GIRONE C

Risultati
Am. Mattarello - Martignano  3-2
Borgo - Stefano Orazi  4-0
Montevaccino - Lizzanella  1-1
Pizz. Torrefranca - Vallagarina  1-1
Ravinense - Roncafort   2-5 
Real Rovereto - C.R. Alta Vall.   2-2 
 

Classifica

Squadra
Pt
Gare
Pen
Gv
Gn
Gp
Rf
Rs
Diff

1

Am. Mattarello
24 9 0 8 0 1 27 11 16

2

Borgo

23 9 0 7 2 0 31 10 21

3

Martignano
14 9 0 4 2 3 22 17 5

4

Lizzanella
14 9 0 3 5 1 16 11 5

5

C.R. Alta Vall.
13 9 0 3 4 2 12 10 2

6

Real Rovereto

12 9 0 3 3 3 27 20 7

7

Ravinense

12 9 0 4 0 5 22 30 -8

8

Roncafort
10 9 0 2 4 3 16 15 1

9

Montevaccino
8 9 0 2 2

5

16 20 -4

10

Stefano Orazi
8 9 0 2 2 5 14 21 -7
11
Vallagarina
6 9 0 1 3 5 14 24 -10
12
Pizz. Torrefranca
4 9 0 1 1 7 11 39 -28
 

Classifica Marcatori

10 Massimo Galvani (MATTARELLO), Claudio Dellamaria (BORGO)
9 Franco Azzolini (REAL ROVERETO)
8 Andrea Cominelli (MARTIGNANO)
7 Giancarlo Bonella (BORGO)
6

Marco Bongiovanni, Gabriele Rabarbari (REAL ROVERETO), Alessandro Spagnolli (VALLAGARINA), Robert Groff (RONCAFORT)

5

Flavio Cattoi (LIZZANELLA), Michele Mosna, Mauro Zortea (RAVINENSE), Mauro Galler (BORGO)

4

Alessandro Tenni (MARTIGNANO), Andrea Gerola, Roberto Caldera (MATTARELLO),, Massimo Coser (C.R. ALTA VALLAGARINA), Sebastiano Paris (RAVINENSE), Diego Tomasi (MONTEVACCINO), Mirco Bortolotti (PIZZERIA TORREFRANCA)

3

Paolo Ondertoller (C.R. ALTA VALLAGARINA), Gianandrea Laino, Andrea Bebber (STEFANO ORAZI), Egidio Galvan, Fiore Nicoletti (BORGO), Massimo Pancheri (MATTARELLO), Andrea Merz (RONCAFORT), Patrizio Pisoni, Roberto Libera (LIZZANELLA), Marco Pasquali (MONTEVACCINO)

2

Gabriele Mongera, Marco Pontalti (MARTIGNANO), Luca Plotegher, Matteo Girardelli (C.R. ALTA VALLAGARINA), Gabriele Andreatta, Mirko Rigotti (MONTEVACCINO), Michele Bebber (STEFANO ORAZI),  Giuseppe Greco (PIZZERIA TORREFRANCA), Tiziano Moser (BORGO), Augusto Baldo, Andrea Tomasi (MATTARELLO), Silvano Giuliani, Francesco Bazzanella (RAVINENSE), Paolo Cosmaro (LIZZANELLA), Ivan Brunelli (REAL ROVERETO), Ivan Leoni (VALLAGARINA), Luca Frizzera (RONCAFORT)

