Alessio Zambarda al suo terzo centro stagionale
 
 
Assistman per il goal, Gianluca Leonardi
Martignano - Pizz. Giard. Cles  1-2

Arbitro: Signor Michele Saracino di Trento

Marcatori: 11° Umberto Vitiello (PG), 15° Alessio Zambarda (M), 47° Michele Borghesi (PG)

Martignano

Pedrini; Mongera, Toffali (55° Dascola G.); Franceschi, Moser (74° Dascola A.), Dalprà; Leonardi G., Maccani, Zambarda, Zanghellini (64° Pontalti), Iuni 

A disposizione: 13 Dascola A., 14 Pontalti, 15 Dascola G., 16 Defant

Allenatore:  Michele Leonardi

Pizzeria Giardino Cles

Santoni; Lorenzoni (66° Chilovi), Paternoster; Chini, Prioli, Poda; Ruatti, Menapace, Vitiello, Vesci, Borghesi

A disposizione: 13 Chilovi, 14 Marchese

Allenatore:  Antonio Ricaldone

Note

Ammoniti Maccani (M) e Lorenzoni (PG) per gioco scorretto, Vesci (PG) per comportamento non regolamentare

COGNOLA - Dopo una striscia di sette risultati utili consecutivi, il Martignano si ferma davanti ad una Pizzeria Giardino davvero in forma (basti vedere il girone di ritorno dei clesiani per accorgersi delle qualità di questa formazione). I rosanero devono comunque recitare il mea culpa per aver disputato nel complesso una prestazione decisamente sotto tono, lasciando troppo campo ad un avversario che, come detto, non ammetteva distrazioni. Assenti Furlani e Tomasi (diventato papà per la seconda volta: tanti auguri!), si rivede in panchina dopo quasi sei mesi Davide Defant. I primi dieci minuti del Martignano sono semplicemente inguardabili, tanto che la Pizzeria Giardino può fare il bello ed il cattivo tempo, impegnando già al secondo minuto l'ottimo Pedrini su calcio piazzato. La pressione della squadra nonesa si concretizza all'11°, quando una punizione dalla destra, viene raccolta sottorete da Vitiello, il quale è lesto a infilare la palla in rete: in questa circostanza sono però enormi le responsabilità della retroguardia rosanero che ha lasciato completamente solo nell'area piccola l'attaccante avversario. Passano quattro minuti e il Martignano trova la rete del pari, grazie all'azione personale di Gianluca Leonardi sulla fascia destra che caparbiamente tiene palla e, spalle girate, scodella al centro un cross raccolto in girata da Zambarda: nulla da fare per Santoni e terzo gol stagione per il bomber originario di Calavino. La partita ora si stabilizza senza regalare del resto troppe emozioni; a dieci minuti dal termine del primo tempo il Martignano costruisce la più nitida delle occasione per portarsi in vantaggio ancora grazie a Gianluca Leonardi, bravo a mettere in mezzo una palla che però Zanghellini, da pochi passi, spedisce alta di testa. La ripresa si apre, dopo solo due minuti, con il vantaggio della Pizzeria Giardino: Moser perde malamente palla in fascia e permette a Ruatti di calciare verso il centro dell'area di rigore dove Borghesi si produce in una pregevole girata mancina che Pedrini può solo sfiorare con la punta delle dita. Da qui la partita seguirà un tema costante: Martignano all'attacco e Pizzeria Giardino brava a sfruttare in contropiede gli spazi inevitabilmente lasciati dai rosanero. Il Martignano però è confusionario e pasticcione e l'estremo Santoni non è mai severamente impegnato da parte dei rosanero: le conclusioni a rete infatti sono sempre imprecise ed anche buone occasioni (vedi quella capitata sui piedi di Giuseppe Dascola su assist di Pontalti) vengono malamente gettate alle ortiche. Decisamente più pericolosa la squadra clesiana, che però, pur ripartendo bene in contropiede, pecca di lucidità negli ultimi venti metri e non impensierisce più di tanto Pedrini, se non quando Vesci, a pochi minuti dal termine, costringe l'estremo difensore rosanero ad una difficile deviazione ravvicinata che tiene ancora a galla le seppur flebili speranze del Martignano di pescare il jolly che valga il pareggio. Jolly quasi trovato proprio allo scadere da Gianluca Leonardi, che con un tiro-cross dalla destra manda di pochi centrimetri alto sopra la traversa a Santoni battuto. Meno uno al termine del campionato e il Martignano si trova ancora al penultimo posto, valido comunque per l'accesso alla Coppa Regione. Sabato affronterà la Cassa Rurale Alta Vallagarina in una sfida decisiva per tentare di scalare ancora qualche posizione in classifica, considerate anche le difficili prove che aspettano i diretti avversari Flamingo Cles e Bassa Anaunia. Dimenticare questa gara e ritrovare la determinazione delle partite passate sono gli imperativi per poter far bene sul difficile campo di Calliano.  (Michele Leonardi)

