Alessandro "Ciccio" Tenni, autore della rete del raddoppio rosanero

   

Grande prestazione al centro della difesa per Christian Dalprà

Ravinense - Martignano  1-2

Arbitro: Signor Martin Gallmetzer di Magrè

Marcatori: 47° Alessandro Bortolotti su rig. (M), 91° Alessandro Tenni (M), 93° Sebastiano Paris (R)

Ravinense

Landrini; Decarli (75° Mallus), Mazzalai (62° Paris); Coser (82° Giuliani), Zanlucchi, Furlini; Zucal, Salgarolo, Pooli (60° Caldera), Zanol, Dallapellegrina

A disposizione: 13 Giuliani, 14 Paris, 15 Caldera, 16 Mallus

Allenatore:  Enio Zucal

Martignano

Pedrini N.; Garbari, Iuni; Furlani, Pedrini M., Dalprà; Tomasi, Pontalti (78° Franceschi), Leonardi (82° Tenni), Bortolotti, Zambarda (89° Toffali)

A disposizione: 13 Toffali, 14 Dalpiaz, 15 Franceschi, 16 Buzzi, 17 Tenni

Allenatore:  Michele Leonardi

Note

Ammoniti Mazzalai R) per proteste, Zanlucchi (R) per fallo di mano volontario; espulso Zucal (R) per fallo da tergo

RAVINA - Procede a passo spedito la marcia del Martignano verso i piani alti della classifica: in attesa di un (improbabile) passo falso di Borgo e Sopramonte nell'ultima giornata del girone di andata e del 2008, i rosanero si assestano in solitaria terza posizione dopo aver sconfitto, al termine di un gara combattuta e a tratti spigolosa, la Ravinense. Privo del bomber Luca Cagol e perso Toffali nel riscaldamento pre-gara, il Martignano deve affidarsi a Martino Pedrini (fiducia ripagata a pieno) al centro della difesa con Dalprà e a Bortolotti come trequartista centrale alle spalle di Leonardi. I padroni di casa partono subito a spron battuto e risultano a tratti devastanti soprattutto sulla fascia sinistra con uno scatenato Dallapellegrina. E' proprio dai suoi piedi che nasce un velenoso calcio di punizione che costringe Pedrini al primo intervento difficile della serata; passano pochi minuti e l'estremo difensore rosanero è ancora chiamato in causa (aiutato questa volta anche da un palo) su una conclusione ravvicinata di Zanol. Superata la paura, il Martignano riesce finalmente a costruire un po' di gioco e a farsi via via più pericoloso dalle parti di Landrini. I rosanero si affidano più che altro a conclusioni da fuori area che però non trovano quasi mai lo specchio della porta o sono comunque assolutamente innocue. Una buona opportunità capita sui piedi di Zambarda, che però si attarda troppo nella conclusione e alla fine calcia debolmente. Le maggiori occasioni del primo tempo capitano tuttavia sui piedi di Leonardi, il quale però una prima volta angola troppo il tiro verso il secondo palo e successivamente calcia abbondantemente a lato da posizione interessante. Al 35° il Martignano passerebbe anche in vantaggio grazie a Zambarda, ma l'arbitro annulla per un presunto fallo dello stesso sul portiere Landrini (in realtà è quest'ultimo a deviare il pallone sulla gamba dell'attaccante rosanero). Il primo tempo si conclude con l'espulsione di Zucal per aver rifilato un calcione a Iuni a palla lontana. La ripresa si apre subito con il vantaggio del Martignano, il quale nasce da un'azione in solitaria di Bortolotti che ruba palla a centrocampo, si invola verso l'area di rigore avversaria e qui viene steso: rigore ineccepibile che lo stesso Bortolotti trasforma di precisione spiazzando Landrini. Il vantaggio e la superiorità numerica, come spesso accade, non agevolano la vita al Martignano che viene costantemente schiacciato dalla Ravinense nella propria metà campo. Fortunatamente i padroni di casa non si rendono mai veramente pericolosi dalle parti Pedrini e così il Martignano può in alcune occasioni rifiatare e ripartire. Il contropiede però non è l'arma migliore dei rosanero che infatti, pur avendo comunque buone occasioni, non riescono ad incidere particolarmente in avanti per tentare di mettere al sicuro il risultato. Sull'altro fronte Pedrini si deve invece superare in uscita per fermare un attaccante della Ravinense lanciato verso la porta rosanera. Proprio nel primo minuto di recupero arriva la seconda rete del Martignano: un gol che scaccia tutte le paure e che porta la firma del neoentrato Tenni, il quale, su suggerimento di Bortolotti, batte appena dentro l'area di rigore Landrini con una conclusione sporcata da un difensore della Ravinense. Nel terzo minuto di recupero c'è ancora il tempo per assistere alla rete dei padroni di casa che porta la firma di Paris. Vittoria sofferta ma meritata per questo Martignano che, grazie anche ad una grande coesione di gruppo, riesce a portare a casa la quarta vittoria consecutiva.  (Michele Leonardi)     

