Rientro coi fiocchi per Fabio Moser

   

Christian Gasperini, arcigno difensore del Lizzanella

Lizzanella - Martignano  0-0

Arbitro: Signor Fulvio Chiarani di Dro

Marcatori:   ----

Lizzanella

Campagna; Previdi, Cazzanelli; Luciano, Lorandi, Migliazza; Omodeo, Gottardi (46° Gasperini), Rabarbari, Pisoni, Cattoi

A disposizione: 13 Gasperini, 14 Cumer

Allenatore:  Matteo Barozzi

Martignano

Pedrini; Mongera, Toffali; Maccani, Moser (75° Dascola A.), Dalprà; Tomasi, Franceschi, Zambarda (70° Pontalti), Furlani, Leonardi G. (78° Dascola G.)

A disposizione: 13 Dascola A., 15 Pontalti, 16 Dascola G.

Allenatore:  Michele Leonardi

Note

Ammoniti Lorandi (L) per gioco scorretto, Maccani (M) e Luciano (L) per reciproche scorrettezze

ROVERETO - Settimo risultato utile consecutivo per il Martignano, nonché terzo pareggio di fila dopo quelli ottenuti contro Real Mattarello e Avio. Anche questo ottenuto sul campo del Lizzanella (terza forza del girone) è stato un pari sostanzialmente giusto, anche se negli ultimi venti minuti i rosanero hanno più volte provato a portarsi in vantaggio, ma senza fortuna. Protagonista assoluta la pioggia, che batte incessantemente sul terreno di gioco per tutta la gara, impedendo così ad entrambe le squadre di giocare come vorrebbero. Mister Leonardi deve rinunciare a Iuni e Zanghellini e propone il solito modulo, il 4-2-3-1, che vede in campo quasi gli stessi undici titolari della scorsa giornata. Al centro della difesa si rivede Moser, assente nelle ultime due gare, che disputerà una gara senza dubbio positiva. Nella prima mezz'ora il Martignano è praticamente assente e, naturalmente, ne approfitta il Lizzanella che non si fa pregare e prova ad affondare i colpi. L'occasione più clamorosa arriva verso il primo quarto d'ora quando Pisoni, lasciato sul posto Dalprà, penetra in area e scarica un tiro che va ad infrangersi sul primo palo; la palla transita poi pericolosamente dentro l'area piccola e viene spazzata via. Pedrini deve poi impegnarsi su due conclusioni dalla distanza rese insidiose dal terreno viscido. I rosanero accennano una timida reazione solo verso la mezz'ora, complice anche una fase di appannamento dei padroni di casa. L'unica vera azione degna di nota capita sui piedi di Gianluca Leonardi che, da posizione defilata, manda sull'esterno della rete di destro. Al Martignano visto nella prima frazione di gioco serve decisamente una pausa e l'intervallo arriva come una manna dal cielo. Nel secondo tempo, infatti, dopo i primi cinque minuti di sbando, i rosanero riescono a scuotersi e a far girare maggiormente la palla (per quanto possibile viste le condizione del terreno di gioco...): salgono in cattedra soprattutto i due mediani, Franceschi e Maccani, quest'ultimo capace, oltre che di rompere il gioco avversario, anche di costruire e di proporsi in avanti. Sull'altro fronte la difesa rosanero regge bene l'urto del duo Cattoi-Pisoni, quest'ultimo sempre temibile sui calci piazzati. La crescita del Martignano raggiunge il suo apice nell'ultimo quarto d'ora, quando riesce andare al tiro in quattro distinte occasioni. Una prima volta ci prova Furlani dal limite dopo un bello scambio con Gianluca Leonardi, ma il suo sinistro è ben parato da Campagna che dopo pochi minuti compie un altro bellissimo intervento su Pontalti che, ben imbeccato da Furlani, spara un destro secco sul primo palo. Sulla deviazione del portiere interviene a centroarea Maccani che, sempre con il destro, calcia al volo: la palla esce davvero di pochissimi centimetri, a portiere ormai battuto. L'ultima occasione capita ancora sui piedi di Pontalti, ma questa volta il fantasista, dopo un'efficace controllo di palla, manda alto sopra la traversa. E' questo l'ultimo lampo di una gara che in sé non ha potuto dire moltissimo a causa della pioggia che ha impedito per lunghi tratti di poter giocare la palla. Alla luce di questo pareggio il Martignano può ormai sperare solo di raggiungere il sesto posto, ma per fare ciò dovrà necessariamente vincere le ultime due partite del girone di ritorno contro due avversari, la Pizzeria Giardino Cles e la C.R. Alta Vallagarina, che in questa seconda parte del campionato hanno dato prova di un ottimo stato di forma. Inutile dire che il Martignano dovrà ancora dare il tutto per tutto fino alla fine per poi concentrarsi in modo deciso e determinato nella fase a eliminazione diretta che può valere la Coppa Regione.  (Michele Leonardi)

