairi Fouad, Larbi Elaidi (BAUZANUM), Franco Cofone, Massimiliano De Marchi (POLLINI), Simone Stenico, Stefano Campana, Matteo Vulcan (VIGOR NAVE SAN ROCCO)

Lorenzo Cattoni (VIGOR NAVE SAN ROCCO PRO BAUZANUM), Federico Battan (AMATORI TON PRO BOLZANESE), Domenico Adamo (REAL STELLATO PRO BOLZANESE), Simone Stenico (VIGOR NAVE SAN ROCCO PRO BAR CENTRALE CLES), Nicola Biasioli (SEGATA SOPRAMONTE PRO BAUZANUM)

AMATORI TON - MOBILI ZANINI  4 - 5

AMATORI TON

Rigotti P.; Fedrizzi A., Melchiori Mi.; Dalpiaz, Fedrizzi M., Eccher P.; Webber Ma., Melchiori Ma., Tait, Turri, Paoluzzi

A disposizione: 13 Rigotti A., 14 Eccher E., 15 Schito, 16 Odorizzi, 17 Webber Mi.

Allenatore:  Pierino Eccher

MOBILI ZANINI

Tomasi; Zeni C., Licheri; Zeni R., Piffer, Dedey; Tait, Girardi, Zeni F., Cianciulli, Tabarelli

A disposizione: 13 El Mahdi, 14 Timpone, 15 Faustini

Allenatore:  Francesco Sartori

15° Matteo Girardi (MZ), 25° Diego Dalpiaz (AT), 50° e 70° Emanuele Turri (AT), 60° e 90° Lulzim Dedey (MZ), 65° Fabio Zeni (MZ), 77° Vincenzo Paoluzzi (AT), 92° Denis Faustini (MZ)

VIGO DI TON - Pirotecnico match sul buon campo di Vigo di Ton sotto una abbondante pioggia battente che ha condizionato il gioco di entrambe le squadre, protagoniste di svariati errori. Parte subito bene la squadra ospite che chiude nella loro metà campo gli Amatori Ton, presentandosi dalle parti di Rigotti in maniera continua. Al 15° è "Puccio" Girardi, su assist di Cianciulli, a trovarsi a tu per tu con l’estremo noneso e infilarlo di giustezza nell’angolo. Sembra tutto facile per i rotaliani, ma proprio per una leggerezza difensiva permettono a Dalpiaz di battere a rete di testa indisturbato su cross dalla sinistra. Il pareggio si mantiene per tutto il primo tempo nonostante le continue azioni di attacco degli Amatori San Michele: colpo di testa di Piffer di poco sopra la traversa, Zeni F. spreca malamente solo davanti alla porta e Licheri è poco fortunato con una bomba dal limite respinta dal portiere. Gli Amatori Ton si affidano esclusivamente a sporadiche azioni di contropiede concluse malamente. La ripresa è ricca di emozioni e colpi di scena: parte bene la formazione di casa e trova il vantaggio sfruttando un rimpallo favorevole che ha messo Turri in condizione di battere a rete da pochi passi. La reazione degli ospiti non si fa attendere e nell’arco di 5 minuti riesce a ribaltare il risultato pareggiando con Dedej e portandosi sul 3 a 2 con Fabio Zeni che incorna su azione di calcio d’angolo. A detta dei giocatori nonesi il gol è viziato da un fallo non rilevato dall’arbitro e a causa di accuse gratuite, anche pesanti, a danno del direttore di gara il capitano Webber viene espulso. La gara sembra in discesa per i Mobili Zanini ma così non è, infatti gli avversari prima colpiscono la traversa e poi con due soliti regali della difesa permettevano al solito Turri di realizzare un gol fotocopia al precedente e poi di tornare in vantaggio con un tiro angolato imparabile dal limite dell’area con Paoluzzi. Cade la pioggia ma non il morale dei rotaliani che cercano disperatamente di raddrizzare una partita che sembra oramai persa. Così allo scadere è di nuovo Dedej a mettere dentro la rete del pareggio. Passano due dei tre minuti di recupero e Faustini, subentrato poco prima a Girardi, si trova sui piedi la palla del definitivo 5 a 4 imbeccato da Dedej che batte a sorpresa una punizione conquistata  da Tabarelli al limite dell’area. Nuove proteste verso l’arbitro che estrae per la seconda volta il cartellino rosso in direzione di Eccher. C’è solo il tempo di un ultimo assalto degli Amatori Ton con una punizione dalla destra ben controllata da Tomasi. La partita si conclude ed i giocatori rotaliani possono rientrare negli spogliatoi per una meritata doccia rigenerante e meditando sulle parole di mister Sartori: ”Va bene così, ma comunque il calcio è un’altra cosa…”. I Mobili Zanini devono sicuramente rivedere il proprio modulo difensivo mentre la squadra di casa ha dimostrato di non meritare la deficitaria posizione in classifica, mettendo in campo un ottimo organico. A mio giudizio la direzione di gara è stata la migliore fino ad ora incontrata.  (Mirco Tomasi)