LE PAGELLE  (di Michele Leonardi)

Pedrini N.  7: determinante nei primi minuti della gara, quando la Ravinense porta l'assalto all'area rosanera. Nella ripresa salva il risultato con una grande uscita. E tutto ciò nonostante l'allergia... 

Garbari  6: ci mette qualche decina di minuti a prendere le misure a Dallapellegrina, che in più di un'occasione lo mette in difficoltà. Cresce alla distanza e finisce in assoluta tranquillità, badando come sempre al sodo.

Iuni  6,5: copre bene la propria fascia di competenza ed ingaggia un duello con Zucal che finisce anzi tempo per un fallo di reazione di quest'ultimo. Nella ripresa cerca anche di proporsi più volte in proiezione offensiva.

Furlani  6: meno preciso del solito, ma comunque sempre incisivo. Deve gestire una gara non semplicissima sulla linea mediana e per questo antepone la sostanza alla classe, il tutto a discapito di palle giocabili per i compagni.

Pedrini M.  7: spedito in mezzo alla difesa per il forfait dell'ultimo minuto di Toffali si fa trovare subito pronto, compiendo soprattutto nel primo tempo delle chiusure formidabili e concedendo nulla agli avversari.

Dalprà  7,5: dominatore incontrastato della propria area di rigore. Gli avversari di questa sera sono davvero temibili (Pooli e Caldera), ma il vicecapitano riesce a rendere ordinaria amministrazione anche le cose più difficili.

Tomasi  6: meglio nel primo tempo, quando con qualche accelerazione riesce a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Un po' meno nella ripresa, quando riscopre il suo vecchio amore per il possesso della palla.

Pontalti  6: appare piuttosto spento quando deve dare avvio alla manovra offensiva. Meglio in fase di copertura e chiusura, ma evidentemente non è questo il gioco che piace a lui. Dal 78° Franceschi  6, il quale da' senz'altro più compattezza al centrocampo e viene spesso in aiuto dei compagni in difesa.

Leonardi  6: non riesce a finalizzare due buone occasioni nel primo tempo che avrebbero potuto cambiare prima il corso della gara. Corre comunque molto e apre gli spazi per i compagni. Dall'82° Tenni  6,5, che in pochi minuti ha il merito (aiutato anche dalla buona sorte) di chiudere la gara con una rete decisiva.

Bortolotti  7: intelligente in occasione del calcio del rigore procurato e realizzato con freddezza. Uomo-assist in occasione della seconda rete rosanera di Tenni: insomma, ha fatto tutto bene.

Zambarda 6: gli viene ingiustamente annullato un gol nel primo tempo, ma in compenso non riesce a sfruttare altre buone opportunità. Risulta comunque prezioso e sempre propositivo. Dall'89° Toffali  s.v.

Signor Gallmetzer  5,5: prestazione balbettante con luci ed ombre: su tutte la rete annullata al Martignano e l'espulsione troppo avventata di Zucal.

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