1

Luca Maccani, Alessandro Dascola, Luciano Iuni, Alessio Zambarda, Daniel Pegoretti, Marco Cozzini (MARTIGNANO), Maurizio Marzadro (C.R. ALTA VALLAGARINA), Fabrizio Benedetti, Marco Groaz, Bruno Losa, Alessandro Zocca (PIZZERIA TORREFRANCA), Andrea Salgarolo, Massimo Salgarolo (MATTARELLO), Luigi Sorrentino, Henry Cappelletti (REAL ROVERETO), Davide Pernechele (BORGO), Roberto Fiorini, Gianni Zeni, Daniele Giordani, Matteo Marzadro, Matteo Fiorini (VALLAGARINA), Giancarlo Dalla Serra, Daniele Bortolotti, Tarcisio Moser, Maurizio Bebber, Matteo Tapparelli, Armando Tomasi (STEFANO ORAZI), Roberto Stanchina, Nicola Bazzanella, Matteo Ferrari (RAVINENSE), Lorenzo Simoncelli, Pierpaolo Omodeo (LIZZANELLA), Daniele Ravanelli, Claudio Miori, Michele Simonetti, Federico Chiarani, Federico Dalcanale (MONTEVACCINO), Severino Perenzoni, Sandro Conci, Fabio Capano, Federico Parisi, Andrea Maltratti (RONCAFORT)

1 aut.

Walter Bisoffi (REAL ROVERETO PRO VALLAGARINA), Riccardo Segnana (BORGO PRO RAVINENSE), Patrick Sanzo (RAVINENSE PRO REAL ROVERETO), Alessandro Dascola (MARTIGNANO PRO LIZZANELLA), Mirko Rigotti (MONTEVACCINO PRO PIZZERIA TORREFRANCA), Alessandro Pegoretti (RONCAFORT PRO REAL ROVERETO)

 

Tabellini

AM. MATTARELLO - MARTIGNANO  3 - 2

AMATORI MATTARELLO

Landrini; Salgarolo A. (60° Miorandi), Petrovic; Tamanini; Pezzei, Gerola; Salgarolo M., Cristoforetti, Galvani, Pancheri (70° Tomasi), Caldera (75° Baldo)
 
A disposizione: 13 Lorenzi, 14 Miorandi, 15 Baldo, 16 Adami, 17 Tomasi
 
Allenatore: Eduardo Altemar

MARTIGNANO

Marco Cozzini in gol

Pedrini; Mongera (46° Iuni), Toffali (68° Zambarda); Maccani, Battisti, Dalprà; Pontalti, Franceschi (83° Cozzini), Cominelli, Tenni, Dascola (58° Pegoretti)

A disposizione: 13 Cozzini, 14 Iuni, 15 Pegoretti, 16 Zambarda

Allenatore:  Michele Leonardi

Arbitro Signor Martin Gallmetzer di Magrè
Marcatori
36° Roberto Caldera (MAT), 59° Massimo Pancheri (MAT), 65° Massimo Galvani (MAT), 84° Marco Cozzini (MAR), 87° Andrea Cominelli (MAR)
Note

MATTARELLO - Inizio molto coperto per entrambe le formazioni, che evidentemente vogliono studiare l'avversario prima di portarsi all'attacco. E così la partita stenta a decollare con i portieri inattivi fino praticamente all'incursione centrale dell'ottimo numero nove del Martignano, che arriva a tu per tu con Landrini, il quale è bravo a fermarlo (in qualche maniera). Infatti rimane il dubbio se l'intervento del portiere fosse regolare o meno, ma dopo le proteste più o meno giuste degli ospiti si continua a giocare. E la solita regola viene rispettata, gol sbagliato gol subito. Infatti solo due minuti dopo il Mattarello si porta avanti 1 a 0 grazie al colpo di testa di Caldera su cross dalla destra che imbecca l'angolo dove il portiere non arriva. La reazione ospite non si fa attendere ed il portiere di casa viene impegnano almeno in un paio di occasioni, quest'ultimo si dimostra sempre vigile ed attento; come per altro il suo collega che sventa altrettanti pericoli. E cosi si va al riposo sul risultato di 1 a 0. Nella ripresa la gara è sempre vivace e combattuta su ritmi elevati. In questa fase sono i padroni di casa ad avere la meglio, e si portano sul 2 a 0 con una conclusione dal limite dell'area di Pancheri. Una buona ripartenza che vede il Mattarello di nuovo in gol a metà del secondo tempo, con una magistrale e perfetta punizione dal limite di Galvani. Ma proprio quando si prevede l'alzata della bandiera bianca da parte del Martignano, sotto di 3 reti, ecco la reazione che non ti aspetti. I rosa-nero infatti cominciano ad alzare il baricentro del gioco fino alla trequarti avversaria ed su un cross proveniente dalla destra riescono ad un passo dalla porta a trafiggere un non incolpevole Landrini che con i palloni nell'area piccola fa proprio fatica. A questo punto la carica ospite si fa pesante, ed con una punizione guadagnata e calciata dal solito numero nove accorciano le distanze portandosi sul 3 a 2. A questo punto la partita si infiamma, ma per fortuna del Mattarello da lì a poco l'arbitro fischia la fine dell'incontro decretando la vittoria "sofferta" dei padroni di casa. Complimenti ad entrambe le formazioni, ed un ringraziamento speciale a chi del Martignano dedica il suo tempo per tenerci tutti informati tramite il sito web.  (Emanuel Tamanini)

