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Terza giornata (30
settembre 2006)
Risultati |
Borgo - Segata
Sopramonte |
1-2 |
Audace -
Ravinense |
1-8 |
Fornace -
Calceranica |
3-0 |
Martignano -
Mattarello |
3-0 |
Riposa:
Oltrefersina |
|
|
Classifica |
|
Squadra
|
Pt
|
Gare
|
Pen
|
Gv
|
Gn
|
Gp
|
Rf
|
Rs
|
Diff
|
1 |
Fornace |
7 |
3 |
0 |
2 |
1 |
0 |
10 |
2 |
8 |
2 |
Borgo
|
6 |
3 |
0 |
2 |
0 |
1 |
14 |
3 |
11 |
3 |
Martignano |
6 |
2 |
0 |
2 |
0 |
0 |
6 |
1 |
5 |
4 |
Ravinense
|
4 |
3 |
0 |
1 |
1 |
1 |
9 |
4 |
5 |
5 |
Segata Sopr. |
4 |
2 |
0 |
1 |
1 |
0 |
3 |
2 |
1 |
6 |
Mattarello |
2 |
3 |
0 |
0 |
2 |
1 |
2 |
5 |
-3 |
7 |
Audace
|
2 |
3 |
0 |
0 |
2 |
1 |
4 |
11 |
-7 |
8
|
Calceranica |
1 |
3 |
0 |
0 |
1 |
2 |
3 |
16 |
-13 |
9 |
Oltrefersina
|
0 |
2 |
0 |
0 |
0 |
2 |
2 |
9 |
-7 |
|
Classifica Marcatori |
5 |
Giancarlo
Bonella (BORGO) |
4 |
Giorgio Mattivi
(FORNACE) |
3 |
Fabio Maniotti
(BORGO),
Aldo Giovannini
(FORNACE), Stefano Pooli (RAVINENSE) |
2 |
Nicola Sandri (MARTIGNANO),
Fernando Campregher (CALCERANICA),
Massimiliano
Adami
(FORNACE),
Francesco
Bazzanella,
Mauro Zortea (RAVINENSE),
Federico Chistè
(SEGATA
SOPRAMONTE) |
1 |
Luca Furlani,
Luciano Iuni,
Gianluca
Leonardi, Luca
Maccani (MARTIGNANO),
Afrim Dalipi,
Nicola Ghesla, Marco Lucchi,
Benedetto Princiotta
(AUDACE),
Roberto Calloni,
Massimo
Gianesini, Fiore
Nicoletti,
Pieraldo Segnana,
Franco Stefani,
Marco
Trintinaglia
(BORGO), Andrea
Peretto (CALCERANICA),
Thomas Colonelli
(FORNACE),
Alessio Larentis,
Luigi Maroni (MATTARELLO),
Daniele Di
Gregorio, Andrea
Fontanari II (OLTREFERSINA),
Michele Mosna,
Simone Zanol (RAVINENSE),
Luca Agostini
(SEGATA
SOPRAMONTE) |
1
aut. |
|
|
Tabellini |
|
BORGO -
SEGATA
SOPRAMONTE
1 - 2 |
BORGO |
Campestrini;
Segnana R.,
Stefani;
Romagna, Moser,
Bebber; Bonella,
Segnana P.,
Maniotti,
Gianesini,
Nicoletti
A disposizione:
13 Calloni, 14
Zampiero, 15
Ferrai, 16
Trintinaglia, 17
Pernechele, 18
Felicetti G., 19
Galvan
Allenatore:
Massimo
Dalledonne |
SEGATA
SOPRAMONTE |
|
Arbitro |
Signor Franco
Wegher di
Cortina sulla
Strada del Vino |
Marcatori |
Giancarlo
Bonella (B),
Federico Chistè
su rig. (SS),
Luca Agostini
(SS) |
Note |
BORGO -
Sconfitta
pesante per
il Borgo con
il Segata,
in quanto
diretta
concorrente
per la
vittoria del
girone.
Diciamo
subito che
il pareggio
sarebbe
stato il
risultato
più giusto
per quanto
visto in
campo, ma si
sa che nel
calcio oltre
alla
bravura serve
anche la
fortuna.
Primo tempo
tutto di
marca ospite
che fallisce
di poco, più
di una
volta, il
meritato
vantaggio,
col Borgo
che
stranamente
non riesce a
ragionare e
si fa
schiacciare.
Nella
ripresa
mister
Dalledonne
sostituisce
Maniotti
(infortunio
alla
caviglia)
con Galvan,
Stefani con
Pernechele e
Segnana P.
con
Felicetti, e
diciamo che
qui comincia
un'altra
partita, non
solo per il
cambio di
ritmo che i
locali
riescono ad
avere, ma
anche perchè
entra in
scena il
signor
Wegher,
arbitro
dell'incontro.
