MATTARELLO - A tre anni di
distanza dalla vittoria in Coppa Provincia (in
quell'occasione sedeva in panchina Davide Defant),
i rosanero bissano quel successo conquistando
sul sintetico di Mattarello quella che oggi è la
Coppa Regione, disputando una partita bella e
convincente. Tre i "superstiti" della finale di
tre anni fa: Iuni, Zambarda e Giuseppe Dascola
(che, nell'occasione, segnò anche una rete).
Poche le assenze per mister Leonardi in vista di
questo importante appuntamento: Defant e
Zanghellini rimangono a casa per problemi
personali, Maccani appiedato dal giudice
sportivo. Si rivede Toffali in difesa dopo aver
scontato il turno di squalifica, Furlani va a
fare compagnia a Franceschi sulla linea mediana;
unica punta, nel consueto 4-2-3-1, è Gianluca
Leonardi. Dopo un primo quarto d'ora giocato in
maniera abbastanza confusionaria, i rosanero
prendono in mano la situazione e si propongono
in avanti, senza però impensierire seriamente il
portiere avversario. Da segnalare una
conclusione di Leonardi in bella cordinazione
dalla lunga distanza che però non sorprende
Tombolato. Al 24° arriva il gol che deciderà il
match grazie ad un assist illuminante di
Pontalti che smarca in area di rigore Furlani,
il quale fa partire da distanza ravvicinata un
sinistro che si insacca sotto la traversa. La
partita rimane equilibrata senza grandi
occasione nelle rispettive aree di rigore, ma,
allo scadere e nel giro di un solo minuto,
arrivano due episodi che potrebbero cambiare la
partita: al 43° Gianluca Leonardi viene
atterrato in area di rigore; Furlani dal
dischetto (sempre a segno fino ad oggi) si fa
parare il rigore da Tombolato; sul ribaltamento
di fronte, Moser atterra in area Tagnin: questa
volta è Pedrini che dice di no alla conclusione
di D'Agostino. Sulla respinta del portiere è
quantomeno dubbio l'intervento di Moser su un
avversario pronto a ribadire in rete. La ripresa
è sostanzialmente di marca rosanera: si inizia
subito con una grande occasione per Franceschi
che però scarica centrale su Tombolato.
Passano pochi minuti e Pontalti, servito
nell'area piccola da un ponte di testa di Leonardi, calcia sul palo
da posizione ravvicinata. Il Martignano continua
a macinare gioco, ma il Real Stellato non sta a
guardare e prova a creare problemi nella tre
quarti rosanero. Il più ispirato è Tagnin, che
costringe spesso Moser e Dalprà a commettere
fallo. Su un calcio piazzato arriva infatti
l'occasione più ghiotta per gli avversari per
pervenire al pareggio: l'insidiosa parabola di
Damini viene però respinta sopra la traversa da
un intervento prodigioso di Pedrini. Alla
mezz'ora il Martignano colpisce un secondo legno
con un destro potente di Leonardi,
impercettibilmente deviato da Tombolato; poco
dopo Giuseppe Dascola prova a concludere da
pochi passi, ma il suo tentativo è sfortunato e
non sortisce alcun effetto. In almeno tre
occasioni, poi, il Martignano viene penalizzato
da uno degli assistenti dell'arbitro che ferma
due volte Leonardi e una Zambarda per dei
fuorigioco ampiamente discutibili. Si finisce
con una possibilità per il neoentrato Alessandro
Dascola di chiudere definitivamente la gara, ma
il suo tiro è debole e impreciso. Dopo quattro
minuti di recupero il signor Wegher decreta la
fine delle ostilità (tali solo in senso
calcistico, vista l'estrema correttezza della
gara), sancendo così la meritata vittoria del
Martignano su un buon Real Stellato, arrivato in
finale per giusti meriti. Si passa così ai
festeggiamenti per la conquista di un trofeo sul
quale nessuno avrebbe scommesso a metà stagione,
ma che invece si è concretizzato partita dopo
partita in questa prima metà del 2006 davvero
positiva e piena di soddisfazioni. Svestiti i
panni del "freddo" cronista, mi sento in dovere
di ringraziare tutti i miei atleti e i dirigenti
per aver dato prova di grande attaccamento alla
maglia e per avermi fatto provare fino alla fine
delle grandi e sincere emozioni.
