COGNOLA - Si interrompe (ed
anche abbastanza
bruscamente) l'avventura del
Martignano nei play-off del
campionato regionale
amatori. La squadra di
mister Leonardi naufraga
(come lo stesso allenatore
nel finale di partita)
nel pantano di Cognola e
sotto un acquazzone
incessante al cospetto di un Multigest che si è rivelato
squadra ben disposta in
campo e pericolosa. Un
risultato perentorio quello
ottenuto dalla formazione
bolzanina che tuttavia
penalizza forse un po'
troppo la compagine rosanera.
Nei primi minuti di gioco è
il Multigest a tenere in
mano il pallino di gioco,
cercando fin da subito la
via del goal, dal momento che
il pareggio sarebbe servito a ben
poco. La difesa del Martignano comunque regge e
i rosanero provano a pungere
con delle ripartenze
impostate soprattutto da
Firicano. La prima occasione
da goal capita infatti al Martignano ed è propiziata
da una bella azione sulla
destra di Cagol il cui
perfetto cross al centro non
viene però intercettato di
testa dall'accorrente Tenni.
Il Multigest, per non
rischiare troppo in mezzo al
campo su un terreno a dir
poco inguardabile, gioca
spesso e volentieri con
lanci lunghi per le due
velocissime punte. Torcasio
in particolare si rende
pericoloso verso il
ventesimo minuto con una
doppia conclusione, la prima
respinta da Pedrini e la
seconda che sibila
vicinissima al secondo palo.
E' questo senz'altro il
momento migliore della
squadra bolzanina che
infatti al 29° trova il gol:
azione confusa in area di
rigore, con un palo colpito
da Torcasio e palla che
torna al limite dell'area.
Immediatamente scodellata al
centro la sfera è preda
della testa di Caffini, il
quale, dimenticato dai
difensori rosanero, può
insaccare indisturbato. Il
Martignano, peraltro,
avrebbe dopo pochi minuti
l'occasione per pervenire
immediatamente al pareggio
che avrebbe cambiato volto
alla gara, ma il bomber
Cagol, solo davanti a Nardon,
non chiude bene l'angolo di
tiro e permette all'estremo
difensore ospite di deviare
in calcio d'angolo. I
rosanero potrebbero andare
al riposo con un solo gol al
passivo, ma proprio allo
scadere Tomasi la combina
grossa sbagliando un facile
retropassaggio per Toffali:
ne approfitta così Torcasio
che si invola verso l'area
avversaria, elude la
marcatura di Martino Pedrini
e incassa alle spalle
dell'altro Pedrini. Doccia
più fredda di quella che
ormai scende copiosa sul
campo di Cognola: un duro
colpo che condizionerà tutto
il secondo tempo dei
rosaneri. Questi infatti
entrano in campo con le idee
troppe confuse e si
dimostrano spesso e
volentieri incapaci di
pungere. Anche il neo
entrato Furlani )al posto di
Franceschi) in mezzo al campo
non riesce a dettare i
giusti ritmi, sicuramente
non facilitato da un terreno
di gioco che inizia ad
assomigliare più ad un
acquitrino. Nonostante ciò
il Martignano sfiora la rete
con un colpo di testa di
Firicano su un bell'assist
di Tomasi, ma la reazione
dei rosanero in definitiva
nei primi quindici minuti
è tutta qui. Dal canto loro
gli avversari amministrano
bene il vantaggio e provano
a ripartire in contropiede
quando il Martignano perde
(troppo spesso) palla al
centro del campo o al limite
dell'area avversaria.