Pazzesco
quel che
riesce a
combinare
questo
signore, da
entrambe le
parti. Prima
nega un
sacrosanto
rigore al
Segata,
spostando
fuori area
un netto
fallo dentro
l'area e due
minuti dopo
lo assegna
per un
fortuito
scontro a
gioco fermo,
solamente
per
compensare
l'errore
precedente. Tutti
sbigottiti,
si
ricomincia a
giocare con
gli ospiti
in
vantaggio.
Cinque
minuti più
tardi con il
Borgo ancora
sotto choc
arriva anche
il raddoppio
con un colpo
di testa. I
locali si
gettano in
avanti
generosamente,
trovando il
gol della
speranza a
dieci minuti
dalla fine
con Bonella,
e poco dopo
nella stessa
azione
traversa e
poi palo
salvano gli
ospiti dalla
capitolazione.
Al 90°
l'arbitro
conclude la
sua
desolante
prestazione
con
un'espulsione
ai danni di
un giocatore
del Segata
Sopramonte,
che
sinceramente
poteva
evitare.
Dopo quattro
minuti di
recupero
finisce
l'incontro e
il
Sopramonte
può
festeggiare.
Partita che
avrebbe
meritato un
commento
molto più
entusiastico,
in quanto
giocata
molto bene
da entrambe
le squadre e
con molte
occasioni.
Ci teniamo
però di più
a
sottolineare
la prova a
dir
poco sconcertante del
signor
Wegher , che
è riuscito a
rovinarla,
sbagliando a
destra e
sinistra e
penalizzando
due squadre
che
fortunatamente
grazie
all'esperienza
sono
riuscite a
tenere i
nervi saldi
e finire con
un'amichevole
stretta di
mano, senza
danni per il
futuro, che
per quanto
visto ieri
sarà
sicuramente
roseo per
entrambe.
Per finire
non
riusciamo a
capire come
la
Federazione
per una
partita così
sentita
abbia potuto
mandare un
direttore di
gara
completamente
inadeguato,
rischiando
di far
degenerare
una partita
dove i
protagonisti
sono stati
esemplari.
Questo
dimostra
che, qualche
volta, si
può imparare
anche dai
giocatori.
(Egidio
Galvan)
|
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AUDACE -
RAVINENSE
1 - 8 |
AUDACE |
|
RAVINENSE |
|
Arbitro |
Signor Silvio
Chesani di
Brusino |
Marcatori |
Nicola Ghesla
(A), Stefano
Pooli (3) (R),
Francesco
Bazzanella (2)
(R), Michele
Mosna (R), Mauro
Zortea (R),
Simone Zanol (R) |
Note |
|
|
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FORNACE -
CALCERANICA
3 - 0 |
FORNACE |
Prada; Broseghini,
Mattivi Gr.; Mosaner, Dalena, Furlani;
Ceschini, Magnago, Colonelli, Simonelli,
Perremuto
A disposizione: 13
Maistri, 14 Mattivi Gi., 15 Gius, 16
Giovannini, 17 Peroni
Allenatore:
Massimiliano Ceschini |
CALCERANICA |
Furlani; D'Agostino,
Tasin; Marchi (46° Sartori O.), Valler
(46° Schmid), Gottardi; Peretto (46°
Bertoldi), Fruet (46° Micheloni),
Campregher, Zimmari (46° Valcanover),
Tartarotti
A disposizione: 13
Veronese, 14 Sartori, 15 Schmid, 16
Micheloni, 17 Valcanover, 18 Bertoldi
Allenatore:
Massimiliano Veronese |
Arbitro |
Signor Franco
Nones di
Scurelle |
Marcatori |
Aldo Giovannini
su rig. (F),
Thomas Colonelli
(F), Giorgio
Mattivi (F) |
Note |
FORNACE -
Partita molto
equilibrata
nella prima
frazione, con le
due squadre che
si affrontano a
viso aperto
senza
risparmiare
colpi; inizio
dell’incontro
marcatamente
gialloverde, con
gli ospiti che
per ben tre
volte vanno alla
conclusione con
Campregher,
Marchi e
Tartarotti,
frutto di buone
geometrie sulle
fasce. La
squadra di casa
non affonda e
risponde colpo
su colpo alle
folate offensive
degli ospiti con
veloci affondi
che mettono più
volte in
difficoltà
Gottardi e
compagni in
difesa; il
Fornace porta
seri grattacapi
alla difesa
ospite con
Giovannini, che
scarta mezza
difesa sulla
destra e poi al
momento di
concludere si
vede il tiro
smorzato, non
impensierendo
più di tanto
Furlani. Il
risultato si
ferma al 45°
sullo zero a
zero, che va
stretto ad
entrambe le
compagini.
