|
|
Ottava giornata (5
novembre 2005)
Risultati |
Bar Centrale
Cles -
Martignano |
3-1 |
C.R. Alta
Vallagarina -
Vallagarina |
2-0 |
Lizzanella -
Bassa Anaunia |
1-0 |
Real Mattarello
- Flamingo Cles |
0-1 |
Riposa:
Avio Calcio |
|
|
Classifica |
|
Squadra
|
Pt
|
Gare
|
Pen
|
Gv
|
Gn
|
Gp
|
Rf
|
Rs
|
Diff
|
1 |
Avio
Calcio
|
19 |
7 |
0 |
6 |
1 |
0 |
18 |
6 |
12 |
2 |
Flamingo
Cles
|
15 |
7 |
0 |
4 |
3 |
0 |
8 |
3 |
5 |
3 |
Lizzanella
|
14 |
8 |
0 |
4 |
2 |
2 |
12 |
9 |
3 |
4 |
Real
Mattarello
|
11 |
7 |
0 |
3 |
2 |
2 |
10 |
8 |
2 |
5 |
C.R. Alta
Vall.
|
10 |
7 |
0 |
2 |
4 |
1 |
10 |
7 |
3 |
6 |
Bassa
Anaunia |
8 |
7 |
0 |
2 |
2 |
3 |
13 |
11 |
2 |
7 |
Bar Centr. Cles |
8 |
7 |
0 |
2 |
2 |
3 |
10 |
13 |
-3 |
8 |
Vallagarina |
3 |
7 |
0 |
1 |
0 |
6 |
6 |
20 |
-14 |
9
|
Martignano
|
0 |
7 |
0 |
0 |
0 |
7 |
2 |
12 |
-10 |
|
Classifica Marcatori |
5 |
Vincenzo Paoluzi (BASSA
ANAUNIA), Fulvio Ravelli
(FLAMINGO CLES) |
4 |
Daniele Morani (AVIO
CALCIO),
Michele Borghesi
(BAR CENTRALE CLES) |
3 |
Mauro Debiasi,
Fabio Orben
(AVIO CALCIO), Denny
Vesci (BAR
CENTRALE CLES),
Nicola Tait
(BASSA ANAUNIA), Claudio Andrighettoni, Luca Plotegher
(CASSA RURALE
ALTA VALLAGARINA),
Gabriele
Rabarbari,
Flavio Cattoi (LIZZANELLA),
Roberto Caldera
(REAL MATTARELLO), Thomas Pizzini (VALLAGARINA) |
2 |
Paolo Baroni, Giorgio Deimichei (AVIO
CALCIO),
Salvatore Migliazza,
Patrizio Pisoni
(LIZZANELLA),
Michele Bottura,
Massimo Pancheri, Miodrag Petrovic
(REAL MATTARELLO) |
1 |
Luca Maccani,
Alessio Zambarda
(MARTIGNANO),
Fulvio Fracchetti,
Luigi Gasparini,
Gino Pasini, Luigi Zomer (AVIO
CALCIO), Aldo
Menapace, Mirko
Ruatti, Umberto
Vitiello (BAR
CENTRALE CLES),
Paolo Bertoluzza,
Massimo Eccher,
Marino Schito,
Marco Webber,
Alex Zanon
(BASSA ANAUNIA),
Massimo Coser,
Matteo Girardelli,
Alessandro
Spagnolli,
Alessio Volani
(CASSA RURALE
ALTA VALLAGARINA),
Luciano
Fondriest,
Franco
Iachelini, Fabrizio Inama (FLAMINGO
CLES),
Nicola Gottardi,
Simone Lorandi
(LIZZANELLA), Amos Cristoforetti
(REAL MATTARELLO),
Miriano
Cavalieri, Hans
Festi, Ivan
Leoni (VALLAGARINA) |
1
aut. |
|
|
Tabellini |
|
BAR CENTRALE
CLES -
MARTIGNANO
3 - 1 |
BAR CENTRALE
CLES |
Rizzi;
Paternoster,
Vielmetti;
Chini,
Manzotti,
Poda;
Menapace,
Ruatti,
Lorandini,
Vesci,
Vitiello
(62°
Prioli)
A
disposizione: 13
Prioli,
14
Chilovi
Allenatore:
Antonio
Ricaldone |
MARTIGNANO |
Prete; Toffali
(17° Dascola),
Dalprà; Maccani,
Moser,
Franceschi (70°
Zambarda); Iuni,
Furlani,
Leonardi G.,
Pontalti (29°
Zanghellini),
Tenni
A disposizione:
13 Zanghellini, 14
Zambarda, 15
Dascola
Allenatore:
Michele Leonardi |
Arbitro |
Signor Martin
Gallmetzer di
Magrè |
Marcatori |
57° Umberto
Vitiello (BC),
59° Mirko Ruatti
(BC), 79° Denny
Vesci (BC), 88°
Alessio Zambarda
(M) |
Note |
CLES
- Anche nella
settima partita
di questo
