1

2

3

4

Borgo

5

Ravinense

6

7

8

9

Real Rovereto

10

1

11

Andrea Cominelli (MARTIGNANO), Michele Mosna (RAVINENSE)

Luca Plotegher (C.R. ALTA VALLAGARINA), Marco Pasquali (MONTEVACCINO), Michele Bebber, Gianandrea Laino (STEFANO ORAZI), Mirco Bortolotti (PIZZERIA TORREFRANCA), Giancarlo Bonella, Tiziano Moser (BORGO)

Alessandro Tenni (MARTIGNANO), Paolo Ondertoller, Maurizio Marzadro (C.R. ALTA VALLAGARINA), Fabrizio Benedetti, Giuseppe Greco (PIZZ. TORREFRANCA), Roberto Caldera, Andrea Tomasi, Andrea Gerola (MATTARELLO), Franco Azzolini, Marco Bongiovanni, Luigi Sorrentino (REAL ROVERETO), Mauro Galler (BORGO), Roberto Fiorini, Gianni Zeni (VALLAGARINA), Giancarlo Dalla Serra, Andrea Bebber, Daniele Bortolotti, Tarcisio Moser (STEFANO ORAZI), Roberto Stanchina, Silvano Giuliani (RAVINENSE), Roberto Libera (LIZZANELLA)

MONTEVACCINO - AM. MATTARELLO  0 - 1

MONTEVACCINO

Guetti; Ravanelli, Corn D.; Dalcanale (Pontalti G.), Pasolli M., Pasolli E.; Leonardi M. (Andreatta), Chiarani (Trentin), Tomasi, Rigotti, Pasquali

A disposizione: 13 Degasperi, 14 Pontalti G., 15 Andreatta, 16 Trentin

Allenatore:  Vincenzo Roat

AMATORI MATTARELLO

A disposizione: 13 Adami, 14 Pancheri, 15 Cornacchia

Allenatore:  Eduardo Altemar

MARTIGNANO - E' un rigore nei minuti finali del primo tempo a decidere la sfida fra U.S. Montevaccino e Amatori Mattarello. Sfida dai due volti: nella prima frazione bel Mattarello che riesce a mettere sotto dal punto di vista del gioco il Montevaccino, entrato in campo nel peggiore dei modi. Secondo tempo invece, soprattutto nella parte finale, in cui la squadra ospite prende in mano il controllo della partita, ma senza mai riuscire a farsi veramente pericolosa nell’area avversaria. Ma andiamo con ordine. Partita che inizia con qualche minuto di anticipo. Terreno in discrete condizioni e serata ideale dal punto di vista climatico per giocare una partita di calcio. Dopo il buon esordio nel derby con il Martignano, parte invece molto male il Montevaccino; così fin dall’inizio il Matterello riesce a condurre il gioco. Manovra a volte non molto ragionata, ma comunque la difesa montese è messa spesso sotto pressione. Di chiare occasioni da gol non se ne contano molte, sia da una parte che dall’altra: ma mentre la squadra ospite conclude a rete in alcune occasioni, il Montevaccino invece non riesce quasi mai ad entrare nell’area avversaria. Verso la fine del primo tempo l’episodio che deciderà la partita: il Mattarello passa in vantaggio con un calcio di rigore (giustamente assegnato dall’arbitro). E 1-0 per gli ospiti è il risultato con cui termina la prima frazione. Secondo tempo più equilibrato rispetto il primo: Montevaccino che entra in campo più determinato, mentre il Matterello va ogni tanto in confusione. Gli attacchi montesi si infrangono però quasi sempre sulla difesa avversaria, così da rendere il portiere del Mattarello pressoché inoperoso nel corso dell’incontro. Con il passare dei minuti la pressione si fa sempre più forte, ma la rete del pareggio non arriva. La partita diventa anche più nervosa e l’arbitro così ha un bel lavoro per calmare gli animi in campo. Dopo cinque minuti di recupero la partita termina così con la vittoria del Mattarello. Vittoria meritata, anche se il Montevaccino avrebbe potuto portare a casa almeno un punto se fosse stato più deciso in fase offensiva. Decisioni arbitrali apparse in alcune circostanze “strane”; ma comunque alla fine non c’è da segnalare alcun episodio giudicato in modo errato che abbia poi condizionato la partita.  (Edoardo Pasolli)