Veronese opera
ben cinque cambi
nell’intervallo
e la squadra
affronta la
ripresa con
maggiore
freschezza
atletica; ma al
60° la difesa
gialloverde
viene punita
eccessivamente
con un calcio di
rigore per i
padroni di casa,
concesso per
fallo di Sartori
su Colonnelli e
poi trasformato
magistralmente
da Giovannini,
che spiazza il
portiere ospite.
Il Calceranica
attacca a testa
bassa, ma seppur
più fresco non
costruisce vere
e proprie palle
goal, se non
quella che
capita sui piedi
di Valcanover al
72°, dopo azione
di calcio
d’angolo, che,
in buona
posizione di
tiro, manca
l’impatto con il
pallone. Come da
buona regola del
gioco, goal
sbagliato goal
subito, arriva
la doccia fredda
per gli ospiti;
palla persa
sulla propria
tre quarti su
una rimessa
laterale e
Fornace che
approfitta dello
sbandamento con
un rapido
contropiede che
porta al tiro
dalla lunga
distanza di
Colonnelli, che
fulmina
l’incolpevole
Furlani. Il
Fornace vede la
squadra ospite
in difficoltà e
preme con forza
per chiudere
l’incontro, ma
Furlani si
supera in un
paio di
occasioni e
sventa con due
ottimi
interventi le
minacce che
vengono portate
alla sua rete.
Il Calceranica
ormai è
rassegnato e
attacca sì alla
disperata, ma
senza costrutto
e così presta il
fianco a nuovi
pericolosi
contropiedi dei
locali, che
portano all’84°
alla terza
segnatura del
sempre verde
Giorgio Mattivi
che, scattato
sul filo
dell'off-side,
fa secco Furlani
in uscita con
una precisa
conclusione di
destra appena
entrato in area.
Il risultato
finale si fissa
su un rotondo (e
giusto) ma
eccessivo 3-0
per il Fornace.
I migliori in
campo: Furlani e
Tasin per il
Calceranica,
Giovannini e
Dalena del
Fornace.
(Andrea
Peretto) |
|
|
MARTIGNANO -
MATTARELLO
3 - 0 |
MARTIGNANO |
Pedrini;
Simeoni, Toffali (73° Mongera); Maccani
(84° Zanghellini),
Moser, Dalprà; Tomasi, Franceschi (62°
Furlani), Sandri (75° Dascola G.), Leonardi (84°
Defant), Iuni
A
disposizione: 12 Prete, 13 Mongera, 14 Dascola
A., 15
Zanghellini, 16
Furlani, 17 Dascola
G., 18 Defant
Allenatore:
Michele Leonardi |
MATTARELLO |
Potrich;
Calliari, Sevegnani; Sorrentino,
Tamanini, Nicolli; Paris, Ferrari,
Baldo, Pontalti, Coser
A
disposizione: 13 Bortolotti,
14 Perri, 15 Razzino, 16 Rossi, 17
Vergarai, 18 Sanzo
Allenatore:
Michele Perri |
Arbitro |
Signor Domenico
Catalano di
Rovereto |
Marcatori |
38° Luca Maccani (MAR), 57° e 71°
Nicola Sandri (MAR) |
Note |
COGNOLA - Il
Martignano non sbaglia la
seconda uscita stagionale e
con una vittoria convincente
contro l'esordiente
Mattarello conquista tre
punti che lo portano in
testa alla classifica in
coabitazione con il Borgo.