“drammatico”
campionato il
Martignano ha
deciso di
recitare il
solito copione:
produrre alcune
limpide azioni
da goal senza
però sfruttarle
a dovere per poi
fare di tutto
per mettere
nelle migliori
condizioni gli
avversari di
andare a rete,
anche contro
formazioni che,
come il Bar
Centrale,
presentano nel
reparto avanzato
giocatori che
certo non hanno
bisogno di
regali per
rendersi
pericolosi. Sul
campo di Cles,
bagnato dalla
pioggia caduta
durante l’arco
dell’intera
giornata, ma
comunque in
buone
condizioni,
l’atmosfera è
davvero tetra:
una nebbiolina
avvolge il
rettangolo di
gioco ricordando
a tutti che
ormai siamo in
autunno
inoltrato. Il
Martignano si
presenta per
questa terza ed
ultima trasferta
nonesa della
stagione
ampiamente
rimaneggiato:
sono ben nove i
giocatori della
rosa che hanno
dovuto
rinunciare a
questa gara e
quindi le scelte
per mister
Leonardi
risultano quasi
obbligate. I
rosanero si
ripropongono con
la stessa difesa
a tre (Furlani
libero, Dalprà e
Moser in
marcatura) che
solo cinque
giorni prima
aveva ben
figurato contro
il Lizzanella; a
centrocampo da
registrare il
rientro di
Franceschi dal
primo minuto
dopo tre
partite,
affiancato da
Maccani; le
fasce sono
affidate a Iuni
e Toffali,
mentre l’inedito
tandem d’attacco
Gianluca
Leonardi - Tenni
è supportato dal
trequartista
Pontalti. Già
dalle prime
battute appare
evidente che il
modulo scelto
per questa gara
non è quello
adatto: il Bar
Centrale infatti
tende a dare
pochi
riferimenti in
avanti (il solo
Vitiello rimane
fisso nella sua
posizione di
attaccante,
mentre Ruatti,
Lorandini e
Vesci sono un
moto perpetuo
che svaria tra
centrocampo e
attacco),
mettendo così in
difficoltà la
retroguardia
rosanero e
costringendo gli
esterni di
centrocampo ad
indietreggiare
spesso e
volentieri sulla
linea dei
difensori. Dopo
due minuti di
pura follia
nell’area di
rigore del
Martignano con
il pallone che
non viene mai
spazzato lontano
e i giocatori
clesiani che non
trovano mai il
pertugio giusto
per battere a
rete, capita sui
piedi di
Gianluca
Leonardi la
prima vera
occasione da
goal: dopo aver
superato di
netto in
velocità (e sarà
un tema
ricorrente per
tutto
l’incontro) il
terzino destro
Paternoster,
l’attaccante
rosanero penetra
in area e lascia
partire un
sinistro che
Rizzi deve
respingere di
piede. Al 17° è
già il momento
della prima
sostituzione per
il Martignano:
Toffali deve
abbandonare il
terreno di gioco
per uno
stiramento al
quadricipite
destro; al suo
posto entra
Zanghellini e a
questo punto il
cambio di modulo
diviene
obbligato (e del
tutto opportuno
invero): difesa
a quattro con
Dalprà e Moser
centrali, Iuni e
Furlani come
terzini; a
centrocampo si
posiziona
Zanghellini,
Maccani e
Pontalti vengono
spediti
rispettivamente
sulla fascia
destra e su
quella sinistra.