Il Martignano fa paura, ma non riesce a fermare la capolista Mattarello che con questo successo rimane sola al comando e distanzia di ben dieci lunghezze i rosa nero. Nulla da eccepire sulla posizione in classifica della squadra di Altamar, che ha fatto sempre vedere ottimo gioco: resta però il rimpianto di avere regalato troppo ad una formazione che certo non ha bisogno di "gentili omaggi" per guadagnarsi i tre punti... La lista degli indisponibili per questa gara vede aggiungersi ai soliti Walter Moser e Alessandro Dascola anche Fabio Moser, bloccato a casa da una caviglia malandata; tutti gli altri effettivi della rosa sono invece a disposizione di mister Leonardi. Le prime fasi di gioco servono alle due squadre per studiarsi e capire dove sia più facile affondare i propri colpi: per questo motivo lo spettacolo latita e le occasioni per andare in vantaggio dall'una e dall'altra parte sono davvero poche, eccettuate qualche sgroppata sulla sinistra di Dascola da una parte e un pericoloso tiro dalla distanza del Mattarello dall'altra. L'occasione più ghiotta per i rosa nero capita sui piedi di Tenni che, ben imbeccato dal compagno di reparto Cominelli, è lesto a girarsi, ma la sua conclusione sul primo palo è ben controllata dall'estremo difensore Landrini. Minuto dopo minuto la squadra di casa prende il sopravvento nella zona centrale del campo, creando grossi problemi sia in fase difensiva che in fase costruttiva al Martignano; verso la mezz'ora Tenni reclama un calcio di rigore, ma il suo scontro con il portiere avversario sembra un contrasto di gioco duro, ma regolare. La pressione del Mattarello si fa sentire sempre di più fino a che, al 36°, Caldera non trova il gol che porta in vantaggio i padroni di casa, sfruttando alla perfezione un calcio d'angolo dalla destra e beffando sul tempo Battisti. Il Martignano prova a reagire alla rete subita, ma la superiorità a centrocampo del Mattarello non permette ai rosa nero di portare pericoli alla porta difesa da Landrini. Finisce così un primo tempo avaro di emozioni. Nella ripresa Mongera deve lasciare il terreno di gioco per un leggero infortunio e al suo posto entra così Iuni. Già dalle prime battute della seconda frazione di gioco il Martignano sembra aver preso le misure alla formazione di Altamar, riuscendo soprattutto a contenere gli avversari a centrocampo, zona nevralgica che per quasi tutto il primo tempo è stato nelle mani dei padroni di casa. Nel momento in cui però i rosa nero stanno esprimendo il loro miglior calcio, al 59° un'amnesia difensiva permette al Mattarello di portarsi sul doppio vantaggio: Battisti, Franceschi e Dalprà temporeggiano troppo nel spazzare la palla dalla difesa e, dopo una serie di passaggi molto rischiosi, la palla finisce fra i piedi di Pancheri che è veloce nel girarsi e scagliare la sfera sul primo palo alle spalle di Pedrini. Una doccia fredda per il Martignano, che dopo soli sei minuti, al 65°, subisce il terzo gol ad opera di Galvani, capocannoniere del torneo, che infila Pedrini con una precisa punizione nel sette; una punizione troppo dura per i rosa nero, ai quali però il terribile uno-due del Mattarello non taglia le gambe: infatti da qui fino alla fine della partita la squadra di mister Leonardi tenterà in tutti i modi di recuperare lo svantaggio di tre reti. Cambia nel frattempo anche il modulo che dal 4-4-2 iniziale si trasforma in un 3-5-2 con Zambarda al posto di Toffali a fare da spalla a Tenni e Cominelli dirottato sulla sinistra. E' proprio il numero nove rosa nero che alla mezz'ora scaglia un tiro da fuori area che si stampa sul palo interno della porta del Mattarello: sfortunatamente nessun compagno di squadra è pronta a raccogliere la ribattuta all'interno dell'area di rigore. Gli ultimi dieci minuti (i sei mancanti più i quattro di recupero concessi dal direttore di gara) sono davvero infuocati: al 84° infatti Cozzini, appena subentrato a Franceschi, si fa trovare pronto a ricevere un cross dalla sinistra di Cominelli e insacca di prepotenza per la rete del 3 a 1. Tre minuti più tardi, al 87°, Cominelli mette il proprio sigillo anche su questa partita, firmando il gol del 3 a 2 con una punizione dal limite, forse deviata dalla barriera avversaria: da qui sino alla fine dell'incontro il Martignano pone l'assedio all'area casalinga, ma nemmeno Pedrini che, nel tentativo disperato di pervenire al pareggio, è salito in area per dare man forte ai compagni di reparto, riesce a compiere il miracolo. Resta così il rammarico di non essere riusciti a uscire indenni dal sintetico di Mattarello, anche se il secondo tempo (paradossalmente la frazione giocata meglio in cui però si sono subiti due gol...) ha fatto vedere buone cose. Complimenti, come già detto, al Mattarello, squadra solita e soprattutto ben ordinata in campo.  (Michele Leonardi)