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini  6,5: incolpevole sui gol, si fa trovare pronto già in apertura con un ottimo intervento su calcio piazzato e tiene aperte le speranze rosanero nel finale quando devia la conclusione ravvicinata di Vesci. Importante.

Mongera  6,5: un tempo e mezzo sulla fascia destra, come il suo solito, e quello che rimane della partita come centrale d'emergenza. Gioca bene, senza troppi affanni. Maturato.

Toffali  5,5: questa volta il fisico lo tradisce e nel secondo tempo deve alzare bandiera bianca per un ginocchio malconcio. Meno brillante delle altre volte, ma dopo un ritorno coi fiocchi era lecito aspettarsi un momento di crisi. Da ricaricare. Dal 55° Dascola G.  5,5: ultimamente si è allenato poco e si vede. Incide poco e non sfrutta una buona occasione davanti alla porta. Polveri bagnate.

Franceschi  6: tiene a galla il centrocampo con caparbietà ed abnegazione, come è solito fare. Difficile portargli via la palla. Manca forse un po' in fase di costruzione. Faro nella notte.

Moser  5,5: con davanti due come Borghesi e Vesci non si può certo scherzare e il vicecapitano, finché può, regge l'urto. Per la seconda partita consecutiva deve però abbandonare il campo prima della fine. Incompiuto. Al suo posto Dascola  A.  s.v.

Dalprà  6: Nel grigiore generale anche Christian trova difficoltà nello scovare uno spiraglio di luce. Non compie particolari errori, ma se la difesa non va qualche colpa se la deve prendere pure lui. Responsabilità oggettiva.

Leonardi G.  6,5: mezzo voto in più per l'assist che consente a Zambarda di siglare il momentaneo pareggio e per quello gettato all'ortiche da Zanghellini. Poco cercato nel primo tempo, si esprime meglio nella ripresa. Altruista.

Maccani  5,5: tutto sommato sfodera la classica prestazione generosa e a servizio della squadra. Da rivedere su quell'entrata troppo rude che gli è valsa solo un cartellino giallo: sarà squalificato. Salta un turno. 

Zambarda  6: come spesso accaduto in questo ritorno, fa fatica inizialmente a trovare la posizione migliore da unica punta. Ha il merito di siglare con una bella girata sotto rete il gol del momentaneo pareggio. Nel secondo tempo è poco servito e non si fa notare. Lampo di genio.

Zanghellini  5,5: come sempre ottima gestione di palla e visione di gioco. Non si può però dimenticare il grave errore a pochi passi dalla porta che sarebbe valso il gol del vantaggio e forse avrebbe aperto un'altra partita. Sciagurato. Al 55° entra Pontalti  5,5, che fa vedere buone cose, ma si dimostra troppo spesso amante del pallone e si intestardisce in qualche dribbling di troppo. Casanova.

Iuni  6: parte esterno di centrocampo, finisce terzino, sia a destra che a sinistra. Non è una novità, ma lui si adegua e gioca la sua onesta partita. Generoso.

Signor Saracino  5: poco attento e soprattutto molto spesso distante dall'azione. A queste condizioni non si vede come un arbitro possa gestire nel migliore dei modi una partita. Buco nero.