Le sfortune per
il Martignano
non finiscono
però qui perché
al 29° anche
Pontalti è
costretto ad
alzare bandiera
bianca e a
cedere il
proprio posto a
Giuseppe Dascola.
Il 4-4-2 dà
subito i suoi
frutti con un
Martignano più
ordinato che
riesce a
contenere le
sempre
pericolose
sfuriate del Bar
Centrale. Al 38°
arriva la più
limpida
occasione per i
rosanero per
passare in
vantaggio e
protagonista è
ancora Gianluca
Leonardi che,
ben smarcato da
Tenni (una delle
poche cose
positive
compiute
dall’ariete
rosanero), si
presenta a tu
per tu con
Rizzi, ma non
riesce a fare
niente di meglio
che tentare un
improbabile
pallonetto che
fa a spegnersi
ben oltre la
traversa:
davvero un
errore
imperdonabile.
Poi non succede
quasi più nulla
e le squadre
rientrano negli
spogliatoi dopo
un primo tempo
sicuramente non
bello, ma con
qualche buona
occasione per
parte. Nella
ripresa il
Martignano
rientra in campo
poco concentrato
e forse già
stanco e il Bar
Centrale ne
approfitta
tentando a più
riprese di
penetrare
nell’area
avversaria; i
difensori
rosanero fanno
però buona
guardia, almeno
fino al minuto
57, quando
Ruatti si
allarga sulla
destra e,
superato Dalprà,
si inventa un
cross che va ad
imbeccare alla
perfezione
Vitiello,
lasciato
colpevolmente
solo: per il
numero undici
clesiano è un
gioco da ragazzi
insaccare da
pochi passi
battendo un
incolpevole
Prete. Il
Martignano prova
a reagire, ma
dopo due minuti
arriva il
raddoppio dei
padroni di casa:
questa volta è
bravo Ruatti a
ricevere un buon
assist in mezzo
all’area e,
liberandosi
della marcatura
di Moser, a
trafiggere Prete
in uscita.
Insomma, chi
sbaglia paga… e
il Martignano
paga a caro
prezzo anche gli
errori che
commette
successivamente:
poco dopo il
ventesimo minuto
della ripresa
Tenni avrebbe
una buona
possibilità per
accorciare le
distanze, ma
sfrutta in malo
modo un bel
cross di Maccani
dalla destra
tentando di
addomesticare il
pallone con un
improbabile stop
di esterno
destro,
rinunciato alla
conclusione a
rete di prima
intenzione; poco
dopo ci prova
anche Gianluca
Leonardi, ma la
sua penetrazione
in area viene
bloccata da un
difensore che
spedisce la
sfera in calcio
d’angolo. Nel
frattempo
l’estremo
difensore del
Martignano Prete
si supera almeno
in tre
interventi senza
i quali la
sconfitta del
Martignano
avrebbe potuto
assumere
proporzioni
tennistiche: è
superlativo
soprattutto il
doppio
intervento che
oppone a Ruatti,
il quale nel
giro di pochi
secondi batte a
colpo sicuro
verso la porta
del rosanero, ma
Prete dice di no
alla grande. Il
portiere del
Martignano nulla
può però sul
terzo goal del
Bar Centrale che
arriva al 79°
minuto, frutto
di un clamoroso
svarione di
Moser che, nel
tentativo di
rilanciare la
sfera, fa
carambolare la
stessa sui piedi
di Vesci, il
quale può solo
dirigersi verso
la porta e
battere Prete in
uscita. Negli
ultimi dieci
minuti i
rosanero tentano
almeno di
salvare la
faccia
portandosi
affannosamente
in avanti per
cercare la rete
della bandiera,
che arriva a due
minuti dalla
fine: tutto il
merito va a
Zambarda
(subentrato per
gli ultimi venti
minuti ad uno
spento
Franceschi) che
raccoglie un
pallone
proveniente dal
settore destro e
con una bella
rovesciata
insacca alla
sinistra di
Rizzi
inutilmente
protesosi in
tuffo; una magra
consolazione a
fronte di un
match disputato
davvero sotto
tono da quasi
tutti i
giocatori del
Martignano. A
conti fatti,
considerando
anche le partite
della scorsa
stagione, il
Martignano non
vince ormai da
dieci turni
(ultima vittoria
contro il
Vallagarina, 3 a
0, lo scorso
aprile):
verrebbe da dire
un male cronico
per la
formazione di
mister Leonardi…
Lunedì prossimo
ultimo turno del
girone di andata
e gara che ha il
sapore
dell’ultima
spiaggia se non
si vuole finire
questa prima
metà del
campionato in
fondo alla
classifica con
zero punti, che
sarebbe il
risultato
peggiore nella
storia del
Martignano: per
il decennale non
ci si aspettava
certo la
stagione dei
record… in
negativo.
