CALDONAZZO - Successo netto e
mai in discussione del Martignano in questa
ottava giornata di campionato. Eppure la partita
nasceva sotto auspici non troppo positivi: clima
polare (temperatura prossima allo zero), umore
basso dopo le due sconfitte consecutive e
squadra decimata da infortuni, squalifiche e
impegni di varia natura. I rosanero si
presentano infatti con dodici uomini a
disposizione, a cui si sono aggiunti Giovanazzi
(in "prestito" dal calcio a 5 ) e mister
Leonardi, che per l'occasione ha vestito i panni
del giocatore. Pronti via e il Martignano trova
subito la rete del vantaggio: Moser con un
pregevole lancio dalle retrovie imbecca
perfettamente Sandri che scatta sul limite del
fuorigioco, con la difesa di casa immobile.
L'attaccante del Martignano non ci pensa due
volte e batte da pochi passi Pintarelli. I
rosanero continuano a macinare gioco e offrono
dei bei fraseggi sopratutto sull'asse Pontalti
(alla sua prima gara ufficiale di questa
stagione) - Furlani - Sandri. E' proprio il
bomber dell'A.S. che avrebbe al decimo minuto la
palla del raddoppio, ma la spreca malamente da
pochi passi. Poco dopo ci prova anche Furlani,
ma la sua conclusione mancina viene ben respinta
da Pintarelli. Il Martignano costruisce un'altra
occasione da gol con Sandri che lancia
perfettamente nello spazio Pontalti, il quale
però si allunga troppo la palla e favorisce
l'intervento dell'estremo difensore. Il
raddoppio è però nell'aria e infatti arriva
puntuale al 25°: Furlani fa partire dalla
sinistra un tiro-cross che scheggia il palo;
sulla ribattuta è lesto Sandri che con una
girata debole ma precisa beffa Pintarelli sul
primo palo. Il Martignano gioca ora sul velluto
e bada a mantenere il risultato avendo comunque
la possibilità in almeno altre due-tre occasioni
di chiudere definitivamente la gara.
Nell'intervallo si ferma Maccani per un problema
all'inguine e al suo posto entra Dalpiaz. Il
secondo tempo si apre tuttavia con un predominio
dell'Audace che non ci sta a perdere e tenta da
subito di farsi sotto per trovare il gol che
potrebbe riaprire la gara. In questo frangente
il Martignano balla un po', anche a causa dello
spostamento del proprio baricentro verso il
basso. Al 53°, nel momento di maggior pressione
dei padroni di casa, arriva però la terza rete
dei rosanero che praticamente chiude la gara: a
siglarla è Giuseppe Dascola che, sfruttando
un'uscita non impeccabile di Pintarelli, lascia
partire un velenoso tiro di destro che si
insacca a fil di palo. Pontalti lascia il campo
per far spazio a Giovanazzi e il Martignano
ricomincia a prendere in mano la partita come
nella prima frazione di gioco. Al 71° Dalprà
decide di fare tutto da solo: prende palla
nella sua metà campo, avanza centralmente
saltando quattro uomini e si invola così tutto
solo verso l'area avversaria; davanti a Pintarelli non si fa cogliere impreparato e
insacca con un piatto destro preciso. Primo gol rosanero per il forte difensore di Cognola, una
rete degna di un vero e proprio attaccante. Dopo
il quarto gol del Martignano la partita cala di
tono: le due punte rosanere, Sandri e Dascola,
che hanno speso molto nel corso di tutta la
gara, arrancano un po' e così il gioco ristagna
a centrocampo. A cinque minuti dal termine c'è
gloria anche per Iuni che viene ben servito da
Furlani sulla fascia sinistra: entrato in area,
Iuni non sbaglia e trafigge il portiere
avversario sul primo palo. Ultimi minuti anche
per Leonardi che entra al posto di Moser
(positiva la sua prova). Dopo due minuti di
recupero il direttore di gara decreta la fine
dell'incontro e il Martignano può così tornare a
sorridere con una vittoria che da' senz'altro
morale e lascia i rosanero a ridosso delle prime
della classe. (Michele
Leonardi) |
LE PAGELLE
(di Michele Leonardi)
Pedrini
6: ordinaria amministrazione dopo due
partite all'insegna del lavoro duro e delle
delusioni. Nonostante una condizione fisica un
po' precaria, trasmette sempre grande calma al
reparto difensivo.
Mongera 6,5: recuperato in
extremis da un risentimento alla schiena, il
giovane difensore di Povo offre una prova
convincente e senza sbavature.
Moser
6,5: al rientro dopo la squalifica e con
qualche problema fisico, si fa trovare comunque
pronto nella difesa a tre schierata da mister Leonardi. Illuminante il lancio che innesca
Sandri per il primo gol, puerile la reazione in
occasione della sostituzione.
Maccani
6: "spacca" quando serve in mezzo al
campo, sradicando una rilevante quantità di
palloni. Si fa vedere anche in fase di
impostazione, ma alla fine del primo tempo deve
lasciare per un risentimento muscolare. Al suo
posto Dalpiaz 6, che esegue
bene il compito richiestogli e si fa vedere
anche qualche volta in avanti.
Pontalti
6: prima partita di questo campionato
per il novello sposo, che subito viene gettato
nella mischia. Classe indiscutibile, pecca di
precisione quando si trova nel primo tempo a tu
per tu col portiere. Nel secondo tempo,
affaticato, lascia a Giovanazzi 6:
"pescato" dal calcio a 5, che da' il suo
onesto contributo in mezzo al campo negli ultimi
venticinque minuti di gioco.
Dalprà
6,5: buono come sempre in fase
difensiva, in questa freddissima serata di
novembre si concede anche il lusso di segnare il
primo gol della sua carriera con il Martignano
con un'azione solitaria coast to coast.
Iuni
6: il freddo sicuramente gli blocca le
giunture perchè lo si vede in certi frangenti
meno combattivo del solito. Segna comunque
l'ultimo dei cinque gol del Martignano con una
bella incursione sulla sinistra.
Franceschi
6,5: cresce soprattutto nella ripresa
quando la squadra, un po' schiacciata dal
ritorno degli avversari, soffre. In mezzo al
campo detta ritmi e passaggi, da buon regista.
Dascola G.
6: nel primo tempo tende un po' troppo a
restare lontano dal vivo dell'azione cercando
più che altro le incursioni sulla fascia
sinistra. Di pregevole fattura il gol che chiude
definitivamente le speranze di rimonta degli
avversari.
Sandri 7: primo tempo ad altissimi
livelli, inesauribile sulla corsa e vero rapace
d'area in occasione dei primi due gol. Ne
sbaglia un terzo alla sua portata. Cala nella
ripresa, ma non fa mai mancare il suo apporto.
Furlani 6,5: nel primo tempo, libero di
giostrare dalla fascia sinistra fino in mezzo al
campo, offre degli ottimi spunti per i compagni
e si fa vedere anche in fase conclusiva, senza
fortuna però. Nel secondo tempo, dirottato in
mezzo al capo, dirige bene il traffico.
Signor Nones
6:
partita sempre correttissima che il
direttore di gara non fa assolutamente fatica a
gestire. Fischia poco, ma comunque sempre
correttamente.
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