Fosse un film? Avete visto "Dal tramonto all'alba", ricorderete allora che il primo tempo del film non c'entra assolutamente nulla col secondo. Così la partita vista ieri sera in quel di Martignano. Due volti, nel primo tempo un Mattarello bello, ordinato che trova anche il gol (su rigore), un secondo tempo atto a difendere il vantaggio acquisito, con un inspiegabile disordine tattico dove il Montevaccino prendeva il sopravvento, ma malgrado ciò non riuscirà mai nel corso dell'incontro ad inpensierire il portiere ospite.  (Emanuel Tamanini)

PIZZ. TORREFRANCA - STEFANO ORAZI  3 - 5

Demattè; Loprete, Todeschi; Eccher, Raffa, Losa; Benedetti, Lovato, Greco, Pasquali, Bortolotti

A disposizione: 13 Pallaoro, 14 Brusco

Allenatore:  Michele Paris

Tomasi; Fagherazzi (Dalla Serra C.), Bortolotti D.; Bebber Ma., Pasolli, Moser S.; Bebber An., Bortolotti R., Bebber Mi., Degasperi P. (Moser T.), Laino (Degasperi M.)

A disposizione: 13 Moser T., 14 Dalla Serra C., 15 Degasperi M.

Allenatore:  Paolo Rech

Fabrizio Benedetti (PT), Giuseppe Greco (PT), Mirco Bortolotti (PT), Michele Bebber (SO), Gianandrea Laino (SO), Daniele Bortolotti (SO), Andrea Bebber (SO), Tarcisio Moser (SO)

TRENTO - Incontro casalingo per la Pizzeria Torrefranca contro la formazione dello Stefano Orazi sul campo di Piedicastello con il risultato finale di 5 a 3 per gli ospiti ma veniamo al commento vero e proprio dell’incontro. Campo in quasi perfette condizioni di gioco e appena dopo tre minuti dall’inizio padroni di casa vicinissimi al gol con Greco che con una bellissima rovesciata in area colpisce il palo sulla destra del portiere ospite. Al 15° grande azione da gol sempre per i padroni  con ancora Greco con un bellissimo tiro in porta, e dopo appena due minuti il portiere ospite si supera su un bellissimo tiro di Benedetti deviando in angolo sopra la traversa. Le azioni martellanti dei pizzaioli si concretizzano poco dopo con un bellissimo gol di Benedetti su una punizione dal limite girata stupendamente dal sempre verde giocatore. Passano appena pochi minuti ed al 25° la difesa ospite "cappella" e lesto come un giaguaro Greco ne approfitta infilando l’incolpevole portiere ospite. Sembra fatta per i pizzaioli ma poco dopo al 27° gli ospiti accorciano le distanze su sbaglio della difesa e del portiere di casa che sembra afflitto da lentezza "lunare". Altro brivido per i padroni di casa poco dopo salvati da un fuorigioco fischiato ad hoc, ma non passa molto che gli ospiti si fanno ancora vedere nell’area dei pizzaioli e al 40° pervengono al pareggio con una grande leggerezza della difesa. Il primo tempo finisce  sul 2 a 2. Il secondo tempo vede subito gli ospiti in avanti con una bella azione parata dal portiere di casa; al 5° gol di Bortolotti fortunoso su in rimpallo in area dopo un bel tiro di Benedetti. Passano pochi minuti (due per la cronaca) bellissimo gol degli ospiti con Bortolotti D. di sinistro che si insacca sotto il “sette” del portiere dei pizzaioli esterrefatto. Era il 13° del secondo tempo. Ripresasi dallo stupore la pizzeria cerca di reagire e poco dopo si fa pericolosa ma senza realizzare. Ma come insegna il calcio da gol mancato si passa al classico gol subito, azione sulla destra e con la complicità del portiere Demattè (uscita maldestra e palla sotto le gambe) gli ospiti allungano nuovamente. Passano ancora alcuni minuti e gli Orazi segnano ancora su un altro madornale errore della difesa o meglio del portiere di casa colpevole per la terza volta  in questa partita. Se devo dare un giudizio sulle formazioni dire un bellissimo primo tempo dei padroni di casa ed un altrettanto bel secondo tempo degli ospiti grazie anche alla prestazione non troppo sicura sia della difesa che soprattutto del portiere. Veniamo al direttore di gara signor Chesani che nonostante la folta chioma brizzolata potesse far pensare cose strane ha svolto egregiamente il suo compito quindi direi promosso alla grande e con una professionalità degna della sua classe.  (Alessandro Saltori)

RAVINENSE - MARTIGNANO  3 - 2

Baldessari; Calliari, Sanzo; Coser S., Coser M., Ferrari; Paris, Manica, Mosna, Zortea, Giuliani

A disposizione: 13 Xaiz, 14 Stanchina, 15 Cortellini, 16 Rossi

Allenatore:  Giuseppe Urbani

Pedrini; Moser W., Dascola A. (69° Franceschi); Maccani, Moser F., Iuni; Pegoretti, Pontalti, Cominelli, Tenni, Dascola G.

