1

2

Borgo

3

4

5

Real Rovereto

6

7

8

Ravinense

9

5

10

Massimo Galvani (MATTARELLO), Franco Azzolini (REAL ROVERETO)

Andrea Cominelli (MARTIGNANO)

Robert Groff (RONCAFORT)

Giancarlo Bonella (BORGO), Alessandro Spagnolli (VALLAGARINA)

Marco Bongiovanni, Gabriele Rabarbari (REAL ROVERETO), Michele Mosna (RAVINENSE)

Flavio Cattoi (LIZZANELLA), Mauro Zortea (RAVINENSE), Mauro Galler (BORGO)

Alessandro Tenni (MARTIGNANO), Andrea Gerola, Roberto Caldera (MATTARELLO), Massimo Coser (C.R. ALTA VALLAGARINA), Sebastiano Paris (RAVINENSE), Diego Tomasi (MONTEVACCINO), Mirco Bortolotti (PIZZERIA TORREFRANCA), Patrizio Pisoni, Paolo Cosmaro (LIZZANELLA)

Paolo Ondertoller (C.R. ALTA VALLAGARINA), Gianandrea Laino, Andrea Bebber (STEFANO ORAZI), Egidio Galvan, Fiore Nicoletti (BORGO), Massimo Pancheri (MATTARELLO), Andrea Merz, Andrea Maltratti (RONCAFORT), Roberto Libera (LIZZANELLA), Marco Pasquali (MONTEVACCINO)

Gabriele Mongera, Marco Pontalti, Luciano Iuni (MARTIGNANO), Luca Plotegher, Matteo Girardelli (C.R. ALTA VALLAGARINA), Gabriele Andreatta, Mirko Rigotti (MONTEVACCINO), Michele Bebber (STEFANO ORAZI),  Giuseppe Greco, Bruno Losa (PIZZERIA TORREFRANCA), Tiziano Moser (BORGO), Augusto Baldo, Andrea Tomasi (MATTARELLO), Silvano Giuliani, Francesco Bazzanella (RAVINENSE), Ivan Brunelli (REAL ROVERETO), Ivan Leoni (VALLAGARINA), Luca Frizzera, Federico Parisi (RONCAFORT)

Luca Maccani, Alessandro Dascola, Alessio Zambarda, Daniel Pegoretti, Marco Cozzini (MARTIGNANO), Maurizio Marzadro (C.R. ALTA VALLAGARINA), Fabrizio Benedetti, Marco Groaz, Alessandro Zocca (PIZZERIA TORREFRANCA), Andrea Salgarolo, Massimo Salgarolo (MATTARELLO), Luigi Sorrentino, Henry Cappelletti, Giuliano Festi (REAL ROVERETO), Davide Pernechele, Cristiano Ferrai (BORGO), Roberto Fiorini, Gianni Zeni, Daniele Giordani, Matteo Marzadro, Matteo Fiorini (VALLAGARINA), Giancarlo Dalla Serra, Daniele Bortolotti, Tarcisio Moser, Maurizio Bebber, Matteo Tapparelli, Armando Tomasi (STEFANO ORAZI), Roberto Stanchina, Nicola Bazzanella, Matteo Ferrari (RAVINENSE), Lorenzo Simoncelli, Pierpaolo Omodeo, Nicola Gottardi (LIZZANELLA), Daniele Ravanelli, Claudio Miori, Michele Simonetti, Federico Chiarani, Federico Dalcanale (MONTEVACCINO), Severino Perenzoni, Sandro Conci, Fabio Capano (RONCAFORT)

Walter Bisoffi (REAL ROVERETO PRO VALLAGARINA), Riccardo Segnana (BORGO PRO RAVINENSE), Patrick Sanzo (RAVINENSE PRO REAL ROVERETO), Alessandro Dascola (MARTIGNANO PRO LIZZANELLA), Mirko Rigotti (MONTEVACCINO PRO PIZZERIA TORREFRANCA), Alessandro Pegoretti (RONCAFORT PRO REAL ROVERETO), Amos Gasperotti (VALLAGARINA PRO MATTARELLO)

C.R. ALTA VALL. - MONTEVACCINO  0 - 0

CASSA RURALE ALTA VALLAGARINA

Volani; Dalprà (57° Coser F.), Franceschini (76° Adami); Eccher, Zuani L., Ridolfi; Marzadro (89° Dallacosta), Girardelli, Coser M. (21° Plotegher), Andrighettoni, Nardon (69° Pancheri)

A disposizione: 13 Plotegher, 14 Adami, 15 Pancheri, 16 Dallacosta, 17 Coser F.