Fortunatamente
c’è ancora tempo
per invertire la
tendenza.
(Michele
Leonardi) |
|
|
C.R. ALTA VALL.
- VALLAGARINA
2 - 0 |
CASSA RURALE
ALTA VALLAGARINA |
Volani M.;
Marzari, Coser
(62°
Andrighettoni);
Pizzini Lo.,
Volani A.,
Ferrari (61°
Pizzini Lu.);
Marzadro (93°
Maule), Adami
(80° Plotegher),
Spagnolli,
Ondertoller (77°
Ricciuti),
Eccher
A disposizione:
13 Pizzini Lu.,
14 Ricciuti, 15
Andrighettoni,
16 Plotegher, 17
Maule
Allenatore:
Silvano Zuani |
VALLAGARINA |
Manica E.;
Fiorini R.,
Gasperotti;
Leoni, Kircanski,
Cavalieri;
Pizzini T.,
Manica G., Festi,
Todt, Sorrentino
A disposizione:
13 Manica M., 14
Fiorini M., 15
Grandi, 16
Malnech
Allenatore:
Ivan Leoni |
Arbitro |
Signor El Mahdi
Es Sbbar di
Bolzano |
Marcatori |
10° Massimo
Coser (CRAV),
95° Luca Plotegher (CRAV) |
Note |
CALLIANO - A
volte il calcio
è proprio
strano, ci sono
partite giocate
molto bene con
numerose
occasioni da gol
che finiscono
con una
sconfitta o se
va bene con un
pareggio; alla
formazione di
mister Zuani
succede
esattamente il
contrario,
infatti dopo
cinque incontri
disputati
giocando
abbastanza bene
il bottino era
di soli quattro
miseri punticini,
frutto di
quattro pareggi
ed una
sconfitta. Nelle
ultime due
partite, dove i
giocatori beseni
non si sono
espressi al
meglio, sono
arrivate invece
due vittorie che
hanno fatto
balzare la
squadra besena a
ridosso delle
formazioni di
vertice. Arriva
dunque la
seconda vittoria
consecutiva
ottenuta nel
sentitissimo
derby lagarino
contro il
Vallagarina.
Parte subito
bene la Cassa
Rurale e al 4°
dopo un’azione
insistita arriva
al tiro che però
è facile preda
del portiere
avversario
Manica. Passano
circa sei minuti
e su un’altra
azione dei
locali
l’attaccante
viene atterrato
appena dentro
l’area e
l’arbitro
concede il
rigore. Si
incarica della
battuta Coser
che calcia
centrale, Manica
riesce a
respingere il
pallone che
giunge ancora a
Coser che
ribadisce in
rete per l’uno a
zero. Cinque
minuti dopo
punizione dal
limite per gli
ospiti, palla
che tocca sul
terreno viscido
ma Volani riesce
a bloccare in
due tempi. Per
il Vallagarina
in questi minuti
iniziali solo
una serie di
calci d’angolo
che però non
creano grossi
pericoli per la
retroguardia
locale. Al 23°
però l’occasionissima
per pareggiare
capita a Pizzini
T. che dopo un
rimpallo
favorevole
riesce a girarsi
in area e a
tirare con la
palla che
lambisce il palo
alla sinistra di
Volani. Poi fino
alla fine del
tempo solo
qualche calcio
d’angolo e
qualche
punizione per
entrambe le
formazioni che
vanno così al
riposo sul
risultato di uno
a zero. Ad
inizio ripresa
il Vallagarina
si spinge in
avanti alla
ricerca del
pareggio ma
colleziona solo
un calcio
d’angolo preda
di Volani e una
punizione dal
limite calciata
alta. Al decimo
minuto Pizzini
Lo. riesce a
lanciare a rete
Coser che si
aggiusta la
palla ma calcia
incredibilmente
a lato. Dieci
minuti dopo è
l’ex Spagnolli
che supera un
paio di
avversari sulla
destra e
s’invola, cross
al centro per il
tiro al volo di
Marzadro ma
ottima è la
risposta del
portiere ospite.