BORGO - STEFANO ORAZI  4 - 0

BORGO

 

STEFANO ORAZI  
Arbitro Signor Yassine Es Sbbar di Bolzano
Marcatori Giancarlo Bonella (3) (B), Claudio Dellamaria (B)
Note  

MONTEVACCINO - LIZZANELLA  1 - 1

MONTEVACCINO

"Bomberino" Pasquali torna al gol

Guetti; Ravanelli (Corn P.), Corn D.; Dalcanale (Hausbergher), Pasolli M., Pasolli E.; Simonetti (Leonardi G.), Leonardi M. (Miori), Chiarani (Tomasi), Trentin, Pasquali (Pontalti)

A disposizione: 13 Corn P., 14 Hausbergher, 15 Leonardi G., 16 Miori, 17 Tomasi, 18 Pontalti

Allenatore:  Vincenzo Roat

LIZZANELLA

Roberto Libera ha siglato il pari

Marchisello; Rocca, Gasperini; Cumer, Faccio, Gottardi (80° Filippi); Omodeo, Diotto, Libera, Pisoni, Cosmaro

A disposizione: 13 Filippi

Allenatori:  Matteo Barozzi/Marco Filippi

Arbitro Signor Mirko Cordaro di Bolzano
Marcatori

Marco Pasquali (M), Roberto Libera (L)

