TRENTO -
Il Martignano conclude nel migliore dei modi il
girone di andata superando con un rotondo sei a
zero
il Sardagna, reduce da un importantissimo (per i
rosanero) pareggio contro la capolista Multigest.
Con questa vittoria il Martignano rimane così a
ridosso della prima posizione (solo un punto di
distacco) e può compiacersi per il quarto
successo consecutivo ed i 424 minuti di
imbattibilità della porta di capitan Pedrini. La
partita inizia subito in discesa per il
Martignano, che già al 2° trova la rete del
vantaggio con Tomasi, il cui tiro dal limite
dell'area sorprende Tarolli e si insacca in
rete. I rosanero tengono costantemente in mano il pallino di gioco, mentre il Sardagna (ad onor
del vero decimato dai mali di stagione) cerca
comunque di fare la propria partita e di portare
dei grattacapi alla difesa rosanero. Nonostante
ciò al 19° Cagol trova il varco giusto per
siglare la rete del due a zero: scattato sul filo del
fuorigioco, supera il portiere in uscita e
deposita in rete da posizione defilata. La
seconda rete del Martignano risveglia gli animi
del Sardagna che potrebbe accorciare le distanze
se non trovasse di fronte un ottimo Pedrini, che con due interventi decisivi tiene
inviolata la propria rete. E quando non ci
riesce il capitano rosanero, ci pensa Toffali a
districare una situazione pericolosa creata dagli
ospiti. Scampato il pericolo, il Martignano si
riversa in avanti, tanto che al 38° trova il
terzo gol: la firma questa volta è di Bortolotti,
il cui primo tiro ravvicinato viene respinto da
Tarolli, ma sulla ribattuta è ancora lesto il
numero dieci che insacca sul palo più lontano. Il Martignano può dunque affrontare il secondo
tempo forte di un vantaggio considerevole: tale
considerazione, unita alla condizione del
Sardagna che ha dato tutto nel primo tempo, rende
agevole il compito dei rosanero di portare a
termine la gara. Al 63° Pocher, subentrato da
pochi minuti ad un evanescente Tenni, si
guadagna un'intelligente punizione dal limite
dell'area. La zolla è quella ideale per
Bortolotti che con un mancino telecomandato
mette la palla sotto la traversa, siglando così
la sua doppietta personale e la terza rete
stagionale. Dopo undici minuti, durante i quali
il Martignano ha comunque portato i propri
attacchi senza trovare mai la porta avversaria, Pocher porta a cinque il bottino di reti per i
suoi, sfruttando alla perfezione un lancio dalle
retrovie e battendo sul tempo Tarolli in uscita.
Dopo soli due minuti arriva la rete del
definitivo sei a zero messa a segno ancora una volta
da Cagol, il cui tocco sotto porta su assist
dalla sinistra di Zambarda è cosa facile. Poco
dopo Pocher reclama per un rigore non concesso:
netto, a dire il vero, ma il signor Zambonin
sorvola sull'episodio. Gli ultimi dieci minuti
di gioco si trascinano stancamente senza offrire
azioni degne di nota o particolari occasioni per
le due compagini. I rosanero, con questa netta
vittoria, rispondono al Multigest vittorioso
nella gara di sabato, rendendo così ancora più
avvincente il girone di ritorno che ripartirà
immediatamente il prossimo lunedì, quando il
Martignano sarà impegnato in casa nella sempre
ostica sfida contro lo Stefano Orazi. Sperando
che la via imboccata da qualche giornata non
trovi ostacoli insormontabili.
(Michele Leonardi) |
LE
PAGELLE (di Michele Leonardi)
Pedrini N. 7:
una valutazione del genere a dispetto di un
risultato rotondo può apparire strana, ma il
capitano rosanero compie almeno tre interventi
fondamentali.
Mongera
6: serata tutto sommato tranquilla
senza troppi grattacapi. Esegue il suo compito
con diligenza e senza strafare. Poco attivo in
fase offensiva.
Toffali
6,5: ottima la sua prova per la prima
volta in questa stagione da laterale di
sinistra. Oltre a svolgere molto bene le
mansioni difensive, non disdegna qualche sortita
in avanti. Dal 71° Garbari 6,
che, nei pochi minuti a disposizione, riesce
comunque ad esibirsi in buone chiusure difensive
Marchi 6: freno a mano un
po' tirato rispetto alle ultime eccelse uscite,
ma glielo si può di certo perdonare. Non mancano
comunque grinta e determinazione. Dal 60°
Furlani 6, da cui ci si aspetta
sempre qualcosa in più. Ma attendiamo la miglior
forma fisica.
Moser
6,5: confermare l'ottimo momento
di forma con un'altra prova di spessore sia
sotto il profilo della sicurezza che della
lucidità anche nelle situazioni più complicate.
Pedrini M.
7: sorprende come, nonostante veda
il campo molto raramente, riesca sempre a
fornire delle prestazioni davvero maiuscole come
quelle di questa sera al centro della difesa.
Tomasi
6,5: ha il grande merito di sbloccare
subito il risultato con un tiro dalla
distanza. Poi mette a disposizione la sua
tecnica per la squadra, anche se qualcosina
sbaglia.
Cagol 7: una doppietta per
confermare che anche in questa stagione la sua
vena realizzativa è viva. E' apprezzabile anche
per l'aiuto offerto ai compagni di centrocampo.
Dal 77° Dalpiaz 6,5, che,
nell'insolito ruolo di seconda punta, offre
spunti interessanti. Da rivedere.
Tenni
5,5:
purtroppo in questa serata dove tutto va per il
meglio, a lui gira davvero male. Nonostante
l'impegno sbaglia quasi tutto, ma potrà rifarsi
presto.
Dal 60° Pocher 6,5, che in
cinque minuti guadagna la punizione poi
trasformata da Bortolotti e segna la sua seconda
rete stagionale.
Bortolotti
7: è senza dubbio lui il faro del
Martignano di questa sera. I due gol a parte,
tiene in mano le redini del centrocampo per
tutta la gara e dimostra la sua elevata classe.
Zambarda 7:
mezzo voto in più per la pennellata in occasione
della rete di Cagol. Oggi è più sostanza che
qualità, ma va benissimo così.
Signor Zambonin 6: partita
assolutamente corretta e facile da gestire. Non
deve prendere decisioni particolarmente
importanti e tutto fila liscio. |