Allenatore:  Silvano Zuani

MONTEVACCINO

Mattia Pasolli

Guetti; Ravanelli, Corn D. (46° Hausbergher); Leonardi G. (33° Chiarani), Pasolli M., Pasolli E.; Corn P. (38° Degasperi), Leonardi M. (78° Tomasi), Andreatta 73° Miori), Rigotti (75° Pontalti), Pasquali

A disposizione: 13 Degasperi, 14 Miori, 15 Chiarani, 16 Pontalti, 17 Tomasi, 18 Hausbergher

Allenatore:  Vincenzo Roat

CALLIANO - Ennesimo pareggio per la squadra besena afflitta dalla stessa sindrome che sta torturando la squadra nerazzurra nella massima serie. A dividere la posta in palio la giovane formazione del Montevaccino in trend positivo da parecchie partite. Parte forte la squadra trentina che già al quarto minuto scende sulla destra ma la difesa del Besenello riesce a salvarsi. Alcuni minuti dopo azione corale dei locali conclusa con un tiro che il portiere para e poi batte sul palo. Altro palo colto dal Girardelli al 20° con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Un minuto dopo è il Montevaccino a cogliere il legno con Pasquali che scatta, forse in fuorigioco, e di esterno sinistro coglie appunto il palo alla destra di Volani che poi si ritrova fortunosamente la palla tra le braccia. Al 35° ancora un’ottima occasione per la compagine besena con lancio di Girardelli per Andrighettoni che si porta il pallone sul destro e calcia ma ottima è la risposta di Guetti. Il primo tempo si chiude sul nulla di fatto. Nella ripresa gli uomini di mister Zuani partono forte e già al 3° minuto l’onnipresente Girardelli lancia Andrighettoni che tira ma ancora grande è la risposta del portiere ospite. Verso il quarto d’ora probabilmente l’azione più bella del Besenello con scambio in velocità e palla che giunge appena fuori area a Girardelli che lascia partire un bolide che si infrange sull’incrocio sinistro di Guetti, battuto in quest’occasione. Dieci minuti dopo è il Montevaccino che va vicino al vantaggio - palla recuperata a centrocampo e lancio per il velocissimo Pasquali a tu per tu con Volani che para a terra. Alcuni minuti dopo azione fotocopia con palla che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno degli avanti del Montevaccino riesca a deviarla in rete. Pericolo scampato per la Cassa Rurale Alta Vallagarina e nuova occasione al 38°,  ancora  con Andrighettoni, ma ancora pronta la risposta di Guetti, sicuramente il migliore dei suoi. Finisce così senza vinti ne’ vincitori.  (Manuel Volani)

E' stata una partita combattuta quella fra Amatori Besenello e U.S. Montevaccino. Equilibrata, e che vede probabilmente nel pareggio il risultato più giusto. Il Montevaccino centra così il quarto risultato utile consecutivo, mentre il Besenello non riesce a centrare quella vittoria che manca da un po'. Terreno in ottime condizioni e pomeriggio mite a Calliano; il tutto rovinato però da un fastidiosissimo vento, che terrà compagnia ai ventidue in campo per tutta la durata dell'incontro. Per entrambe le squadre panchine lunghe. Il Montevaccino deve però a fare a meno a centrocampo di tre titolari, causa gli infortuni rimediati nell'ultimo incontro di sabato scorso contro il Lizzanella. Primo tempo che si gioca su un sostanziale equilibrio. Il Besenello, formazione più tecnica e più ad agio sul proprio terreno, riesce ad esprimere maggior gioco e a mantenere più a lungo il possesso della palla. Il Montevaccino cerca invece di sfruttare le accelerazioni e di colpire soprattutto in velocità. Per la formazione ospite qualche problema a centrocampo, visti probabilmente i diversi cambiamenti effettuati (a metà del primo tempo sarà costretto ad uscire anche Leonardi G.) e in fase difensiva, reparto dove alcuni meccanismi quest'oggi non sono funzionati al meglio. La partita vede fasi giocate soprattutto a centrocampo, affiancate ad altre in cui entrambe le formazioni si fanno pericolose in fase offensiva. In particolare verso la metà della prima frazione doppio palo per il Besenello, a cui risponde un legno colpito da Pasquali. Nella seconda frazione parte subito forte il Besenello, mentre il Montevaccino non riesce ad imporre il proprio gioco e non può che pensare a difendersi. Sono un paio le occasioni da gol per la formazione locale, ma Guetti anche quest'oggi si fa trovare pronto. Da segnalare anche una traversa colpita per la formazione besena, dopo un bellissimo tiro scagliato dal limite. Ma il gol che potrebbe rompere l'equilibrio non arriva. E così la formazione locale piano piano cala di intensità, probabilmente dovuta anche ad un calo fisico dopo il grande sforzo fatto nella prima parte della seconda frazione. Così nella seconda parte del secondo tempo è il Montevaccino ad andare seriamente vicino al gol in alcune occasioni: viene sempre sfruttata la velocità di Pasquali, quest'oggi autore di una prestazione veramente maiuscola. Ma anche per il Montevaccino il gol non arriva. La partita si conclude così sullo 0-0: risultato, per quanto visto in campo, giusto. Entrambe le formazioni hanno avuto la possibilità di portare a casa i tre punti, ma di uscirne anche sconfitti. Buono l'arbitraggio del signor Chiti, che incomprensibilmente non concede però nel secondo tempo alcun minuto di recupero, nonostante le sostituzioni e le interruzioni fossero state molte.  (Edoardo Pasolli)