Un minuto dopo
punizione dal
limite per i
beseni per fallo
su Ondertoller:
si incarica del
tiro Spagnolli
che colpisce la
barriera e sulla
ribattuta la
palla è messa in
calcio d’angolo.
Alla mezz'ora
bel lancio per
Spagnolli che
entra in area ma
il tiro è da
dimenticare. Al
38° grosso
pericolo per la
difesa locale
con il pallone
che giunge, dopo
un rimpallo
fortunoso, al
numero undici
degli ospiti
Malnech che
calcia dal
limite dell’area
piccola ma
Volani d’istinto
si salva in
calcio d’angolo.
A due minuti dal
termine su un
rilancio in area
besena si
scontrano Volani
A. e Kirkanski;
il difensore
locale da terra
apostrofa
l’avversario che
non trova niente
di meglio che
rifilargli un
calcione nella
schiena. A
questo punto
interviene
Volani M. che,
spintonandolo,
allontana
Kirkanski, il
quale cercava
ancora di farsi
giustizia
sommaria, ma
l’arbitro
incredibilmente
espelleva
soltanto il
portiere mentre
il giocatore del
Vallagarina non
veniva nemmeno
ammonito. In
porta si schiera
allora
Andrighettoni
che controlla
con sicurezza le
ultime folate
degli avversari
e, anzi, al 50°
la Cassa Rurale
raddoppia grazie
ad un
grandissimo gol
di Plotegher,
entrato da pochi
minuti, che
protegge palla
spalle alla
porta, si gira e
lascia partire
un bolide che si
insacca alla
sinistra
dell’esterrefatto
Manica.
(Manuel Volani)
|
|
|
LIZZANELLA -
BASSA ANAUNIA
1 - 0 |
LIZZANELLA |
Campagna;
Gasperini,
Simoncelli;
Cazzanelli,
Bonatti (46°
Maistri),
Lorandi;
Rabarbari (69°
Cobbe),
Migliazza,
Gottardi (80°
Marzadro),
Pisoni (61°
Graziola),
Cattoi
A disposizione:
13 Maistri, 14
Cobbe, 15
Marzadro, 16
Graziola
Allenatore:
Matteo Barozzi |
BASSA ANAUNIA |
|
Arbitro |
Signor Domenico
Catalano di
Rovereto |
Marcatori |
42°
Simone Lorandi
(L) |
Note |
NORIGLIO -
Partita sulla
carta molto
equilibrata
visto che
entrambe le
squadre sono
vicine in
classifica e
hanno molto
simile anche il
numero di gol
fatti e subiti.
Il terreno di
gioco è buono
reso però forse
troppo scivoloso
dalle piogge dei
giorni
precedenti, la
temperatura è
freddina e c’è
molta umidità
nell’aria. Il
Lizzanella, come
troppo sovente
accade, parte un
po’ legato ed
impiega sempre
buoni dieci
minuti per
prendere le
misure
all’avversario e
giocare come sa.
Infatti nei
primi minuti (2°
e 7° minuto)
sono gli ospiti
che si rendono
pericolosi con
due conclusioni,
la prima ben
parata da
Campagna del
Lizzanella, la
seconda fuori di
poco. Finalmente
si fa vedere
anche il
Lizzanella che
prima con Pisoni
su punizione dal
limite dell’area
(11° minuto) e
poi con Cattoi
(13° minuto) si
rende pericoloso
impegnando il
portiere ospite
in due parate
abbastanza
difficili. Pochi
minuti dopo è
ancora la coppia
del Lizzanella
Pisoni - Cattoi
che sviluppa
un’azione molto
bella e in
velocità con
tiro finale
parato con non
poche difficoltà
dal portiere
ospite. Da qui
in poi è una
continua
"battaglia" a
centrocampo con
alcune
conclusioni da
entrambe le
parti, con
quelle del
Lizzanella più
numerose ed
insidiose.
