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PRISSIANO - Seconda sconfitta stagionale per il Pollini e prima sconfitta interna dopo tre anni di imbattibilità sul proprio terreno, contro una squadra ben organizzata e tatticamente ordinata in tutti i suoi reparti come l'A.C. Flamingo. Ospiti subito in vantaggio dopo cinque minuti di gioco con un gran tiro dalla distanza di Iachelini che metteva alle spalle dell'incolpevole Spaccavento, reazione dei padroni di casa molto sterile che nel corso del primo tempo non riescono ad arrivare nemmeno una volta ad impensierire la porta avversaria. Secondo tempo con i gialloblu bolzanini sempre alla ricerca del pareggio ma troppo imprecisi sottoporta in più di un'occasione, ospiti invece ben disposti e pronti anche a raddoppiare ogni marcatura, anche se in inferiorità numerica dall'inizio dell'incontro. Pollini che vede allontanarsi sempre di più la possibilità dell' aggancio alle prime in classifica. (Corrado Appoloni)

Giornata fredda a Tesimo per la partita tra Flamingo e Pollini. La compagine di Cles si trova già in difficoltà all’inizio della partita, costretta a giocare in dieci, infatti sono presenti solo undici giocatori, ma uno deve fare il guardialinee e la squadra avversaria non “cede” un giocatore in panchina per sopperire alla mancanza del Flamingo. Così si inizia sotto una fastidiosa pioggerellina. Il Flamingo si piazza davanti alla sua difesa e attende il Pollini. La partita scivola via senza grandi emozioni fino al 20° del primo tempo quando Daprà smista da centrocampo a Stanchina che di prima serve Iachelini al limite dell’area, una decina di passi e la punta del Flamingo trafigge Spaccavento con un destro alla sinistra del portiere. Una bell’azione del Flamingo, tutta con passaggi di prima. La reazione del Pollini si affida a Mattevi, punta centrale, servita però molto spesso con palloni alti e lanci lunghi preda, di testa, molto spesso di Faes e Di Tommaso, centrali difensivi del Flamingo. Così il primo tempo si conclude sul risultato di 1 a 0. Nella ripresa esce Iachelini, per un piccolo stiramento, e sostituisce Dusini come guardialinee. Nella ripresa la pressione del Pollini si fa più forte, e così per ben due volte Mattevi si trova a tu per tu con il portiere del Flamingo, Gentilini. La prima volta mette di poco a lato alla destra dopo un rimpallo tra due difensori del Flamingo, la seconda si trova da solo davanti al portiere, in sospetta posizione di fuori gioco, ma scaglia un gran tiro addosso al portiere in uscita per chiudere lo specchio della porta. Dopo quest’azione il Pollini ricomincia con palle lunghe e alte a parte qualche cross o calcio d’angolo. Il Flamingo alleggerisce ogni tanto con dei contropiedi che non impensieriscono comunque più di tanto la difesa del Pollini. Dopo aver sostituito tutte le sue pedine della panchina, nel secondo tempo, il Pollini si deve rassegnare a una sconfitta. Così il Flamingo esulta per la terza vittoria consecutiva, in attesa di recuperare la partita sospesa contro il Segata. Una prova di orgoglio da parte dei giocatori del presidente Paternoster, che pur in inferiorità numerica per tutta la partita hanno portato a casa tre punti preziosi. (Alberto Di Tommaso)