AM. MATTARELLO - VALLAGARINA  2 - 1

Landrini; Salgarolo A. (55° Lorenzi), Miorandi (60° Petrovic); Pezzei, Tamanini, Cristofoletti; Salgarolo M., Pancheri, Tomasi (46° Gerola), Caldera, Baldo (46° Galvani)

A disposizione: 13 Lorenzi, 14 Petrovic, 15 Gerola, 16 Galvani

Allenatore:  Eduardo Altemar

15° Alessandro Spagnolli (V), 39° aut. di Amos Gasperotti (M), 65° Massimo Galvani (M)

MATTARELLO - Inizio della gara molto lento e sonnacchioso da parte di entrambe le compagini, che forse visto il forte vento non vogliono "scoprirsi troppo" e così per i primi venti minuti rimangono rintanate nelle rispettive metà campo. Il Mattarello va poi vicino al gol con un tiro da fuori di Caldera e qualche debole tentativo di incornata su relativi cross. Ma quando sembra che i padroni di casa abbiano preso le misure della gara e possano affondare il colpo, ecco il gol che non ti aspetti, quello degli ospiti, che in contropiede riescono a trafiggere Landrini. Una doccia gelata che non accende lo spirito che fin qui aveva distinto il Mattarello. Ed allora ci pensa la sorte a far sorridere i bianco-viola di casa, con la collaborazione di due difensori ospiti che la combinano grossa autoinfliggendosi il pareggio. Così sull'1 a 1 si va al riposo. Nella ripresa il Mattarello prova con molta più convinzione a far sua la partita, e adesso fa sul serio. Giova alla manovra l'inserimento dalla panchina di Gerola e di Galvani, ed è proprio lui a mancare il gol in un paio di occasioni con due imprecisi colpi di testa, con il primo centra in pieno la traversa, il secondo di poco a lato. Oramai la pressione del Mattarello è costante e dopo molti tentativi andati a vuoto i padroni di casa passano con il solito Galvani che indovina l'angolo giusto. 2 a 1 , ma non è finita. Il Vallagarina nel finale si butta in avanti e proprio al novantesimo ha la grande occasione per pareggiare, ma Landrini fa il miracolo con una parata che vale due punti. Così grazie anche al proprio portiere il Mattarello continua a navigare al primo posto aspettando con ansia il big-match di lunedì prossimo con il Borgo. Bravo il Vallagarina che ha fatto vedere delle cose belle, dimostrando probabilmente di non meritare solo il penultimo posto in campionato.  (Emanuel Tamanini)

LIZZANELLA - RAVINENSE  4 - 1

Nicola Gottardi

Campagna; Faccio, Gasperini; Cumer (46° Cazzanelli), Rocca, Gottardi (46° Mora); Omodeo (62° Marzadro), Luciano, Libera, Pisoni, Cosmaro