Note

MARTIGNANO - Ancora una buona partita da parte del Montevaccino che, dopo le due vittorie con Torrefranca e Roncafort, centra il terzo risultato utile consecutivo. Quest'oggi un pareggio, comunque prezioso, contro un'ottima squadra qual è il Lizzanella. Ancora molti (diciassette) i giocatori a disposizione di mister Roat, mentre il Lizzanella può disporre di un solo giocatore in panchina. Nonostante le abbondanti piogge dei giorni precedenti, il campo appare in buone condizioni. Nei primi minuti parte meglio il Lizzanella, mentre il Montevaccino trova qualche difficoltà a fare gioco. La prima occasione della partita capita però sui piedi dell'attaccante montese Chiarani che da buona posizione spara però alto. Ben presto la partita diventa poi più equilibrata, molto combattuta a centocampo e in sostanziale equilibrio. In particolare il Lizzanella non riesce ad esprimersi al meglio, mentre il Montevaccino nella parte centrale del campo riesce a recuperare diversi palloni e a farsi pericoloso in fase offensiva. E proprio il Montevaccino passa in vantaggio: azione in velocità della formazione montese, in cui Pasquali, dopo uno scatto fulmineo sulla fascia sinistra, riesce a superare un avversario e a tu per tu con il portiere insacca con un tiro forte e preciso. E' il gol dell'1-0 che scatena la gioia in campo e sugli spalti. La partita non vede molte occasioni da reti, con le difese sempre attente a controllare le avanzate avversarie. Si conclude così il primo tempo sul risultato di 1-0 per il Montevaccino: risultato fin qui meritato. Nella seconda frazione però parte molto bene il Lizzanella, che fin dal primo minuto mette sotto gli avversari. Per il Montevaccino invece sono molte le difficoltà incontrate. Così dopo alcune occasioni pericolose, arriva il gol del pareggio: in una mezza mischia conseguente ad un calcio d'angolo il più veloce è Libera che di precisione supera Guetti. Il gol da coraggio al Lizzanella, ma scuote anche il Montevaccino. Si assiste così ad una seconda parte di secondo tempo in cui entrambe le formazioni sono alla ricerca del gol della vittoria. Regna sempre un sostanziale equilibrio; equilibrio che potrebbe essere rotto unicamente dalla giocata di un singolo. Ma la giocata non arriva, e la partita termina così con il risultato di 1-1. Il pareggio appare certamente come il risultato più giusto per quanto visto in campo. Buon Montevaccino nella prima frazione, meglio invece il Lizzanella nella seconda. Un punto comunque importante per la formazione montese, che conferma così il buon stato di forma in questa parte del campionato. Buono, senza particolari errori, l'arbitraggio del signor Mirko Cordaro. Da segnalare ancora l'ottima presenza di pubblico sugli spalti: anzi i supporter gialloblu tendono a crescere sempre di più.  (Edoardo Pasolli)