Quando il
risultato del
primo tempo
sembra avviarsi
verso un
pareggio, che
forse va un po’
stretto alla
squadra di casa,
il Lizzanella
trova il gol
(42° minuto) con
Lorandi, uno dei
suoi giocatori
storici che però
non ha mai
segnato in
campionato. Il
gol è molto
bello per
preparazione ed
esecuzione;
infatti Lorandi
prende palla
poco fuori
l’area, fa
qualche passo in
avanti, finta,
salta un
avversario e
lascia partire
un tiro, secco e
preciso, sul
quale il
portiere ospite
arriva solo a
sfiorare la
palla che si
insacca in rete
alla sua destra.
Gran bel gol ma
soprattutto
meritato per
l’attaccamento
alla maglia
sempre
dimostrato da
Lorandi. Due
minuti più tardi
è Cattoi che
scattato in
contropiede si
trova a tu per
tu con il
portiere che
miracolosamente
sventa in angolo
un tiro a botta
sicura. A tempo
scaduto sono gli
ospiti che
impegnano il
portiere del
Lizzanella con
un tiro non
pericolossimo.
Il secondo tempo
inizia con
l’ingresso in
campo per il
Lizzanella di
Maistri al posto
di Bonatti,
questo non
cambia
l’impostazione
di gioco del
Lizzanella ma è
solo per dare
forze fresche in
fascia. Come il
primo tempo sono
gli ospiti che
si rendono
pericolosi nei
primi minuti del
tempo con due
conclusioni in
due minuti (3° e
5° minuto) però
fuori bersaglio.
Da qui in poi la
partita si
svolge a
centrocampo
senza tante
azioni degne di
nota da
segnalare, a
parte una di
Cattoi, al 18°
minuto, ben
parata dal
portiere ospite
e una di
Rabarbari, al
21° minuto,
fuori di un
niente. Al 16°
minuto per il
Lizzanella esce
Pisoni ed entra
Graziola e al
24° minuto
sempre per il
Lizzanella esce
Rabarbari ed
entra Cobbe.
Questi cambi
sono per dare
forze fresche e
rinforzare il
centrocampo che
sta soffrendo un
pochino la
tenuta atletica
degli ospiti. Al
28° minuto il
Lizzanella ha la
possibilità di
raddoppiare con
Gottardi ma la
sua conclusione
viene deviata
sulla traversa
dal portiere
ospite. Al 35°
minuto da
segnalare una
poco convinta
protesta degli
ospiti su un
presunto fallo
di rigore, i
toni sono subito
smorzati
dall’arbitro che
dice di
proseguire
perché
l’intervento del
portiere è stato
nettamente sul
pallone. Al 35°
minuto esce per
crampi Gottardi
del Lizzanella
ed al suo posto
entra Marzadro.
Da qui alla fine
è un assedio
degli ospiti
alla ricerca del
pareggio che
però non trovano
grazie alla poca
precisione nelle
conclusioni e
grazie anche ad
una parata
incredibile del
portiere
Campagna che
salva la porta
del Lizzanella…
parate del
genere valgono
come segnare un
gol. Qui
praticamente
finisce la
partita. Il
risultato è
fondamentalmente
giusto per via
soprattutto
della
pericolosità
delle
conclusioni del
Lizzanella, la
Bassa Anaunia si
è dimostrata
squadra tonica
con un
fortissimo
centrocampo.
Arbitraggio
buono, sempre
attento e vicino
alle azioni.
