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Quarta giornata (7
ottobre 2006)
Risultati |
Mattarello -
Oltrefersina |
1-2 |
Calceranica -
Martignano |
2-3 |
Ravinense -
Fornace |
2-0 |
Segata
Sopramonte -
Audace |
3-0 |
Riposa:
Borgo |
|
|
Classifica |
|
Squadra
|
Pt
|
Gare
|
Pen
|
Gv
|
Gn
|
Gp
|
Rf
|
Rs
|
Diff
|
1 |
Martignano |
9 |
3 |
0 |
3 |
0 |
0 |
9 |
3 |
6 |
2 |
Ravinense
|
7 |
4 |
0 |
2 |
1 |
1 |
11 |
4 |
7 |
3 |
Fornace |
7 |
4 |
0 |
2 |
1 |
1 |
10 |
4 |
6 |
4 |
Segata Sopr. |
7 |
3 |
0 |
2 |
1 |
0 |
6 |
2 |
4 |
5 |
Borgo
|
6 |
3 |
0 |
2 |
0 |
1 |
14 |
3 |
11 |
6 |
Oltrefersina
|
3 |
3 |
0 |
1 |
0 |
2 |
4 |
10 |
-6 |
7 |
Mattarello |
2 |
4 |
0 |
0 |
2 |
2 |
3 |
7 |
-4 |
8
|
Audace
|
2 |
4 |
0 |
0 |
2 |
2 |
4 |
14 |
-10 |
9 |
Calceranica |
1 |
4 |
0 |
0 |
1 |
3 |
5 |
19 |
-14 |
|
Classifica Marcatori |
5 |
Giancarlo
Bonella (BORGO) |
4 |
Giorgio Mattivi
(FORNACE),
Stefano Pooli (RAVINENSE) |
3 |
Fabio Maniotti
(BORGO), Fernando Campregher (CALCERANICA),
Aldo Giovannini
(FORNACE) |
2 |
Luca Furlani, Nicola Sandri,
Mauro Tomasi (MARTIGNANO),
Massimiliano
Adami
(FORNACE),
Daniele Di
Gregorio (OLTREFERSINA),
Francesco Bazzanella,
Mauro Zortea (RAVINENSE),
Luca Agostini, Federico Chistè
(SEGATA
SOPRAMONTE) |
1 |
Luciano Iuni,
Gianluca
Leonardi, Luca
Maccani (MARTIGNANO),
Afrim Dalipi,
Nicola Ghesla, Marco Lucchi,
Benedetto Princiotta
(AUDACE),
Roberto Calloni,
Massimo
Gianesini, Fiore
Nicoletti,
Pieraldo Segnana,
Franco Stefani,
Marco
Trintinaglia
(BORGO), Daniele
Bertoldi, Andrea Peretto (CALCERANICA),
Thomas Colonelli
(FORNACE), Alessio Larentis,
Luigi Maroni,
Luigi Sorrentino (MATTARELLO),
Stefano
Filippozzi,
Andrea Fontanari
II (OLTREFERSINA),
Roberto Caldera, Michele Mosna,
Simone Zanol (RAVINENSE),
Armando Segata,
Angelo Vivori
(SEGATA
SOPRAMONTE) |
1
aut. |
|
|
Tabellini |
|
MATTARELLO
-
OLTREFERSINA
1 - 2 |
MATTARELLO |
Potrich; Coser,
Nicolli;
Tamanini (Vergarai),
Calliari,
Pontalti (Bortolotti);
Maroni,
Sorrentino,
Ferrari, Baldo (Perri);
Paris
A disposizione:
13 Vergarai, 14
Bortolotti, 15
Perri
Allenatore:
Michele Perri |
OLTREFERSINA |
Lucchini;
Tecilla,
Pintarelli;
Casagrande,
Castelli,
Carrozzo (46°
Gretter);
Pallaoro, Mosca,
Di Gregorio,
Fontanari (60°
Angeli),
Ognibeni (50°
Filippozzi)
A disposizione:
13 Gretter, 14
Angeli, 15
Filippozzi
Allenatore:
Michele Pagana |
Arbitro |
Signor Ivano
Facchinelli di
Trento |
Marcatori |
Luigi Sorrentino (M),
Daniele Di
Gregorio (O), Stefano Filippozzi (O) |
Note |
MATTARELLO - La
partita tra
Amatori
Mattarello e
Oltrefersina non
spiccava di
certo in
cartello della
quarta giornata
di campionato,
ma due squadre
affamate di
punti a volte
possono dare
origine ad uno
spettacolo
superiore
rispetto a
compagini più
blasonate, e
questo è quello
che è accaduto
sabato sera.