Temperatura gradevole anche se siamo ormai in novembre. Campo non bello, perché piccolo e in terra battuta con. Soprattutto sulle fasce, grandi zone fangose per le piogge dei giorni precedenti. La partita tra Montevaccino e Lizzanella, giocata in occasione dell’apertura del vino novello (nota di colore per gli amanti del vino…), è stata una partita dai due volti, che sicuramente descriverà meglio di me il bravo (in campo e fuori) Gianluca Leonardi sul quale, invece, desidero spendere due parole di ringraziamento per il suo costante impegno nel gestire il sempre più completo sito del Martignano, per la sua disponibilità e per la sua tempestività nel comunicare con precisione ogni risultato del campionato Amatori Segata. Come dicevo, partita dai due volti, infatti, il primo tempo è stato di chiara impronta dei padroni di casa, il secondo tempo, invece, totalmente in mano agli ospiti. Da tutto questo non può che scaturire un giusto pareggio con forse, come mi piace dire rubando un termine alla boxe, vittoria ai punti del Lizzanella per le occasioni costruite, ma però sciupate, soprattutto nel finire di partita. Ma veniamo brevemente alla partita. Il Lizzanella si presenta alla partita con solo dodici giocatori, questo perché l’infermeria della squadra conta sette giocatori infortunati, più o meno gravi… per quattro di questi forse questo campionato è già finito! Il Montevaccino, invece, si presenta con una rosa molto ampia e molto giovane. Forse un po’ per questo, ma soprattutto per la velocità e il dinamismo dei giocatori locali, che il Lizzanella va subito in difficoltà e stenta non poco ad organizzarsi e prendere le misure. Oltre a questo anche il campo di dimensioni ridotte contribuisce a rendere la partita simile al gioco del "flipper" con continui batti e ribatti, soprattutto nella parte centrale del campo. Questo va avanti fino al 25° minuto circa quando, con un fulmineo contropiede su errore a centrocampo del Lizzanella, il Montevaccino trova il meritato gol del vantaggio con un velocissimo attaccante che supera, con un tiro preciso, il portiere ospite in disperata uscita. Anche l’anno scorso, mi sembra di ricordare, che questo giocatore aveva segnato, sempre al Lizzanella, un gol simile… complimenti! Pochi minuti dopo è ancora il Montevaccino, sempre con questo attaccante detto "Squalo", che ha la possibilità di raddoppiare però sbaglia di poco il bersaglio. Il Lizzanella, scampato il pericolo, cerca di costruire qualcosa di buono, però senza trovare conclusioni degne di cronaca perché poco pericolose a parte una bella discesa di Pisoni sulla fascia che, presa palla poco prima della metà campo, salta vari avversari (alla Adriano) e giunto sul fondo, scarica un bel tiro da posizione decentrata che il portiere del Montevaccino para con un po’ d’affanno. Per il Montevaccino da segnalare anche l’uscita dal campo per infortunio, dovuto ad un contrasto regolare ma molto duro, di un suo giocatore… speriamo non sia nulla di grave. Nel secondo tempo si vede subito che il Lizzanella entra in campo con più determinazione e, infatti, sono gli ospiti che fanno la partita schiacciando, per molti scampoli del tempo, il Montevaccino nella sua metà campo. Infatti, al 15° minuto circa, gli ospiti trovano il meritato pareggio con un bel gol, per fattura ed esecuzione, di Libera che, entrato in area, salta un avversario con un soffice pallonetto per poi tirare in porta, dove il portiere non può arrivare, una rasoiata d’esterno. Subìto il gol i locali cercano di reagire, però il Lizzanella ormai ha preso le misure alla squadra di casa, e anche se questi continuano ad effettuare sostituzioni (panchina lunghissima… beati loro) non trovano più il ritmo partita del primo tempo. Dalla mezz’ora fino a fine partita è quasi un assedio dei giocatori del Lizzanella, che però non riescono a cambiare il risultato, un po’ per imprecisione dei suoi attaccanti un po’ per bravura del reparto difensivo del Montevaccino. A quindici minuti dalla fine, da segnalare un gesto bello di Pisoni che vedendo un avversario a terra blocca con le mani un lancio che poteva diventare pericoloso, questo gesto di fair play, alla Di Canio, non è stato giustamente sanzionato con l’ammonizione dall’arbitro anche se il pallone è stato fermato con le mani. Da segnalare per il Lizzanella a dieci minuti dalla fine il cambio, per crampi, di Gottardi con l’allenatore-giocatore Filippi (unico giocatore in panchina e quindi impiegato fino a questo punto come guardalinee) e con l’altro allenatore (Barozzi) che si trova a fare il guardalinee… quando si dice allenatori tutto fare! La partita finisce con il triplice fischio dell’arbitro che manda tutti a fare la doccia… quest’anno finalmente calda! Arbitraggio buono (sicuramente aiutato dalle due squadre in campo), sempre vicino all’azione e pronto a spiegare con gentilezza le proprie decisioni. Unica macchia, forse, non aver fatto cambiare le maglie al Montevaccino (giallo-blu) che potevano confondersi un pochino con quelle del Lizzanella (giallo-verdi). Note di cronaca. Complimenti al Montevaccino per il bel pubblico al seguito. Fino ad ora non avevo mai visto tante persone ad incitare una squadra del Campionato Amatori. Dopo la partita, le due squadre si sono trovate involontariamente a cenare nello stesso locale a Trento, con quindi immancabile scambio di Evviva.  (Matteo Barozzi)