BAR CENTRALE - C.O. PINETA  1 - 1

BOLZANESE - VIGOR NAVE S.R.  7 - 0

Marco Di Carlo (2) (B), Luca Berti (2) (B), Carmelo Schippiliti (B), Sergio Colucci (B), Pietro Gigliotti (B)

SEGATA SOPR. - BAUZANUM  1 - 2

Mottes L.; Biasioli, Mottes A. (Ferretti); Agostini S. (Agostini D.), Linardi, Nardelli C.; Chistè, Segata M., Nardelli L., Vivori, Menestrina (Segata A.)

A disposizione: 13 Cappelletti, 14 Segata U., 15 Segata A., 16 Agostini D., 17 Ferretti

Allenatore:  Giuliano Nardelli

Franzoso; Cerato, Daprà (La Monaca G.); Bortolameolli, Sartori, Hassan; Tagnin, Fouad, Carsaniga, Elaidi, Es Sbbar

A disposizione: 12 Folie, 13 Trevisan, 14 La Monaca G.

Allenatore:  Raffaele La Monaca

27° aut. di Nicola Biasioli (B), 44° Federico Chistè su rig. (SS),  70° Larbi Elaidi (B)

SOPRAMONTE - Dopo oltre due anni di imbattibilità casalinga, il Segata Sopramonte, alla peggior prestazione stagionale,  cade sotto i colpi di un attento e ben organizzato Bauzanum. La partita vede un inizio molle dei padroni di casa, che cercano di affondare con poca convinzione. Davanti Chistè e Menestrina appaiono piuttosto isolati e mal supportati da un centrocampo in serata storta. Il Bauzanum, per contro, fa suoi quasi tutti i palloni a centrocampo con gli ottimi Guerra ed Elaidi, rendendosi pericoloso già al 15° con un tiro improvviso da fuori area che Mottes, sorpreso, riesce a parare a terra. Al 27° su un calcio d’angolo Biasioli sul primo palo cerca di rinviare, ma la palla sfortunatamente colpisce il suo piede di appoggio e viene deviata in rete: è l’autogol che sblocca il risultato. Il Segata non ci sta, e tenta di raggiungere il pareggio. La squadra fatica anche per la linea alta della difesa dei Bauzanum, ben diretta da Sartori, che mette sistematicamente in fuorigioco Chistè. Al 44° un rigore dubbio permette allo stesso Chistè di riportare il risultato in parità. Nella ripresa il Segata Sopramonte inizia con più determinazione, ed al 52° Chistè ha sui piedi la palla del vantaggio: il difensore centrale del Bauzanum “buca” il rinvio, favorendo appunto Chistè, che in area, solo davanti al portiere, si fa intercettare la palla dall’estremo difensore ospite. Tre minuti dopo grande fair play del Segata Sopramonte: a centrocampo cade a terra infortunandosi un giocatore del Bauzanum; gli avanti del Segata non se ne avvedono e continuano il gioco: sugli sviluppi dell’azione Menestrina viene servito da Chistè davanti al portiere. Il numero 19 del Segata potrebbe calciare a colpo sicuro, ma chiamato dai compagni scaraventa la palla in fallo laterale per permettere di prestare soccorso al giocatore infortunato. Al 60° il Bauzanum passa in vantaggio: calcio di punizione dal limite che Elaidi trasforma imparabilmente spedendo nel sette. Mister Nardelli tenta di raddrizzare il risultato inserendo contemporaneamente al 70° Segata A. per Menestrina, Agostini  D. per Agostini S. e Ferretti per Mottes. A differenza di sabato scorso gli sforzi del Segata non producono l’effetto sperato, e la gara si conclude senza variazioni di risultato.  (Nicola Cappelletti) 