A disposizione: 13 Franceschi

Allenatore:  Michele Leonardi

15° e 5° Michele Mosna (R), 20° Silvano Giuliani (R), 73° e 80° Andrea Cominelli (M)

RAVINA - Nella seconda giornata del campionato Amatori 2004-2005 il Martignano deve arrendersi alla Ravinense, nonostante un quarto d’ora finale votato all’attacco e un pareggio decisamente inaspettato buttato alle ortiche nei minuti di recupero. Michele Leonardi si trova costretto a poche ore dall’inizio della partita a ritoccare il reparto difensivo che vede le defezioni di due importanti pedine come Battisti e Toffali: confermato il capitano Fabio Moser al centro, per questa gara lo affiancherà Luciano Iuni in un ruolo quanto mai insolito per il centrocampista rosa nero, che però non manca di fornire una prova generosa. In panchina il mister ha a disposizione una sola sostituzione: l’emergenza in cui si trova il Martignano è lampante. Pronti via e come nel match contro il Montevaccino sono subito gli avversari a farla da padrone: si intuisce già dai primi minuti che la coppia d’attacco della Ravinense formata da Mosna e Giuliani procurerà diversi grattacapi alla retroguardia del Martignano. Al 15° arriva il vantaggio dei locali: Tenni perde ingenuamente un pallone a centrocampo, lasciando così libero Zortea di lanciare a rete Mosna, che, presa in controtempo la difesa guidata da Moser, si invola verso la porta e gela Pedrini in uscita. Il Martignano non riesce ancora a capacitarsi del gol subito che dopo cinque minuti arriva il raddoppio della Ravinense: calcio dalla bandierina in un’area a dire il vero poco affollata, all’altezza del secondo palo Giuliani salta più alto di tutti (forse usando come trampolino di lancio Pegoretti, ma il direttore di gara non è di questo parere) e beffa Pedrini. Due a zero nei primi venti minuti: una doccia fredda davvero inattesa. I rosa nero provano a questo punto a suonare la carica, ma si rendono pericolosi solo su calci piazzati: dal sinistro di Cominelli partono infatti due precisi tiri, il primo dei quali è sventato da Baldessari, mentre il secondo si stampa sul palo esterno e finisce a fondo campo. Solo qualche calcio d’angolo mette dei brividi alla retroguardia locale, ma per il resto l’attacco del Martignano si mostra piuttosto abulico e il primo tempo si chiude senza altri particolari sussulti. Nella ripresa i rosa nero entrano in campo più decisi e con la voglia di recuperare il gap che li separa dai padroni di casa, ma gli attacchi si dimostrano sempre poco precisi. Per di più la squadra, naturalmente sbilanciata in avanti, apre il fianco alle penetrazioni del veloce Mosna che infatti al 5° minuto sfrutta una disattenzione difensiva generata da un errato fallo laterale del Martignano. Lungo lancio a cercare Giuliani che si invola sulla fascia destra, alza la testa e mette al centro una palla che Mosna in acrobazia spedisce in rete. A questo punto il Martignano potrebbe arrendersi, ma mancano ancora quaranta minuti e nel calcio tutto può succedere. Gli attacchi ospiti si fanno sempre più frequenti e la Ravinense deve chiudersi in difesa, ma rimane pur sempre abile a sfruttare gli spazi lasciati dal Martignano. Nell’ultimo quarto d’ora inizia la rimonta firmata Cominelli: al 28° l’attaccante rosa nero fa partire da fuori area un tiro che viene sporcato da in difensore locale e inganna Baldessari. Ora il Martignano fa tutto quello che non era stato capace di fare per tutta la partita. Al 35° Cominelli ci riprova di nuovo su calcio di punizione: la traiettoria del tiro è perfetta e il pallone si incassa sul secondo palla, lasciando di stucco Baldessari. La rimonta, che fino a poco tempo prima sembra impossibile, sembra potersi invece concretizzare, ma, come già detto in apertura, sempre Cominelli avrebbe sui piedi la palla del potenziale 3 a 3, ma, imbeccato perfettamente da un lancio di Pontati, colpisce male la sfera che si spegne a fondo campo insieme a tutte le speranze del Martignano Pareggio mancato e sconfitta che brucia, ma di certo non si può pretendere di rimettere un match sui binari giusti giocando soltanto un quarto d’ora… Al Martignano manca ancora la continuità nell’arco dei novanta minuti: già da lunedì prossimo dovrà dimostrare di saper gestire bene l’incontro dall’inizio alla fine. Poco più che sufficiente la direzione del signor Facchinelli.  (Michele Leonardi)