PIZZ. TORREFR. - VALLAGARINA  1 - 1

PIZZERIA TORREFRANCA  
VALLAGARINA  
Arbitro Signor Giuliano Decarli di Gazzadina
Marcatori

Mirco Bortolotti (PT), Matteo Fiorini (V)

Note

 

RAVINENSE - RONCAFORT  2 - 5

RAVINENSE

Baldessari; Sanzo, Mazzalai; Manica, Ferrari P., Tasin; Paris, Bazzanella F., Mosna, Zortea, Giuliani

A disposizione: 13 Cortellini, 14 Colonnelli, 15 Ferrari M.

Allenatore:  Giuseppe Urbani

RONCAFORT

Perenzoni; Capano, Tomasi; Maltratti, Conci, Pegoretti; Paoli, Groff, Merz, Frizzera, Marighetti

A disposizione: 13 Lucin, 14 Parisi, 15 Boninsegna, 16 Martini

Allenatore:  Mario Lelli

Arbitro Signor Roberto Molinari di Ospedaletto
Marcatori

Mauro Zortea (RA), Matteo Ferrari (RA), Robert Groff (3) (RO), Andrea Maltratti (RO), Luca Frizzera (RO)

Note

RAVINA - Serata fredda, con il Roncafort che deve inventarsi il portiere per impegni dei titolari, è Perenzoni che si assume l’onere e l’onore del delicato incarico. La partita inizia subito con la Ravinense che attacca e quando ancora le marcature devono consolidarsi è Zortea che servito in profondità si ritrova tutto solo davanti a Perenzoni, e non sbaglia per il vantaggio dei padroni di casa. Dopo soli cinque minuti inizia lo show di Groff che ispirato dai lunedì (tre gol a Noriglio) pareggia, ancora Groff dopo pochi minuti direttamente su punizione dal limite trova il raddoppio con palla che batte sul palo alla destra di Baldessari ed entra in rete. Al 15° su veloce azione del Roncafort lancio di Frizzera per Maltratti che appena dentro l’area fa partire un tiro che si insacca nel sette alla sinistra del portiere di casa. A questo punto la Ravinense sembra arrendersi, colpita dopo il vantaggio iniziale da tre gol in dieci minuti. Per tutto il primo tempo è il Roncafort a gestire il gioco, la Ravinense si rende pericolosa con una punizione dal limite controllata dal neo portiere Perenzoni. Poco prima della fine del primo tempo su cross dalla destra è Merz che di testa da posizione defilata rimette al centro una palla sui piedi di Groff che non si fa pregare e sigla la sua seconda tripletta stagionale. Nel secondo tempo la Ravinense ritrova le idee e l’orgoglio mentre il Roncafort sembra ormai pago di quanto fatto, e così per i primi venti minuti è la squadra di casa ad impensierire la difesa ospite, occupando la metà campo del Roncafort anche se a ragion del vero senza mai essere veramente pericolosa, e sbagliando un po’ troppo in fase conclusiva. Al 25° il Roncafort con un veloce contropiede trova Frizzera a tu per tu con il portiere che sigla il definitivo quinto gol con un perfetto pallonetto. La partita prosegue senza ulteriori emozioni, con la Ravinense che cerca costantemente a cercare il gol e che trova su punizione a dieci minuti dalla fine. Arbitraggio impreciso e a volte confusionario che solo grazie alla correttezza di entrambe le squadre la partita è potuta finire senza ammoniti da entrambe le parti.  (Paolo Conci)

REAL ROVERETO - C.R. ALTA VALL.  2 - 2

REAL ROVERETO

Giacomini; Pizzini Lu., Muttinelli; Bertolini, Festi, Depretto M.; Azzolini, Cazzanelli, Depretto A., Cappelletti, Rabarbari

A disposizione: 13 Bisoffi, 14 Beltrami, 15 Speziali

Allenatore:  Carlo Schio

CASSA RURALE ALTA VALLAGARINA

Volani; Ondertoller (21° Nardon), Adami; Eccher, Ricciuti, Ridolfi; Marzadro, Girardelli, Coser M. (79° Dalprà), Andrighettoni, Pizzini Lo.