Scende in campo con umiltà la formazione del Bauzanum, ben conscia di chi si trova a fronteggiare e venendo da una gara precedente poco brillante. Crede però nelle proprie possibilità cercando di intimorire la più quotata compagine del Segata costringendo subito l'avversario nella propria metà campo. Si nota già al 5°, con azione partita da centrocampo,  un bel tiro di Zouhairi parato da Mottes.  Poi all'8° rischia di subire in maniera rocambolesca il goal su una palla vista fuori dai giocatori ospiti sull'out laterale del campo, dove è velocissimo Menestrina ad involarsi verso la porta avversaria e calciare sicuro a rete, ma è pronto Franzoso, portiere avversario, a chiudere e parare. Il numero dieci del Bauzanum Elaidi Larbi oggi è proprio in giornata e sfodera palloni su palloni per le più avanzate punte, dove si nota una ennesima azione al 31° dalla destra con tiro di Tagnin fuori di poco. Vanno poi in vantaggio gli ospiti al 40° su azione da calcio d´angolo, dove Biasioli del Segata, preoccupato per la eventuale battuta a rete del suo avversario, procura alla sua squadra il più classico degli autogol con un colpo di tacco nella propria porta. Il gioco è un susseguirsi di azioni da una parte e dall'altra  ed al 45° i campioni in carica del Segata si portano in parità su calcio di rigore (per la verità un po' dubbio), con il numero sette Chistè  che avrebbe subito il fallo. Si riprende la seconda frazione di gioco sempre sullo stesso ritmo, gioca un po' meglio il Bauzanum che ora crede veramente ad un possibile risultato utile. Si assiste al 47° ad un bel gesto di “fair play “ da parte di Menestrina, che stava involandosi a rete palla al piede ricevuta dal suo compagno, che accortosi dai richiami di un giocatore avversario  a terra, calcia sportivamente a lato il pallone, sciupando forse una bella occasione da rete. Encomiabile il gesto, applaudito da tutti. Si assiste poi al 53° ad una bella triangolazione tra lo stesso Menestrina e Biasioli con tiro e parata di Franzoso. Poi in contropiede con lancio di Sartori, capitano del Bauzanum, altra occasione con tiro di Tagnin, fuori di poco. Al 67° il numero uno bolzanino si supera su tiro di Nardelli L., alzando il pallone dal sette della porta. È la serata del Bauzanum che al 70° va meritatamente in vantaggio su tiro di punizione del bravo Elaidi Larbi che batte di precisione a filo di traversa. Non demorde la squadra di mister Nardelli, mai datasi per vinta, senza riuscire a produrre azioni pericolose, è ancora invece il Bauzanum che rischia di segnare la terza rete con azioni e tiri di  Es Sbbar e di Zouhairi non fortunati nella circostanza. Finisce con la vittoria del Bauzanum, sportivamente riconosciuta anche dai più quotati avversari del Segata di mister Nardelli.  L'arbitro il migliore in campo.  (Franco Masocco)

POLLINI - REAL STELLATO  2 - 1

Triawdoune; Guerrieri, De Marchi; Appoloni, Rebecchi, Nale; Franconieri, Bertoli, Mattevi, Tropea, Spaccavento Massimiliano

A disposizione: 12 Spaccavento Massimo, 13 Cofone

Allenatore:  Vittorio De Sio

Saffioti; Sow, Zugliani; Deluca, Michelotto, D'Agostino Mar.; Tinaglia, Sene, Ndiaye, Murano P., Murano S.