A disposizione: 13 Cazzanelli, 14 Marzadro, 15 Mora

Allenatori:  Matteo Barozzi/Marco Filippi

4° e 77° Paolo Cosmaro (L), 30° Nicola Gottardi (L), 61° Patrizio Pisoni (L), 84° Michele Mosna (R)

NORIGLIO - Serata freddina, quasi invernale, con temperatura intorno ai 3 gradi. Il campo è in più che discrete condizioni, grazie soprattutto al lavoro del custode che con perizia riesce a mantenere il terreno di gioco in buone condizioni, nonostante le piogge degli ultimi giorni e le innumerevoli partite e allenamenti che su questo campo si svolgono. Ma veniamo alla partita. Il primo tempo inizia con la Ravinense che deve schierare al posto del proprio portiere un giocatore, questo perché, si saprà a fine partita, il portiere era convinto si giocasse alle 21. Questo malinteso "aiuta" il Lizzanella che, con il suo gioco aggressivo, trova subito il gol (4°) con un tiro di Cosmaro su corta respinta dell’improvvisato portiere. Subito dopo è ancora il Lizzanella che ha la possibilità di raddoppiare ma i suoi attaccanti, come spesso accade, sono un po’ imprecisi nel finalizzare l’azione. La Ravinense, si difende bene e, per sua fortuna, al 6° minuto arriva il proprio portiere che fa subito entrare in campo, appena in tempo per parare a fil di palo un bel tiro di Pisoni. E’ sempre il Lizzanella che fa la partita, infatti, al 30° minuto, dopo aver sprecato varie palle gol, realizza il secondo gol con un tiro dalla distanza di Gottardi che rimbalza proprio davanti al portiere, mettendolo fuori tempo. Gottardi, per l’occasione indossa la maglia numero dieci che onora con un primo tempo ricco di belle giocate e personalità. Subito il secondo gol la Ravinense si fa più spregiudicata e, negli ultimi dieci minuti del tempo, si rende pericolosa in un paio di occasioni però ben parate dal portiere Campagna del Lizzanella che per l’occasione sfoggia finalmente la maglia nuova di un bel colore arancione. Il tempo si chiude con il Lizzanella che riprende le redini del gioco però senza rendersi troppo pericoloso. All’inizio del secondo tempo il Lizzanella scende in campo con Mora al posto di Gottardi e Cazzanelli (al rientro - più che buono - dopo 5 partite di assenza causa operazione chirurgica) al posto di Cumer. E’ ancora la squadra di casa che fa la partita, con un grande Luciano (tornato a giocare nel mezzo del campo per motivi di formazione) che sale in cattedra e illumina la squadra con belle giocate, però non finalizzate nel modo migliore dagli attaccanti. Infatti, sono da segnalare, in questo inizio di secondo tempo un palo e una bella azione solitaria di Pisoni (partito da metà campo palla al piede) con tiro finale ben parato dal portiere ospite e ancora varie conclusioni di poco fuori bersaglio. Ma, al 16° minuto, matura la terza rete dei locali con un bel tiro di Pisoni, che, trovandosi a tu per tu con il portiere, lo trafigge con un tiro secco e preciso. La Ravinense, seppure scossa da questa terza rete, continua a costruire gioco però viene regolarmente fermata dalla forte difesa del Lizzanella. Al 17° minuto, da segnalare, il cambio per il Lizzanella di Omodeo (dolorante ad una spalla) con il sempre disponibile Marzadro. Il Lizzanella ormai gioca di rimessa, e quando corre il 32° minuto trova la quarta rete con Cosmaro (bella doppietta) bravo a partire in contropiede e insaccare in porta, con un preciso pallonetto sul portiere in uscita. Pochi minuti prima del gol, sempre Cosmaro e anche Pisoni, avevano sbagliato di poco il gol in due azioni molto simili. La partita orami non ha più niente da dire e forse proprio per questo il Lizzanella si deconcentra un pochino, tanto che lascia agli ospiti (che continuano a cercare di costruire gioco anche se sotto di quattro gol) due limpide occasioni da rete, delle quali una viene realizzata con ottimo riflesso da un attaccante della Ravinense, dopo che la palla aveva colpito la traversa. La partita praticamente termina qui, con le due squadre che rientrano negli spogliatoi per una più che meritata doccia calda… visto il freddo che fa! Risultato giusto; il Lizzanella ha fatto vedere delle belle azioni in velocità, con scambi di prima e buone accelerazioni improvvise che hanno creato non pochi problemi alla Ravinense. La Ravinense è una buona squadra, ordinata in ogni reparto ma soprattutto con dei giocatori molto corretti e leali, contro i quali è bello giocare proprio perché interpretano il gioco del calcio nel vero senso della parola. Arbitraggio buono (solo qualche incertezza sul fuorigioco), certamente aiutato dal comportamento molto corretto delle squadre in campo.  (Matteo Barozzi)