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini  6,5: mantiene inviolata la propria porta grazie ad una prestazione senza sbavature, nonostante il terreno viscido trasformi ogni pallone in un'insidia. Provvidenziale nel primo tempo in uscita. Colonna. 

Mongera  5,5: senza infamia e senza lode la prova del terzino rosanero, anche se troppo spesso appare in difficoltà nel contrastare gli avversari che scendono sulla sua fascia. Bloccato. 

Toffali  7: si conferma in una condizione fisica strepitosa e anche in quest'occasione sfodera una prestazione al di sopra delle righe, tutta grinta e volontà: sicuri che abbia già 38 primavere? Sempreverde. 

Maccani  6,5: a tratti nervoso, soprattutto nel primo tempo, cresce vistosamente nella ripresa, gestendo alla grande il centrocampo e lottando con un leone. Solo pochi centimetri lo dividono dalla gioia del gol. Mastino.

Moser  6,5: schierato da mister Leonardi per necessità, il vice capitano rosanero si fa trovare pronto alla chiamata svolgendo con diligenza il difficile compito di bloccare il duo d'attacco roveretano. Cede prima del finale: provato. Al suo posto Dascola A.  6, che, aspettando la migliore condizione, gestisce bene la fascia sinistra nell'ultimo quarto d'ora, non disdegnando anche qualche affondo. Caparbio.

Dalprà  6,5: Concede poco o nulla agli avversari, che contro di lui trovano sempre una brutta gatta da pelare. Puntuale e regolare come sempre. Cronografo.

Tomasi  5,5: prova sottotono quest'oggi per l'esterno destro poero, che pensa più a parlare che a correre. Forse la testa è già proiettata verso il secondo bimbo in arrivo: e come dargli torto... Prenatal.

Franceschi  7: in difficoltà come tutto il resto della squadra nel primo tempo, esce nella ripresa come il proprio compagno di reparto, dando solidità e robustezza al reparto di centrocampo. Leader.

Zambarda  6: ruolo infame il suo e questo ormai lo sappiamo. Tace in campo e svolge il proprio compito con dedizione. Parla quando viene sostituito: come ogni grande calciatore non accetta le sostituzione... Ibrahimovic. Dal 70° Pontalti 6,5: si rivela il più pericoloso del Martignano andando alla conclusione in due occasioni, una delle quali sventata dall'ottimo Campagna. Peccato doverlo usare col contagocce. Prezioso.

Leonardi  6,5: difficile brillare nel primo tempo giocato male da tutto il Martignano, anche se è l'unico a provare la conclusione a rete. Decisamente meglio nella ripresa, quando dà fondo a tutte le proprie energie per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Mina vagante. Ultimi minuti per Dascola G.  s.v.

Furlani  6: in ombra nella prima frazione. Migliora nella ripresa: bella la sua conclusione mancina che esalta i riflessi di Campagna. Non è nel miglior momento di forma e la squadra ne risente. Chiaro-scuro.

Chiarani  5: corre poco e male, fischia tanto, ma solo su richiesta. Complice anche una serata non certa adatta per una partita di calcio. Uggioso.

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