REAL ROVERETO - BORGO  2 - 2

Marco Bongiovanni (RR), Luigi Sorrentino (RR), Giancarlo Bonella (B), Tiziano Moser (B)

RONCAFORT - C.R. ALTA VALL.  0 - 0

Scontrino; Paoli, Tomasi; Maltratti, Conci Sa., Pegoretti; Leonardelli, Groff, Merz, Frizzera, Perenzoni

A disposizione: 12 D'Alessandro, 13 Marchiodi, 14 Capano, 15 Marighetti, 16 Parisi

Allenatore:  Mario Lelli

Volani; Andrighettoni, Zuani L.; Eccher, Ricciuti, Ridolfi; Marzadro, Ferrari (55° Dallacosta), Plotegher (78° Dalprà), Ondertoller (63° Coser M.), Nardon

A disposizione: 13 Cofler, 14 Dallacosta, 15 Marzari, 16 Dalprà, 17 Coser F., 18 Coser M.

Allenatore:  Silvano Zuani

RAVINA - La partita sembra iniziare bene per il Roncafort che al 9° su angolo con Conci Sa. di testa indirizza la palla nel sette, ma un giocatore della C.R. Alta Vallagarina riesce a respingere a portiere battuto. Ma esclusa un’azione degli ospiti alla metà del primo tempo con un cross dalla destra deviato in extremis da Conci Sa., una del Roncafort al quarto d’ora della ripresa con forse l’unica vera azione manovrata, con Capano che dal limite calcia di poco fuori, e la risposta ospite con tiro da fuori area di poco a lato, la partita non offre altre occasioni degne di nota. Partita brutta e noiosa, con la squadra di Besenello che ha giocato soprattutto con lunghi lanci a cercare le punte, e con il Roncafort che non riusciva a creare gioco soprattutto dalla trequarti in avanti. Nota positiva è stato l’arbitraggio, buono, anche grazie alla correttezza e alla sportività di tutti i giocatori.  (Paolo Conci)

Seconda partita del girone di andata per gli uomini di mister Zuani che dopo esser partiti con il piede giusto la scorsa settimana a spese della Pizzeria Torrefranca si trovano ad affrontare la bestia nera Roncafort sul campo “bruttino” di Ravina a causa dell’impraticabilità del campo di Gardolo. Partenza a ritmi blandi con nessuna nota di cronaca fino al decimo minuto quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla è colpita di testa da Conci Sandro il quale indirizza la sfera all’incrocio alla destra della porta difesa da Volani e provvidenziale è il salvataggio sulla linea di Nardon. Pericolo scampato e la formazione lagarina si fa più intraprendente e al 15° c’è una buona occasione per Plotegher che non sfrutta al meglio un suggerimento di Andrighettoni. Il primo tempo scivola via senza nessun’altra occasione di rilievo da entrambe le parti e la squadra besena colleziona una serie di calci d’angolo senza riuscire a sfruttarli al meglio. La ripresa inizia con il Roncafort più aggressivo che crea qualche grattacapo alla peraltro attenta retroguardia ospite guidata dall’ottimo Ridolfi supportato dagli arcigni marcatori Ricciuti e Zuani. Girandola di cambi da una parte e dall’altra e match che si trascina stancamente al novantesimo. Da segnalare soltanto l’ottima occasione per Plotegher con tiro che esce di pochissimo alla sinistra della porta difesa da Scontrino. Risultato che alla fine non accontenta nessuno ma sostanzialmente il più giusto.  (Manuel Volani)