(Matteo
Barozzi) |
|
|
REAL MATTARELLO
- FLAMINGO CLES
0 - 1 |
REAL MATTARELLO |
Landrini;
Salgarolo
A.(dal 65°
Lalicata),
Pezzei;
Petrovic
(dal 50°
Fimognari),
Galvani,
Peric;
Caldera (dal
75° Gjoca),
Salgarolo
M., Bottura,
Cristoforetti,
Pancheri A disposizione:
13 Forti, 14 Lalicata,
15 Fimognari,
16 Cornacchia,
17 Gjoca,
18 Damnyanovic
Allenatore:
Stefano
Miorandi
|
FLAMINGO CLES |
Frara (Dalrì
W.); Di
Tommaso,
Dalrì M.;
Menapace,
Mendini,
Fumagalli;
Torresani,
Stanchina,
Iachelini
(Cortelletti),
Dallago,
Ravelli A
disposizione:
12 Dalrì W.,
13
Cortelletti
Allenatore:
Alberto Di
Tommaso
|
Arbitro |
Signor Flavio
Chiarani di Dro |
Marcatori |
30°
Franco Iachelini
(FC) |
Note |
MATTARELLO - La
partita inizia
sotto la
pioggia. Il
Flamingo si
schiera con
Frara in porta,
Mendini e
Fumagalli
centrali di
difesa, Di
Tommaso a destra
e Dalrì M. a
sinistra; a
centrocampo i
due centrali
sono Menapace e
Stanchina, a
sinistra
Torresani e a
destra Iachelini,
Dallago e
Ravelli di
punta. Non
inizia bene il
Flamingo che non
riesce a
prendere le
misure alla
squadra di casa
che si fa
pericolosa con
dei cross,
aiutati da un
buon centrocampo
che è meglio
organizzato del
Flamingo. Dopo
un paio di buone
azioni del
Mattarello, il
Flamingo cambia
qualcosa
mettendo Mendini
sulla destra in
difesa e
spostando Di
Tommaso al
centro con
Fumagalli. La
squadra ospite
incomincia a
spingere sulla
fascia destra e
incomincia a
impensierire la
difesa di casa.
Verso il
trentesimo
arriva l’unico
goal della
partita. Ravelli
riceve palla da
Torresani sul
limite sinistro
dell’area e dopo
aver saltato un
avversario entra
in area e il
portiere lo
affronta,
secondo
l’arbitro
commettendo
fallo: rigore.
Il fallo non era
nettissimo,
comunque il
contatto c’è
stato. Si
incarica del
tiro Ravelli, ma
il portiere
Landrini
respinge, però
il più lesto è
Iachelini che
insacca alla
destra del
portiere. La
reazione del
Mattarello è
immediata con
delle buone
azioni e un paio
di tiri che
chiamano il
portiere ospite
Frara a degli
interventi
difficili. Il
Flamingo cerca
di controllare
la partita. Il
primo tempo si
chiude sull'uno
a zero con il
Mattarello
all’attacco. Nel
secondo tempo il
Flamingo
sostituisce
Iachelini con
Cortelletti e il
portiere Frara
con Dalrì W.. E’
sempre la
squadra locale
che attacca per
arrivare al
pareggio
mettendo in
difficoltà la
retroguardia del
Flamingo, in tre
occasioni
salvata da
altrettanti
interventi del
nuovo portiere
Dalrì,
soprattutto in
una doppia
conclusione
all’interno
dell’area dove
il portiere
ospite si supera
con due ottime
respinte. Il
Flamingo ha
delle buone
occasioni in
contropiede con
Ravelli, Dallago,
Cortelletti, ma
non riesce a
concretizzare.
Due grandi
occasioni per la
squadra di casa:
a dieci minuti
dalla fine si
trova la palla
del pareggio sui
piedi di due
giocatori, dopo
un batti e
ribatti in area
e tira a botta
sicura del
limite dell’area
piccola, ma
anche questa
volta il
portiere
respinge il
tiro, poi in una
mischia sempre
in area ospite
Mendini
all’ultimo
momento riesce a
spazzare in
angolo una
situazione molto
pericolosa. La
partita finisce
con la quarta
vittoria del
Flamingo, in
serie positiva
dalla prima
partita del
girone di
ritorno della
passata
stagione, anche
se ha sofferto
molto tenendo
presente che i
portieri hanno
disputato
un’ottima gara.
Il Mattarello è
una buona
squadra e merita
senz’altro la
sua classifica
come il Flamingo.
(Alberto Di
Tommaso) |
|
|
|
|
|