MARTIGNANO - BORGO  2 - 1

Bomber "Cumi"

Pedrini; Cozzini, Toffali; Maccani, Moser (58° Battisti), Dalprà; Pegoretti (67° Pontalti), Franceschi (71° Dascola), Zambarda (55° Cominelli), Tenni, Iuni

A disposizione: 13 Battisti, 14 Pontalti, 15 Cominelli, 16 Dascola

Allenatore:  Michele Leonardi

Furlan; Segnana, Pernechele; Romagna, Moser, Bebber; Bonella, Ferrai, Dellamaria, Galler, Nicoletti F.

A disposizione: 13 Nicoletti G., 14 Bernardi, 15 Zortea, 16 Capraro, 17 Dalledonne, 18 Galvan

Allenatore:  Piergiorgio Dalsasso

11° Luciano Iuni (M), 50° Cristiano Ferrai (B), 94° Andrea Cominelli (M)

COGNOLA - Nelle precedenti gare contro il Borgo il Martignano era riuscito a racimolare un solo pareggio (1-1 nella stagione 2002/2003, a segno Mario Chemelli nei minuti di recupero), lasciando per il resto sempre l'intera posta alla forte compagine valsuganotta: questa volta invece i rosa nero sono riusciti ad imporsi e a conquistare i tre punti al termine di una partita vibrante e ricca di emozionanti episodi. Gabriele Mongera è assente nelle file del Martignano dopo la botta subita nella scorsa partita contro il Mattarello, mentre sono ormai croniche le assenze di Alessandro Dascola e Walter Moser. Già dalle prime battute si capisce che la gara non sarà certo da sbadigli perchè entrambe le formazioni si affrontano a viso aperto affacciandosi più volte nelle aree avversarie; all'11° minuto il Martignano si porta in vantaggio: azione ben manovrata dai rosa nero a centrocampo e pallone che viene spizzato di testa da Maccani; la sfera arriva fra i piedi di Tenni che mette al centro un traversone smorzato da un difensore avversario: Iuni è pronto ad incunearsi in mezzo all'area e ad anticipare la difesa del Borgo scagliando un preciso destro all'incrocio dei pali che Furlan può solo toccare. Secondo gol stagionale per il centrocampista (terzino?) dell'A.S. Martignano e gara che inizia subito in salita per i nero verdi di mister Trintinaglia. Il Borgo non sta certo a guardare e tenta in tutti i modi di pervenire al pareggio, ma un'attenta marcatura di Dalprà sul forte attaccante Dellamaria e una precisa copertura di tutta la retroguardia del Martignano non permettono agli avanti valsuganotti di creare pericoli alla porta difesa da Pedrini. Verso la metà della prima frazione la partita si infiamma a causa di alcune decisioni arbitrali che non trovano d'accordo i giocatori del Borgo: gli animi si accendono particolarmente a causa di un dubbio fuorigioco fischiato a Dellamaria che protesta vivacemente, ma l'arbitro decide di adottare la linea morbida e di non prendere provvedimenti nei confronti del giocatore. A questo punto però il nervosismo fa perdere un po' la bussola anche al Martignano che non riesce più a contenere soprattutto a centrocampo i nero verdi che ne approfittano per mostrarsi pericolosi in area avversaria, ma senza raggiungere il pareggio. Il primo tempo si chiude in un clima piuttosto teso, ma senza più nessuna azione di particolare rilievo. Nettamente più vivace invece il secondo tempo, dove il Borgo trova subito in apertura il gol del pari: punizione dalla sinistra calciata direttamente su Pedrini, il portiere rosa nero non si fida della presa e respinge di pugno; la difesa del Martignano è troppo lenta e non si avvede dell'arrivo di Ferrai che, superato l'estremo difensore in un disperato tentativo di recupero, insacca in rete per il gol dell'1 a 1. Pochi minuti dopo i nero verdi avrebbero persino la possibilità di portarsi in vantaggio, ma Bonella spreca calciando alto sopra la traversa un ghiotta occasione da gol: il Martignano tira un sospiro di sollievo e prova a ripartire per riportarsi di nuovo avanti nel punteggio. Verso le metà della ripresa Cominelli, subentrato al 55° a Zambarda, ha sul suo sinistro una doppia possibilità per portare in vantaggio il Martignano: una prima volta è troppo affrettato nel tiro e il portiere può respingere con i piedi, mentre una seconda volta la sua perfetta girata diretta all'incrocio dei pali viene smanacciata da Furlan che si esibisce in un grandissimo intervento che salva porta e risultato. Non è da meno, pochi minuti dopo, Pedrini nell'altra area che riesce a sventare la minaccia portata da Ferrai, ormai a pochi metri dalla porta dopo aver superato in velocità due difensori avversari: è bravo il portiere rosa nero a chiudere in uscita lo specchio della porta. Gli ultimi minuti sono davvero vibranti, ma la partita sembra ormai incanalata verso il pareggio. Proprio al 90° il Martignano ha una clamorosa occasione per segnare il secondo gol: è bravo Maccani a penetrare in area avversaria e a scaricare di destro un tiro da distanza ravvicinata che va a stamparsi sulla traversa; la palla così ribattuta viene indirizzata a colpo sicuro da Tenni verso la porta avversaria, ma Furlan con un formidabile colpo di reni riesce togliere la palla da sotto la traversa. A questo punto il risultato sembra davvero segnato, ma nel quarto minuto di recupero (alla fine sarò nove i minuti totali di recupero!) Cominelli trova il nono gol personale e la quinta vittoria stagionale per gli uomini di Leonardi: l'attaccante rosa nero mantiene la sua altissima percentuale di realizzazione su calcio piazzato e con una precisissima punizione di sinistro sul secondo palo insacca la porta difesa da Furlan, che invano cerca di raggiungere la sfera. Partita nel complesso bella, anche se un po' troppo nervosa, ma giocata a buon livello da entrambe le squadre.  (Michele Leonardi)