VALLAGARINA - LIZZANELLA  1 - 1

Roberto Libera

Marchisello; Marzadro (46° Mora), Previdi; Gasperini, Cumer, Libera; Luciano (67° Diotto), Lorandi, Omodeo, Pisoni, Cosmaro (46° Cattoi)

A disposizione: 13 Mora, 14 Cattoi, 15 Diotto, 16 Gottardi, 17 Faccio

Allenatori:  Matteo Barozzi/Marco Filippi

NOGAREDO - Pur essendo ormai alle porte dell'autunno la giornata è quasi estiva, fa quasi troppo caldo fino a quando il sole scompare dietro la montagna e quindi la temperatura diventa gradevole. Unica nota negativa il campo pessimo. E' un po' triste dovere giocare su questi campi, va bene che è il campionato amatori però questo campo avrebbe estremo bisogno di essere completamente rifatto e per di più è anche piccolo, in 22 in campo ci si pesta veramente i piedi. A parte questo la partita inizia subito con un Lizzanella molto aggressivo, anche perché vuole rifarsi della sconfitta subito l'anno scorso e soprattutto vuole vincere dopo il mezzo passo falso della prima giornata. Infatti nei primi 15 minuti, il Lizzanella ha ben 4 limpide occasioni da rete che però non riesce a concretizzare per la scarsa vena che sta attraversando tutto il reparto offensivo della squadra. In questo inizio di stagione il Lizzanella gioca molto bene fino a centrocampo, con anche dei bei fraseggi di prima, poi però dalla cintola in su, tutto viene vanificato. La partita è praticamente a senso unico con il Lizzanella che costruisce e il Vallagarina che si difende fino al 25° del primo tempo quando in una delle poche azioni in contropiede un attaccante del Vallagarina entra in area e viene toccato vigorosamente "spalla a spalla" dal difensore Gasperini del Lizzanella che lo fa rovinare a terra, l'arbitro non può far altro che decretare il calcio di rigore per i padroni di casa che però sprecano con un tiro violento che esce alla sinistra del portiere. Sventato il pericolo, che per quello fatto vedere il Lizzanella fino al rigore sarebbe stata una vera beffa, gli ospiti ricominciano a macinare gioco e al 30° vanno finalmente e meritatamente in rete con Libera (uno degli uomini più in forma della squadra) che realizza un bel gol in diagonale anticipando il portiere in uscita. Il primo tempo si conclude con ancora il Lizzanella alla ricerca del gol della sicurezza che però non arriva. Il Lizzanella all'inizio del secondo tempo si presenta in campo con Mora al posto di Marzadro (più che positivo il suo esordio) e Cattoi al posto di Cosmaro. Sono cambi che non modificano li modulo (4-4-2) del Lizzanella, infatti questo secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, forse il Vallagarina prende un po' più di coraggio spronato dal suo bravo portiere però sono sempre gli ospiti a condurre il gioco senza finalizzarlo a dovere. Da segnalare su tutti un gran tiro di Cattoi dalla distanza che costringe il portiere locale ad una bella parata e un colpo di testa di Pisoni che sciupa incredibilmente un gol già quasi fatto. Al 22° del secondo tempo entra Diotto al posto di un Luciano per dare forze fresche al centrocampo. La partita però si fa più equilibrata con il passare dei minuti anche se è sempre il Lizzanella a cercare il gol per chiudere la partita, ma incredibilmente al 30° del secondo tempo è il Vallagarina che trova un insperato pareggio con un altro rigore concesso generosamente dall'arbitro forse ingannato dal tutto plateale dell'attaccante. Da qui alla fine è sempre il Lizzanella che si riversa, anche un po' disordinatamente, in avanti alla ricerca del gol vittoria che però non arriva sempre per imprecisione nel finalizzare l'azione. A due minuti dalla fine è da segnalare l'espulsione del giocatore Previdi del Lizzanella per doppia ammonizione. Risultato che va stretto alla squadra ospite, però questo pareggio nasce soprattutto per demerito del Lizzanella stesso non capace di concretizzare le numerose occasioni da gol fallite soprattutto nel primo tempo. Il Vallagarina è stato bravo a trovare il pareggio anche se su azione non ha mai tirato in porta tanto che il portiere del Lizzanella non a dovuto effettuare nessuna parata. Arbitraggio che macchia la sua prova, fino a quel punto discreta, con l'errore del secondo rigore concesso alla squadra di casa.  (Matteo Barozzi)