Proprio dall'ennesimo
pallone perso a centrocampo
(questa volta da Maccani)
arriva il terzo gol del
Multigest che porta ancora
una volta la firma di
Torcasio, bravo a smarcarsi
in mezzo all'area e a
battere con un tocco
ravvicinato Pedrini. La
risposta del Martignano è
lasciata a due conclusioni
di Luca Cagol: la prima su
un pregevole cross dalla
sinistra di Leonardi, che
però il bomber rosanero
spreca incredibilmente
mandando a lato; la seconda
con un'azione personale
iniziata bene, ma finita
male. Gli ultimi minuti
della gara non riservano
particolari emozioni, se non
un probabile rigore su
Leonardi che però il
direttore di gara giudica a
sfavore dell'attaccante
rosanero, ammonendolo per
simulazione. Nel complesso,
dunque, la compagine
bolzanina ha dimostrato
qualcosa in più rispetto al
Martignano e dunque ha
meritato il successo. Di
certo il Multigest ha avuto
la fortuna di trovare i
rosanero nel loro peggior
momento di forma, dopo un
campionato disputato ai
massimi livelli, che resta
comunque una grandissima
prova di carattere e di
coesione di gruppo sulla
base della quale partire per
l'anno che verrà. (Michele
Leonardi) |
LE PAGELLE
(di Michele Leonardi)
Pedrini N. 5,5: forse ha qualche
responsabilità in occasione del secondo gol,
anche se l'avversario aveva a sua disposizione
tutta una porta... tre reti sono comunque tante
ed incidono sulla valutazione.
Tomasi 5: non era in perfette
condizioni fisiche e lo si è notato per lunghi
tratti. Davvero grossolano l'appoggio sbagliato
a Toffali che spiana la strada a Torcasio per il
raddoppio ospite. Dall'80° Iuni s.v.
Mongera
5: troppo spesso in difficoltà a
contenere le discese avversarie sulla sua fascia
di competenza. Sembra frastornato e incapace di
dare il suo solitamente prezioso contributo. Dal
46° Dalla Torre M. 6,
che da' più sostanza rispetto al suo compagno di
reparto, garantendo più solidità ed anche più
spinta sulla fascia, anche se non sempre
sfruttata dai compagni.
Maccani 5,5: praticamente perfetto
nei primi quarantacinque minuti, comincia a sbandare
nel finale del primo tempo e commette un grave
errore in occasione della terza reste del Multigest. Naufraga a centrocampo come tutta la
squadra.
Toffali
6: uno dei pochi a salvarsi e l'ultimo
(come spesso accade) a mollare. Con le buone o
con le cattive riesce quasi sempre ad arginare
le pericolose giocate degli attaccanti
avversari.
Pedrini M. 5: sostituire lo
squalificato Dalprà al centro della difesa non
era certo compito facile. Sbanda vistosamente in
occasione dei due gol di Torcasio, lasciando
troppo spazio al veloce attaccante avversario.
Franceschi
5: non riesce a tenere a galla (nel
verso senso della parola) il centrocampo,
trovando raramente la giocata giusta per dare il
"là" alle azioni di rimessa dei compagni. Ad
inizio ripresa lo sostituisce
Furlani 5,5, che combina qualcosa
di più rispetto al compagno, ma non quello che
basta per accendere finalmente la luce.
Cagol 5: finisce così il periodo
nero del grandissimo bomber rosanero, purtroppo
nel peggiore dei modi per uno come lui. Sbaglia
almeno due gol che nei tempi migliori sarebbero
stati una formalità: avrà comunque tutto il
tempo per recuperare.
Tenni
5: da dietro arrivano poche palle, ma la
sua staticità in troppe occasioni non lo aiuta
di certo. Nel primo tempo non sfrutta una
bellissima palla messa dentro da Cagol con la
quale avrebbe potuto portare in vantaggio i
suoi. Dal 70° Dalla Torre L. 6,
che
non sfigura nella partita di esordio con gli
amatori. Lotta com'è suo solito, nel complesso
positivo.
Firicano
5,5: anche uno della sua classe si perde
nel pantano del campo di Cognola e viene messo
in difficoltà dalle giocate in velocità degli
avversari. Mette qualche cross interessante
dentro l'area che però nessuno raccoglie mai.
Leonardi
5,5: trova qualche guizzo interessante
solo nel finale di gara, quando gli avversari
hanno comunque concesso più spazi. Per il resto
è alla continua ricerca di soluzioni offensive
che però portano pochi risultati concreti.
Signor Bonetto
5:
si lascia troppo condizionare dalle
richieste di intervento che provengono
soprattutto da parte dei giocatori avversari.
Troppo lontano dall'azione, giudica spesso male.
Inadatto alla situazione.
|