Partono meglio i
bianco-blu
ospiti che
tengono sotto
pressione la
difesa di casa,
ma senza
eccellere in
qualche
pericolosa
conclusione. La
situazione
rimane in
precario
equilibrio sino
al ventesimo,
quando la dea
bendata gira
nettamente le
spalle al
Mattarello, che
si autoinfligge
uno
sfortunatissimo
autogol
(deviazione su
un cross dalla
sinistra da
parte di Maroni).
Ma i rosa-nero
di casa non si
abbattono e
prima della fine
del tempo
trovano il
pareggio con
Sorrentino abile
a ribattere in
rete una
conclusione di
Baldo
brillantemente
parata dal
portiere ospite.
Si va al riposo
su un giusto
risultato di
parità. Nel
secondo tempo le
squadre
continuano ad
equivalersi,
rispondendosi
colpo su colpo,
fino a quando la
fortuna non gira
nuovamente le
spalle alla
difesa di casa,
che subisce un
secondo gol
(bello il
pallonetto
dell’attaccante
ospite) su una
situazione quasi
fantozziana (o
sfortuna nera).
A questo punto
il Mattarello si
riversa in massa
nella metà campo
avversaria, ma
nonostante una
pesante
pressione la
palla non ne
vuole sapere di
oltrepassare la
linea bianca.
Sicuramente il
migliore in
campo in questo
momento del
match diventa il
portiere ospite,
che con alcuni
determinanti
interventi
riesce a fine
gara a far
gioire la
propria
compagine per i
tre punti
conquistati.
Finisce così una
bella partita
che il
Mattarello non
meritava di
perdere, ma il
calcio,
soprattutto il
nostro calcio, è
bello anche
così.
(Emanuel
Tamanini)
Comincia
bene
l'Oltre, con
rapidi
fraseggi tra
gli esterni
di
centrocampo
e gli
attaccanti,
andando
vicino più
volte al
gol. A metà
primo tempo
gli ospiti
passano
meritatamente
in
vantaggio:
tiro di Di
Gregorio
deviato dai
difensori
nella
propria
porta
(autogol o
gol attribuito
all'attaccante
secondo le
idee di
Blatter?).
Il forcing
dell'Oltre
continua, ma
alla prima
azione il
Mattarello
pareggia.
Secondo
tempo sotto
tono con la
squadra di
casa più
combattiva,
che mette un
paio di
volte in
difficoltà
la
retroguardia
di Madrano,
salvata dal
proprio
portiere
Lucchini.
Verso la
mezz'ora del
secondo
tempo
Filippozzi
s'inventa un
pallonetto
dalla
trequarti
che
sorprende il
portiere del
Mattarello.
L'Oltre si
chiude in
difesa e
deve giocare
in dieci
perchè
Tecilla ha i
crampi ed i
cambi sono
finiti, ma
riesce a
portare a
casa i primi
tre punti.
(Michele
Gretter)
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CALCERANICA -
MARTIGNANO
2 - 3 |
CALCERANICA |
Furlani S.; Gottardi, D'Agostino; Tasin
(80° Vinciguerra),
Schmid (86° Veronese), Marchi; Micheloni
(46° Valler), Peretto (70° Tartarotti
B.),
Bertoldi (46° Zimmari), Campregher (46°
Fruet), Tartarotti E. (65° Valcanover)
A disposizione: 13
Zimmari, 14 Valler, 15 Fruet, 16
Vinciguerra, 17 Valcanover, 18
Tartarotti B., 19 Veronese
Allenatore:
Massimiliano Veronese |
MARTIGNANO |
Pedrini;
Mongera (83° Dascola A.), Iuni; Maccani,
Moser (51° Toffali), Dalprà;
Tomasi, Franceschi (85° Defant),
Sandri (28° Simeoni), Leonardi (69°
Dascola G.), Furlani L.
