COGNOLA - A due giornate dal
termine un solo punto divide
il Martignano dal principale
obiettivo di questa
stagione, ovvero conquistare
il primo posto nel girone.
Nonostante si siano
presentati in formazione
rimaneggiata e nonostante
abbiano dovuto soffrire il
veemente ritorno degli
ospiti a cavallo tra i due
tempi, i rosanero portano a
casa tre punti fondamentali
con un risultato roboante
che tuttavia non rende
merito alla buona prova
disputata dal Rosa.
Martignano che deve fare a
meno dei due Pedrini, di
Moser (due-tre settimane di
stop) e di Firicano: dal
primo minuto si rivede
Pietro Franceschi dopo quasi
un anno. I rosanero partono
subito bene ed il primo a
sfiorare la rete del
vantaggio è Tomasi con una
bella girata che sibila di
poco a lato sul secondo
palo. All'11° arriva la rete
dell'uno a zero: perfetto
corner dalla destra di Furlani e Dalprà salta
incontrastato depositando la
sfera sul secondo palo ed
onorando così nel migliore
dei modi la fascia di
capitano. Il Martignano
prosegue la pressione,
nonostante un terreno di
gioco reso pesantissimo
dall'incessante pioggia non
faciliti il possesso palla:
Cagol prima (con un tiro dal
limite che sfiora il palo) e
Tomasi poi (altra girata che
esce di un niente) provano
ad incrementare comunque il
vantaggio e di chiudere i
conti. A questo punto, però,
gli ospiti prendono il
sopravvento e fino al
fischio di chiusura del
primo tempo iniziano un vero
e proprio assedio alla porta
difesa da Ferrari: la
maggior parte dei pericoli
vengono da furibonde mischie
in area di rigore che però
si concludono sempre a
vantaggio dei padroni di
casa, che, non senza
difficoltà, riescono
tuttavia sempre a trovare il
bandolo della matassa e a
sbrogliare ogni situazione.
Anche la ripresa si riapre
con lo stesso copione e con
il Rosa proiettato in
avanti: tuttavia, al 52°,
nel momento sicuramente
peggiore per il Martignano,
Tomasi riesce ad andare in
gol raccogliendo una corta
respinta della difesa ospite
e concludendo con una bel
tiro al volo. La seconda
marcatura dei padroni di
casa taglia le gambe al Rosa
che da qui in avanti deve
fare i conti con il
prepotente ritorno dei
rosanero, i quali, dopo soli
quattro minuti, trovano la
terza rete grazie a Furlani,
il quale, ben imbeccato dal
neoentrato Zambarda, supera
il portiere ospite in
uscita. Furlani è ancora
protagonista al 58° quando,
dopo uno scambio stretto con
Cagol, la sua conclusione
destinata in rete non
raggiunge la meta a causa
del fango: interviene in suo
soccorso il bomber rosanero
che spedisce in fondo al
sacco, siglando così la
ventesima rete stagionale.
Passano soli tre minuti e
c'è gloria anche per il
nuovo entrato Tenni che dopo
solo un minuto dal suo
ingresso in campo concede
una perla delle sue:
dribbling al limite
dell'area sul diretto
avversario, palla sul destro
e tiro a girare sul secondo
palo che batte Vicchiarello.
Sul risultato di cinque a
zero la partita perde
ovviamente di intensità,
anche perchè le condizioni
del campo (sempre peggiori)
non permettono certo alle
due formazioni di poter
esprimersi al meglio. Il
Rosa tenta tuttavia di
trovare il gol della
bandiera, ma due conclusioni
da fuori area degli ospiti
sono ben parate da Ferrari,
che si fa trovare pronto
nonostante i lunghi minuti
di inattività. Al 69° il
Martignano porta a sei il
proprio bottino grazie alla
doppietta personale di Luca
Cagol, che questa volta
raccoglie un pallone vagante
in mezzo all'area e a porta
quasi sguarnita insacca
senza problemi. A pochi
minuti dallo scadere il
direttore di gara ferma
Gnicchi per un precedente
fallo di Toffali su un
compagno di squadra:
decisione errata, dal
momento che doveva essere
applicata la regola del
vantaggio che avrebbe con
buona probabilità permesso
al Rosa di andare in rete.