Alla fine della gara il
risultato apparirà più che
giusto, anche se i rosanero
avrebbero potuto chiudere la
partita già alla fine del
primo tempo, ma, così come
era successo nella prima
partita contro
l'Oltrefersina, sono stati
troppi gli errori sotto
porta. Ma andiamo con
ordine. Solito modulo
4-2-3-1 e esordio dal primo
minuto per il nuovo
attaccante Nicola Sandri,
novello papà, che non
lascerà deluse le attese
della vigilia. Il Martignano
parte subito fortissimo,
anche se la prima occasione
capita agli avversari, ma
Toffali è bravo a chiudere
in angolo. Le occasioni da
gol per il Martignano, come
detto in apertura, si
sprecano: palo di Tomasi con
un tiro-cross beffardo,
bella conclusione
ravvicinata di Sandri
respinta da un ottimo
Potrich, sulla ribattuta di
Iuni la palla viene salvata
sulla linea. Verso il
quindicesimo gran esterno
sinistro di Sandri che si
infrange poco sotto
l'incrocio dei pali; nel
giro di pochi minuti
sfiorano il vantaggio
Maccani e Leonardi, ma tutti
e due vengono ipnotizzati da
Potrich al momento di
concludere a rete. Alle
mezz'ora grande azione
solitaria di Tomasi, che
dopo una serie di dribbling
si presenta solo davanti al
portiere, ma il suo tiro
scheggia la parte alta della
traversa. Il gol è nell'aria
ed arriva al 38° grazie ad
un'azione solitaria di
Maccani, che si invola
all'interno dell'area di
rigore, elude l'intervento
di Potrich e deposita in
rete. Dall'altra parte,
nessun particolare problema
per Pedrini, che non deve
compiere nessun intervento
degno di nota. Il secondo
tempo segue la falsa riga
del primo, con i rosanero
che cercano sin dall'inizio
di chiudere la partita. Gli
spazi concessi dal
Mattarello sono ormai enormi
e così Sandri e Leonardi
possano proporsi per
ricevere i suggerimenti
offerti in particolar modo
da Franceschi e Tomasi. Il
gol del raddoppio arriva al
minuto 57° quando Tomasi, in
una delle sue solite azioni
sulla fasce destra, entra in
area, si porta sulla linea
di fondo e mette in mezzo un
preciso pallone che Sandri,
ben appostato, non deve fare
altro che spingere in rete.
Il Mattarello evidenzia
segni di cedimento,
nonostante cerchi in tutti i
modi di creare qualche
problema alla retroguardia
rosanero, che però si
difende sempre in maniera
impeccabile. Al 71° arriva
infine il gol che ipoteca la
vittoria del Martignano,
rete che porta ancora una
volta la firma di Nicola
Sandri, il quale, palla al
piede, supera due avversari,
entra in area e batte con un
diagonale preciso il
portiere avversario in
uscita. Dopo qualche minuto
il Martignano avrebbe anche
l'opportunità di segnare il
quarto gol, ma Maccani
fallisce, spedendo a lato,
il calcio di rigore concesso
dal signor Catalano per un
atterramento nell'area di
rigore dello stesso Maccani.
Nell'ultimo scorcio di gara
si segnalano due belle
conclusioni dalla distanza
di Maccani e Iuni, che
lambiscono di poco il palo
alla sinistra di Potrich, e
due incursioni sulla fascia
destra di Simeoni che cerca,
ma non riesce a trovare, la
via del gol. Buona dunque
anche questa seconda partita
del Martignano che, come
detto in apertura, vale il
momentaneo primato.
Purtroppo i rosanero sono
ancora troppo imprecisi
sotto porta, circostanza che
non permette di riuscire a
portare il risultato a
sicuro nel minor tempo
possibile. La squadra ha
comunque dimostrato ottimi
meccanismi in tutti i
reparti del campo,
dimostrando di sapere sempre
gestire al meglio la gara.
Lunedì prossimo impegno in
trasferta contro il Calceranica, sperando di
poter vedere lo stesso
Martignano di questa sera. (Michele
Leonardi)
Serata
ideale per
giocare a calcio
quella di lunedì
scorso, dove sul
verde di Cognola
si sono date
battaglia la
squadra locale
ed il Mattarello.
Per entrambe le
compagini alla
casella
sconfitte
appariva un
rassicurante
zero, ma alla
seconda temibile
trasferta il
Mattarello
capitola.
Partita
equilibrata fino
al ventesimo,
quando un paio
di fiammate dei
padroni di casa
fanno per ben
tre volte (anche
se con due vere
conclusioni)
tremare i pali
della porta di
Potrich, ma
nonostante ciò
il risultato
rimane in
equilibrio.
Equilibrio che
si spezza solo
intorno al
quarantesimo,
quando una
veloce e
solitaria
incursione
centrale porta
meritatamente in
vantaggio il
Martignano, che
fino a lì aveva
avuto in mano il
pallino del
gioco. Nella
ripresa gli
ospiti cercano
di reagire, ma
con poca
convinzione,
anche grazie ad
un'ottima
organizzazione
degli avversari.
Organizzazione
che si fa per lo
più valere a
centrocampo, e
così
inevitabilmente
arrivano altri
due goal, che
mettono
definitivamente
in ginocchio la
generosa
formazione del
Mattarello. Si
conclude il
match sul tre a
zero, risultato
finale meritato
per il
Martignano.
Mattarello da
rivedere...
magari in casa
propria.
(Emanuel
Tamanini) |
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