A disposizione: 12
Prete, 13 Simeoni, 14 Dascola A.,
15 Toffali, 16
Dascola G., 17 Defant
Allenatore:
Michele Leonardi |
Arbitro |
Signor Vito
Zambonin di San
Michele
all'Adige |
Marcatori |
9° e 46° Mauro
Tomasi (M), 11°
Daniele Bertoldi
(C), 27°
Fernando
Campregher (C),
21° Luca Furlani
(M) |
Note |
CALCERANICA - Il Martignano
porta via dal campo di Calceranica tre punti, ma
niente di più. Ad essere pragmatici non ci si
dovrebbe lamentare, considerata la posizione in
classifica a punteggio pieno, ma certo non si
può negare una netta involuzione nel gioco
espresso e questo proprio alla vigilia di un
trittico di partite che testeranno le vere
potenzialità di questa squadra. I rosanero sono
infatti apparsi decisamente sotto tono in tutti
i reparti e la vittoria è stata il frutto di
alcuni episodi piuttosto fortunati. Dall'altra
parte il Calceranica, nonostante la deficitaria
posizione in classifica, ha disputato una gara a
viso aperto cercando fino alla fine di portare a
casa un pareggio che, a conti fatti, sarebbe
apparso il risultato più giusto. Il Martignano
non parte comunque male, mettendo subito in
difficoltà la difesa avversaria, soprattutto con
le incursioni da destra di Tomasi. Anche Nicola
Sandri davanti è un costante pericolo e i pochi
palloni che arrivano dalle sue parti si
trasformano sempre in interessanti occasioni. Al
9° lo stesso Sandri viene atterrato al limite
dell'area, ma Zambonin (mal posizionato) assegna
il calcio di rigore, realizzato con freddezza da
Tomasi. Passano solo due minuti e il Calceranica
trova il pareggio con un bel colpo di testa
sugli sviluppi di un calcio d'angolo da parte di
Bertoldi, lasciato nell'occasione colpevolmente
libero di agire. Fra il 15° e il 20° Sandri ha
due buone occasioni, ma prima è bravo il
portiere a respingere e poi l'attaccante
rosanero pecca nello stop. Al 21° il secondo,
strano gol del Martignano: direttamente dalla
bandierina di sinistra Furlani calcia verso la
porta con il mancino; invece di prendere una
traiettoria ad uscire, la palla rientra e si
insacca sul secondo palo. Il vantaggio dura però
poco perchè al 27° Campregher semina Dalprà al
limite dell'area e lascia partire un tiro
abbastanza centrale che però trova mal
posizionato Pedrini. Al 28° Sandri deve lasciare
il campo per uno stiramento. Nel finale di primo
tempo arrivano due ottime palle gol per
Franceschi che però trova sulla sua strada il
portiere di casa, sempre vigile. Non è da meno
Pedrini, che devia in angolo una punizione
insidiosa. La ripresa si apre subito con il
gol-partita di Tomasi: clamoroso svarione
difensivo ospite, il centrocampista rosanero ne
approfitta, ruba palla e, solo davanti al
portiere, insacca con un tiro a incrociare. Il
secondo tempo, da qui in poi, non offre certo
grande calcio: il Martignano, come detto in
apertura, fa confusione in ogni reparto, mentre
il Calceranica cerca in tutti i modi di
pervenire al pareggio, ma non trova mai lo
spunto giusto per andare a rete. Si segnala
qualche buona opportunità per il Martignano di
aumentare il proprio bottino di reti, ma tutte
senza buon esito: Dalprà ci prova su punizione,
ma la palla, pur prendendo una buona
traiettoria, è troppo lenta; più tardi è la
volta di Leonardi (poco servito questa sera),
che lascia partire dalla distanza un buon tiro
che si spegne di poco a lato. Anche Mongera
(poco dopo sostituito da Alessandro Dascola)
tenta di trovare la via del gol, ma la sua
conclusione di testa scheggia la parte alta
della traversa. I padroni di casa mettono i
brividi al Martignano solo in alcune
confusionarie situazioni di mischia in mezzo
all'area, anche se Pedrini non deve mai prodursi
in interventi di particolare difficoltà. C'è
poco altro da dire su questa gara che dal punto
di vista tecnico ha detto ben poco, forse anche
a causa di un campo di gioco non in perfette
condizioni e di una scarsa visibilità.