All'88° il Martignano chiude
il match con il settimo
sigillo messo a segno da
Leonardi, bravo a fuggire in
velocità, saltare il
portiere in uscita e
concludere a rete a porta
vuota. A centottanta minuti dal
termine della regular
season il Martignano
vede avvicinarsi sempre più
un risultato storico:
sognare ora non costa
davvero nulla. (Michele
Leonardi) |
LE PAGELLE
(di Michele Leonardi)
Ferrari 6,5: niente rigori contro
e per lui è già una novità ed un fatto positivo.
E' poco impegnato, ma quando viene chiamato in
causa risponde sempre a dovere, nonostante il
naufragio nella laguna dell'area di rigore.
Garbari 6: prima apparizione
dall'inizio per l'ultimo acquisto stagionale
rosanero. Nella prima frazione fatica un po' a
contenere le sfuriate di Tomei, ma si rende
anche protagonista di buone chiusure. Dal 57°
Zambarda 6, che, nonostante le
precarie condizioni fisiche, riesce comunque a
dare il suo contributo e a fornire l'assist per
la terza rete di Furlani.
Mongera
6,5: non sbaglia praticamente un colpo e
conferma il suo ottimo stato di forma. Bene
nelle chiusure difensive, nella ripresa si
propone anche in fase offensiva, ma senza
particolare fortuna perchè non supportato.
Maccani 6,5: il terreno e le
situazioni di gioco sono proprio quelle che
piacciono a lui. Ne esce una prova concreta e
ben giocata, con ottime interdizioni ed anche
qualche buono spunto in fase di costruzione del
gioco.
Toffali
7: e fortuna che doveva essere a mezzo
servizio per il solito infortunio che si porta
dietro da settimane! Impeccabile diga davanti
alla propria area di rigore: protagonista
nell'assedio degli avversari a fine primo tempo.
Dalprà
7: la prima rete dell'incontro e la sua
prima stagionale (bellissimo stacco di testa)
gli vale senz'altro mezzo voto in più. Come
sempre invalicabile in difesa, tiene a galla i
suoi assieme a Toffali nel finale di primo
tempo.
Tomasi
7: incredibile la sua continuità di
rendimento nel 2008. E' il più pericoloso dei
suoi in fase conclusiva e segna una rete
importantissima che apre la strada alla goleada
rosanera. Bravissimo anche quando viene
dirottato sulla linea dei difensori.
Cagol 6,5: per questa volta decide
di fare le cose più semplici, segnando due reti
facili. Le condizioni del campo non aiutano la
sua tecnica e la sua classe, ma ciò non gli
impedisce di issarsi nuovamente in vetta alla
classifica marcatori. Dal 75° Dalpiaz
6, che avrebbe una buona possibilità per
andare a segno, ma calcia debolmente e con
troppa fretta. Comunque generoso.
Leonardi
6,5: vuole ritrovare il gol dopo tanto
tempo e ci riesce siglando l'ultima rete del
Martignano con una bella azione personale in
velocità. Buon lavoro sulla fascia sinistra da
dove cerca spesso e volentieri di mettere
palloni al centro per i suoi compagni.
Franceschi
6: l'assenza imprevista di Firicano lo
getta nella mischia un po' a sorpresa e lui
risponde con una prova di sostanza, dimostrando
che l'infortunio è ormai cosa dimenticata.
Sicuramente non agevolato dal terreno di gioco,
lascia il posto al 60° a Tenni
6,5, che non crea moltissimo, ma tutto il
voto sta nel bellissimo gol che nasce da una sua
splendida giocata personale.
Furlani
7: praticamente uomo ovunque del
Martignano, sia in fase di copertura che in fase
offensiva. Segna un gol (e mezzo) e fa segnare,
come quando mette sulla testa di Dalprà uno
splendido pallone che chiedeva solo di essere
spedito in rete.
Signor Leita
5,5:
poco presente e poco reattivo, non
convincono molto alcune sue decisioni.
Stazionando a centrocampo è difficile fare le
cose per bene...
|