A disposizione: 12 Garofalo, 13 Cannone, 14 Busetto, 15 Bartolaccio, 16 D'Agostino Mas., 17 Lucente, 18 Lucci

Allenatore:  Dino Zuliani  

20° Walter Mattevi (P), 28° Francesco Tropea (P), 94° Cheikhouna Ndiaye (RS)

TESIMO - Temperatura ideale e campo in ottime condizioni. Le due squadre sono fortemente rimaneggiate, ma la posta in palio sembra prendere subito il sopravvento. Il bel gioco si vede subito sin dai primi minuti, e di fatto è il Pollini a rendersi subito pericoloso con il solito Mattevi che dal limite del area impegna il numero uno del Real Stellato. E' poi al 7° il Real Stellato a sfiorare il goal con Ndiaye che colpisce la traversa dal limite del area. Molto possesso di palla a centrocampo da parte di entrambe le squadre e il ritmo del gioco incomincia a rallentare. Se non che al 20° è Mattevi a mettere giù palla, vincere un rimpallo e infiltrarsi tra tre difensori del Real Stellato, trovandosi a tu per tu con Saffioti e trafiggendolo con un preciso tiro sulla sua sinistra. Il Real Stellato, non gioca, non produce movimento, e da lì a poco, precisamente al 28° è di nuovo Mattevi a creare scompiglio in area, la palla viene ribattuta debolmente dalla difesa sui piedi di Tropea, che lascia partire un tiro imprendibile. 2 a 0 e fine primo tempo. Nel secondo tempo, il Real Stellato effettua diverse sostituzioni e sposta il proprio baricentro più verso le punte, che però restano sempre mal servite dai centrocampisti. Il Pollini invece sfrutta più volte il contropiede, ma non trova la via del goal. Il nervosismo si fa sentire in casa Real Stellato e anche la panchina incomincia a inveire contro la poca voglia di giocare e contro l'assenza di giocatori importanti. Tutte scuse che non producono niente se non un unica azione al 93° per il definitivo 2 a 1. Risultato giusto, classifica più corta, e diverse cose da rivedere in casa Real Stellato.  (Dino Zuliani)

ROSA AL PALCO - FLAMINGO CLES  1 - 1

Presutti; Costanzo, Ciccozzi; Palmarin, Bellesso, Torresani M.; Greggio O., Greggio M., Mazzaroppi, Agostinis, Guerrato

A disposizione: 12 Vicchiarello, 13 Bergamasco, 14 Verin, 15 Andreano

Allenatore:  Adamo Travaglini

Rigatti (Facinelli); Di Tommaso (Faes), Torresani P. (Inama); Daprà, Dalrì, Fumagalli; Mendini, Stanchina, Bresadola, Dallago, Dusini

A disposizione: 13 Faes, 14 Inama, 15 Facinelli

Allenatore:  Alberto Di Tommaso

BOLZANO - Temperatura ideale a Bolzano per l’incontro tra la terza e la quarta in classifica. Nel primo tempo parte bene la squadra di casa che coglie una traversa con un tiro cross dalla destra con Greggio O.. Il tiro non era indirizzato in porta ma il rimbalzo tradisce Rigatti, portiere del Flamingo, e la palla scheggia la traversa. Ci sono poi azioni sia da una parte che dall’altra, a meta primo tempo un lancio di Torresani sulla destra mette in movimento Bresadola che dopo aver saltato un avversario fa partire un sinistro dal limite di poco fuori. Dalla destra parte anche un’azione pericolosa della Rosa Al Parco che coglie il secondo legno su un tiro dal limite. Le squadre vanno al riposo sullo 0 a 0. Nella ripresa per il Flamingo entrano Faes e Inama al posto di Torresani e Di Tommaso. Al quindicesimo c’è il goal per la Rosa. C’è una discesa di Mazzaroppi che entra in area contrastato da Inama che sul limite del fondo lo atterra. L’arbitro non ha dubbi e assegna il rigore che lo stesso numero nove realizza spiazzando Rigatti. Dopo poco c’è un grave infortunio proprio a Rigatti che uscendo cade a terra dolorante. Il Flamingo è costretto a sostituirlo con Facinelli. Si saprà dopo gli esami in ospedale che per Rigatti c’è la rottura del legamento crociato anteriore destro. Il Flamingo comunque arriva al pareggio con una punizione dal limite battuta a sorpresa da Mendini che impegna il portiere Presutti che respinge però sui piedi di Dusini che insacca da pochi passi. C’è un’altra occasione per il Flamingo, rinfrancato dal goal, con Bresadola che crossa dal fondo sulla destra e Dallago di testa mette fuori di un soffio alla destra del portiere. L’ultima azione è del Rosa che si trova con due uomini da soli d’avanti a Facinelli il quale riesce a deviare la sfera in uscita. Una nota sicuramente per l’arbitro che ha diretto bene l’incontro.  (Alberto Di Tommaso)