RONCAFORT - PIZZ. TORREFRANCA  5 - 1

Scontrino; Capano, Tomasi; Maltratti, Conci, Pegoretti; Paoli, Groff, Parisi, Frizzera, Marighetti

A disposizione: 12 D'Alessandro, 13 Lucin, 14 Leonardelli, 15 Boninsegna

Allenatore:  Mario Lelli

Demattè; Eccher, Losa; Ascione, Pallaoro, Raffa; Draghetti, Bortolotti, Pasquali, Rossi, Benedetti

A disposizione: 13 Girardi

Allenatore:  Robert Lipovac

Andrea Maltratti (2) (R), Robert Groff (2) (R), Federico Parisi (R), Bruno Losa (PT)

GARDOLO - Serata fredda a Gardolo con un forte vento che per tutta la partita disturba tutte le azioni di entrambe le squadre. Al 6° minuto il Roncafort trova il vantaggio con Maltratti. E’ sempre la squadra di casa a creare gioco, con il Torrefranca che si difende con lunghi lanci per le punte sempre ben controllate da Tomasi, Conci e Pegoretti. Nonostante la continua pressione, complice in più occasione il vento, la squadra di casa non riesce ad impensierire il portiere ospite, ci prova due volte dalla distanza Boninsegna, ma il portiere riesce in entrambi i casi a respingere in angolo. Al 30° il Torrefranca, senza uomini in panchina, rimane in dieci, per un infortunio al proprio giocatore (stiramento). Nel secondo tempo si ricomincia con un Torrefranca intraprendente e un Roncafort che si perde, al 10° è Losa che trova il tiro del sabato sera e dalla destra trova con una parabola che si insacca nel sette sul secondo palo. A questo punto si risveglia la squadra di casa e in pochi minuti ritrova il vantaggio con Groff, servito bene da un cross di Parisi, e subito dopo il terzo gol con Parisi che tutto solo salta il portiere in velocità ed insacca. Da questo momento la squadra di casa crea un gran numero di occasioni realizzando altri due gol con Groff e Maltratti, sciupandone altri in modo quasi incredibile. Partita corretta e arbitraggio senza grossi problemi.  (Paolo Conci)

STEFANO ORAZI - REAL ROVERETO  0 - 3