L'incontro è stato senza dubbio vivo fino agli
ultimi minuti, ma lo spettacolo è mancato, anche
per colpa di un Martignano che, lo ribadiamo,
non ha saputo esprimersi come nelle precedenti
due gare di campionato. Adesso sotto con
Ravinense, Segata e Borgo: mantenere la testa
della classifica sarà dura, ma il Martignano
dovrà senza dubbio dimenticare presto la gara di
questa sera e ripartire a testa alta per
dimostrare di meritarsi la vetta della
classifica. (Michele
Leonardi) |
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RAVINENSE -
FORNACE 2
- 0 |
RAVINENSE |
|
FORNACE |
|
Arbitro |
Signor Flavio
Chiarani di Dro |
Marcatori |
Roberto Caldera
(R), Stefano
Pooli (R) |
Note |
|
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|
SEGATA
SOPRAMONTE -
AUDACE 3 -
0 |
SEGATA
SOPRAMONTE |
Pedrotti; Ferretti
(75° Vecchietti D.), Cappelletti (46°
Linardi); Agostini S. (46° Agostini D.),
Nardelli, Vecchietti M.; Vivori, Segata
M., Agostini L. (65° Menestrina), Segata
A. (46° Chistè), Agostini R.
A disposizione: 13
Vecchietti D., 14 Linardi, 15 Chistè, 16
Agostini D., 17 Menestrina
Allenatore:
Giuliano Nardelli |
AUDACE |
Campregher;
Celestini, Pintarelli; Papi, Moser,
Stolf; Angeli, Tamanini, Lucchi,
Princiotta, Fox
A disposizione: 13
Libardoni, 14 Mosele, 15 Ghesla, 16 Wolf,
17 Dalipi, 18 Marzari
Allenatore:
Luigi Tecilla |
Arbitro |
Signor Vito
Zambonin di San
Michele
all'Adige |
Marcatori |
10° Luca
Agostini (SS),
25° Armando
Segata (SS), 79°
Angelo Vivori
(SS) |
Note |
SOPRAMONTE -
Senza forzare
più di tanto i
ritmi di gioco,
il Segata
Sopramonte porta
a casa una
vittoria
importante per
la classifica.
Pronti-via, il
Segata inizia a
macinare gioco
con una fitta
rete di fraseggi
che portano più
di un giocatore
a sfiorare la
rete. Al 10°, su
lungo rilancio
di Pedrotti,
Agostini L.
elude un
avversario e con
un tocco morbido
scavalca il
portiere ospite
in uscita.
Sull’uno a zero
l’Audace tenta
volenterosamente
di replicare,
portandosi sino
al limite
dell’area di
rigore della
squadra di casa,
ma la difesa e
Pedrotti fanno
buona guardia.
Al 25° un calcio
d’angolo viene
raccolto da
Segata A., che
al volo di
sinistro
raddoppia. Sul
due a zero
l’undici di
mister Nardelli,
con il risultato
in cassaforte,
cerca di
divertirsi
facendo girare
la palla.
Girandola di
sostituzioni
nell’intervallo
sia da una parte
che dall’altra.
Il secondo tempo
continua sulla
falsariga del
primo, con il
Segata
costantemente in
possesso del
pallino del
gioco. Numerose
le occasioni
capitate sui
piedi di Segata
M., Agostini R.,
Agostini L. e
Chistè, nonché
del subentrato
Menestrina,
soprattutto in
contropiede. Il
terzo gol arriva
però solo al 79°
grazie a Vivori,
che pescato
ottimamente dai
compagni sulla
sinistra entra
in area e con un
secco tiro ad
incrociare
coglie il
meritato
successo
personale.
Complimenti
all’Audace per
l’impegno e la
correttezza
dimostrate in
campo.
(Nicola
Cappelletti) |
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