Capitan Pietro Franceschi, autore del goal che ha deciso la partita
 
 
Un buon rientro da titolare per "Beppe" Dascola
Martignano - Ravinense  1-0

Arbitro: Signor Franco Wegher di Cortina sulla Strada del Vino

Marcatori: 67° Pietro Franceschi (M)

Martignano

Pedrini; Toffali, Iuni; Maccani, Moser, Dalprà; Tomasi, Franceschi, Leonardi, Furlani, Dascola (72° Mongera) 

A disposizione: 12 Prete, 13 Mongera, 14 Simeoni, 15 Dalpiaz, 16 Defant

Allenatore:  Michele Leonardi

Ravinense

Penner; Mallus, Dallago; Zanol, Bazzanella N., Zanlucchi; Caldera, Bazzanella F. (82° Ferrari), Pooli, Zortea, Giuliani (15° Mazzalai)

A disposizione: 13 Mazzalai, 14 Ferrari, 15 Gottardi, 16 Baldessari

Allenatore:  Elvis Baldessari

Note

Ammoniti Iuni (M) e Caldera (R) per gioco scorretto, Toffali (MAR) per proteste

COGNOLA - Il Martignano ottiene la quarta vittoria in altrettante gare offrendo una prestazione davvero positiva contro una formazione come quella della Ravinense formata da giocatori di esperienza e ottima in tutti i reparti. La gara vinta a fatica lunedì scorso a Calceranica è stata subito dimenticata dai ragazzi di mister Leonardi, che in questa occasione hanno dimostrato di saper soffrire fino all'ultimo per ottenere il maggior risultato possibile. I rosanero si presentano a quest'importante sfida privi di Nicola Sandri, ancora non pienamente recuperato dopo l'infortunio patito nell'ultima di campionato. In campo dal primo minuto Giuseppe Dascola come ala sinistra, il quale sarà protagonista di una prestazione decisamente positiva. Già dalle prime battute la gara si dimostra equilibrata con frequenti capovolgimenti di fronte che obbligano entrambe le difese a fare gli straordinari. Nonostante la pressione sia costante da una parte e dall'altra, nei primi venti minuti di gioco non si segnalano azioni di grande rilievo, se non un gol annullato per (giusto) fuorigioco alla Ravinense. La prima vera occasione per i rosanero arriva sui piedi di Leonardi, che si esibisce in una girata rasoterra su un bell'invito di Dascola, ma Penner è bravo a respingere la sfera. La Ravinense si fa vedere soprattutto su calcio piazzato, ma Pedrini si fa trovare sempre pronto sulle conclusioni non troppo pericolose degli ospiti. Dopo un periodo di predominio dei blu di mister Coser, il finale è di marca rosanero che sfiorano il gol con Furlani, il quale lascia partire un insidioso sinistro dalla lunga distanza che costringe Penner a rifugiarsi in angolo. Dalla bandierina perfetto cross per Franceschi che svetta perfettamente, ma la palla sfila a pochi centimetri dal palo. La ripresa si riapre sulla falsa riga del primo tempo, anche se la Ravinense appare più determinata e il Martignano denota un lieve calo fisico che costringe i rosanero a stringere i denti e ripartire in contropiede. Al 67° arriva però il gol che deciderà la partita: punizione sulla tre quarti affidata a Furlani, il quale imbecca perfettamente Leonardi all'interno dell'area di rigore. L'attaccante rosanero supera bene un avversario e dalla linea di fondo, con Penner in uscita, mette perfettamente il pallone al centro che Franceschi non deve fare altro che spingere in rete. Dopo aver subito la rete del Martignano, la Ravinense tenta di riversarsi tutta nella metà campo rosanero, senza mai però trovare conclusioni pericolose all'indirizzo della porta difesa da Pedrini. Gli ospiti, come nel primo tempo, si fanno vedere sopratutto su calcio piazzato, il migliore dei quali viene calciato da Zortea, il cui tiro però sibila a pochissimi centimetri dal palo destro della porta difesa da Pedrini, il quale però, nell'occasione, appare sulla traiettoria. A due minuti dalla fine la Ravinense costruisce la più limpida delle palle gol per pervenire dal pareggio: tutto nasce da un disimpegno errato di Franceschi, il quale si fa soffiare palla da Caldera. Il laterale della Ravinense imbecca perfettamente Pooli al limite dell'area, ma l'attaccante ospite spreca clamorosamente da buonissima posizione spedendo il pallone a lato. Dopo tre minuti di recupero, il signor Wegher decreta la fine delle ostilità (solo calcistiche) e permette così al Martignano di festeggiare la quarta vittoria consecutiva che vale il primato solitario, in attesa della difficilissima gara contro il Segata.  (Michele Leonardi)

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini  6,5: a dire il vero nemmeno in questa partita il portiere del Martignano ha dovuto fare molto. Si merita comunque un voto più che positivo per la tranquillità che ha saputo dare a tutto il reparto positivo.

Toffali  6,5: nel primo tempo non disdegna qualche sortita offensiva, sovrapponendosi a Tomasi. Nella ripresa, quando la Ravinense preme, difende bene e non sbaglia quasi nulla.

Iuni  6,5: Caldera dalla sua parte è un osso duro, ma il vigile urbano rosanero non gli concede molto e, con le buone o con le cattive, riesce sempre a sbrogliare la situazione.

Maccani  6: un po' troppo nervoso in una partita che, tutto sommato, è stata corretta. Rompe molto il gioco a centrocampo, ma non si propone come spesso gli accade in avanti, anche a causa della pressione degli avversari.

Moser  7: prova davvero convincente del vicecapitano del Martignano. Preciso, puntuale e stilisticamente perfetto, anche quando sembra in affanno riesce a sbrogliare con classe la situazione.

Dalprà  7,5: quando le partite iniziano a farsi davvero ostiche lui risponde presente e a che livelli! Una prestazione maiuscola, condita da alcune percussioni offensive davvero interessanti. Classe cristallina, ma non scopriamo nulla di nuovo.

Tomasi  6: piuttosto sotto tono. Non si rivela padrone della fascia destra come in altre circostanze, pur offrendo sempre spunti interessanti per i compagni e cercando in qualche occasione la via del gol.

Franceschi  7,5: mezzo voto in più per il gol importantissimo, che decide la gara e mantiene il Martignano al primo posto. Detta sempre i ritmi a centrocampo e dice la sua anche in fase difensiva. 

Leonardi G.  6,5: grande lavoro da unica punta, anche se gli avversari dietro concedono davvero poco. Gioca comunque una grande quantità di palloni e offre a Franceschi un assist al bacio che vale la vittoria.

Furlani  7: grande visione di gioco, piedi sopraffini, ma anche tanto sacrificio. Questa la sintesi della partita disputata dal centrocampista di Povo. Per finire un passaggio illuminante che smarca Leonardi in occasione della rete del Martignano.

Dascola G.  6,5: convincente prova del quasi trentaseienne attaccante rosanero. Aggredisce bene gli spazi partendo dalla fascia sinistra, com'è il suo solito. Belle giocate e buona assistenza ai compagni. Al 72° lascia la scena a Mongera  6, che presidia la fascia sinistra dando una mano in fase difensiva.

Signor Wegher  6,5: la posta in palio era alta, ma il direttore di gara, a parte qualche sbavatura, ha tenuto in pugno la partita senza affanno.