(Michele
Leonardi) |
LE PAGELLE
(di Lorenzo Buzzi)
Pedrini
9: ennesima prestazione da incorniciare.
Evidentemente galvanizzato da un campo che è un
vero e proprio tappeto, compie due parate
spettacolari oltre a quella fondamentale in
occasione del rigore che avrebbe "tagliato" le
gambe a tutta la squadra!
Toffali
8: tornato al suo ruolo naturale dopo la
squalifica della settimana scorsa, il pendolino rosanero
torna nuovamente ai suoi standard, sfoderando la
solita prestazione generosa. Dall'87°
Mongera s.v.
Iuni
8:
un autentico armadio a quattro ante!
"Orfano" del suo compagno ideale (Zambarda è
partito in panchina), lotta come un leone per
tutta la partita, in qualche frangente è un po'
impreciso, ma sopperisce ai pochi errori con una
grinta invidiabile.
Moser
9: emozionato per l'imminente arrivo in
famiglia, il vicecapitano nei primi minuti è un
po' teso ed impreciso, poi si riprende alla
grande annullando completamente l'attaccante
avversario.
Pontalti
9:
a corto di condizione per quasi tutto il
campionato, entra in forma-mondiale proprio nel
momento giusto! Colpi d'altra categoria, grande
corsa e pressing efficace. Suo l'assist per il
gol che ha deciso la finale. Dal 92°
Dascola A. s.v.
Dalprà
9:
ci si chiede come mai un difensore del genere
non giochi in serie B... non ci sono
parole, addirittura ancora più convincente del
solito.
Tomasi
8: ottima partita anche per il terzo
trequartista rosanero schierato a destra da
mister Leonardi. Grande corsa e spunti
interessanti sulla fascia
destra.
Franceschi
8,5:
privo anche lui del suo compagno di reparto (Maccani
squalificato), in alcuni momenti deve tenere il
centrocampo praticamente da solo e lo riesce a
fare senza grandi problemi. Sfiora il gol ad
inizio secondo tempo (anche se secondo noi è
stato più un miracolo del portiere avversario
che un suo errore).
Leonardi
8,5:
che dire? Il Nunzio Falco dell'A.S. è sicuramente
quello che deve impegnarsi di più visto che è
unica punta e che deve quindi quasi sempre fare
reparto da solo. Gli è mancato solo il gol:
ottima corsa, un rigore (dubbio dalla tribuna)
procurato, un tiro che poteva essere un eurogol
se il portiere avversario (con l'aiuto del palo)
non glielo negasse con un intervento prodigioso.
Dall' 81° Zambarda s.v.
Furlani
8,5: match-winner della partita! Gioca
un po' fuori ruolo, più indietreggiato, ma ciò
non gli impedisce di sganciarsi in occasione del
gol. Unico errore grave durante la partita il
rigore fallito a fine primo tempo (anche se, per
sua stessa ammissione, lo ha sbagliato
volutamente per lasciare la partita aperta anche
nel secondo tempo).
Dascola G. 8: grande corsa anche per
lui, anche se, soprattutto nel primo tempo, non
è servito a dovere dai compagni; nel secondo un
po' meglio: quando punta l'uomo diventa
praticamente immarcabile. Dall'86°
Paolazzi 4: innamorato...
Mister Leonardi
10:
è il vero artefice della vittoria
di questa Coppa Regione. Grande preparazione,
grande cuore e grande capacità di creare un
gruppo splendido all'interno dello spogliatoio!
Credo che il presidente non avrà alcun dubbio
sulla sua conferma per la prossima stagione.
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