A disposizione: 13 Plotegher, 14 Dalprà, 15 Nardon, 16 Franceschini, 17 Coser F., 18 Dallacosta

Allenatore:  Silvano Zuani

Arbitro Signor Giuliano Decarli di Gazzadina
Marcatori

45° Henry Cappelletti (RR), 46° e 74° Matteo Girardelli (CRAV), 83° Franco Azzolini su rig. (RR)

Note

NORIGLIO - La squadra della Cassa Rurale Alta Vallagarina deve rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria che manca dal nove di ottobre contro lo Stefano Orazi; l’avversario di questa volta è quel Real Rovereto che a lungo l’anno scorso ha conteso alla formazione besena l’accesso agli spareggi play-off.  Parte bene la compagine di patron Depretto, nell’occasione schierato al centro della difesa ma gli uomini di mister Zuani rispondono colpo su colpo e arrivano un paio di volte a tu per tu con il portiere prima con Coser e poi con Ondertoller che proprio in questo frangente ricadendo sul terreno ha riportato un grave infortunio al ginocchio sinistro (sospetta lesione dei legamenti crociati - in bocca al lupo Paolo). Al suo posto entra Nardon che con la sua velocità inizia a creare i primi grattacapi alla difesa roveretana e infatti comincia la sagra del gol sbagliato con gli avanti beseni che non riescono a centrare il bersaglio, un po’ per imprecisione, un po’ perché fermati senza troppi complimenti dai difensori. E nel calcio quando si sbaglia molto si viene puniti; già alla mezz'ora su calcio d’angolo il Real sfiora la rete con un colpo di testa di Azzolini respinto sulla linea da Ridolfi - è il preludio al gol che arriva quasi allo scadere del primo tempo con il Real che ottiene una punizione dalla trequarti con Rabarbari che serve Azzolini appena dentro l’area, il quale riesce ad eludere il suo controllore ed a rimettere al centro per il comodo tap-in di Cappelletti. Tutto da rifare per il Besenello, che fino a questo momento aveva dimostrato qualcosa in più dell’avversario; la reazione è rabbiosa, palla al centro e azione manovrata che porta al gol di Girardelli - pareggio voluto e meritato.  Nella ripresa la Cassa Rurale rientra ancor più convinta di riuscire a far suo l’incontro e inizia a premere con maggior insistenza e la retroguardia avversaria ribatte spesso con imprecisione.  Già al settimo minuto c’è da registrare un bel tiro di Girardelli parato dal portiere e dieci minuti dopo è Adami che di testa impegna il portiere Giacomini sugli sviluppi di un corner.  La squadra besena ci crede e alla mezz'ora va in rete grazie ad un’azione caparbia di Coser M. che riesce da posizione defilata a rimettere a centro area per il gol del vantaggio ad opera di Girardelli (doppietta per lui e sicuramente uno dei migliori in campo). La partita sembra chiusa anche perché il portiere Volani assiste praticamente da spettatore dall’inizio della partita e invece la solita ingenuità rovina quanto di buono costruito; su fallo laterale a nostro favore la palla viene recuperata da Rabarbari e crossata al centro per Azzolini che viene strattonato fallosamente in area - rigore che trasforma lo stesso giocatore con un tiro alla sinistra di Volani che riesce solo a sfiorare. Il Besenello riprova ancora a portarsi in avanti e al 44° ha l’occasione per riportarsi in vantaggio, gran tiro ancora di Girardelli dal limite dell’area ma eccezionale la risposta di Giacomini che devia in angolo salvando così il risultato per i suoi. Finisce così in parità con la Cassa Rurale che a mio modo di vedere avrebbe meritato la vittoria ma deve accontentarsi dell’ennesimo pareggio che purtroppo non fa fare grandi balzi in classifica.  (Manuel Volani)