SECONDA GIORNATA  -  IL COMMENTO

Fanno la voce grossa Roncafort nel girone A e Martignano nel girone B; entrambe le squadre vincono per 4-1 e si portano in testa, a punteggio pieno, delle rispettive classifiche; naturalmente, per quanto riguarda il girone B, bisogna considerare che Ravinense e Borgo hanno già scontato il loro turno di riposo: fatto sta che l'inizio dei rosanero di Defant è stato più che soddisfacente. Tornando al girone A, Fassa e Riva del Garda, dopo la vittoria del primo turno, impattano contro Besenello e Garibaldina, due squadre combattive che si sono così garantite il primo punto di questo campionato. Lo Stefano Orazi supera con tre goal la Trilacum, e si porta a tre punti; il San Michele, dopo la bella vittoria di lunedì scorso, cede al Roncafort dimostratosi già in gran forma. Nel girone B, invece, esordio vincente per la Ravinense, che espugna il terreno del Montevaccino grazie ad una gara vivace nonostante il campo al limite della praticabilità; il Primiero incamera i primi tre punti della stagione ai danni del Fornace. Il Martignano riesce a cogliere un'importante vittoria a Caldonazzo, campo storicamente ostico per i rosanero, grazie ad un gran primo tempo e ad una ripresa in cui si è badato soprattutto a controllare il gioco. La prossima giornata offre nel girone B il big match tra Martignano e Borgo, lunedì 30 settembre alle 20.30 a Cognola; la Ravinense riceverà il Primiero, in una gara che si preannuncia molto combattuta, così come Fornace-Audace. Nel girone A, il Fassa riceve lo Stefano Orazi e il Roncafort si reca a Terlago con l'intento di rafforzare la propria leadership in campionato; chiudono il quadro l'interessante sfida tra Garibaldina e Besenello e l'altrettanto avvincente scontro tra San Michele e Riva del Garda.  (Gianluca Leonardi)

Tabellini 2a giornata
21 settembre 2002
GIRONE A
Fassa - Besenello  2 - 2

Fassa

Pederiva; Porcu (65° Davarda), Dantone; Dorich, Daprà, Gaddo; Trottner, Stoffie, Oberthaler, Cariota, Ghetta C. (85° Ghetta G.)

A disposizione: 13 Ghetta G., 14 Davarda

Allenatore:  Pierpaolo Trottner 

Besenello

Volani; Ricciuti, Zuani L.; Ferrari, Adami, Feller; Ondertoller (46° Nardon), Zambanini, Marzari (80° Zuani S.), Coser, Maule (46° Pasolini)

A disposizione: 12 Bertolini, 13 Nardon, 14 Pasolini, 15 Zuani S.

Allenatore:  Luca Bertolini

Arbitro

Signor Massimo Faraguna di Trento

Marcatori

10° Pierpaolo Trottner (F), 30° e 70° Massimo Coser (B), 85° Giorgio Dorich (F)

Migliori

Pierpaolo Trottner (F), Massimo Coser (B)

Note

Portieri protagonisti nel bene e nel male nella partita disputatasi a Vigo di Fassa; dopo dieci minuti del primo tempo il portiere ospite è incorso in un infortunio su lungo traversone proveniente da destra per il facile vantaggio locale. Lo svantaggio non demoralizza la C.R. Alta Vallagarina che si mette a macinare gioco contro una pur ottima squadra e perviene al meritato pareggio verso la mezz'ora grazie ad un’insistita azione sulla sinistra di Zambanini che fa pervenire un diagonale rasoterra a centro area per il facile tap in vincente di Coser. Nella ripresa portiere locale sugli scudi, il numero uno infatti in almeno tre occasioni salva la propria rete dalla capitolazione con ottimi interventi. Nulla può comunque al 75° sulla conclusione ravvicinata del solito Coser che risolve una mischia formatasi nell’area del Fassa per il vantaggio ospite. Fassa pure fortunato sul pareggio all’85° su respinta di pugno di Volani la palla colpisce involontariamente le mani a coprirsi il viso del giocatore del Fassa e finisce in rete. La squadra besena non ci sta e Pasolini dopo una bella azione solitaria coglie una clamorosa traversa con un gran tiro dal limite allo scadere. Risultato finale che sta un po’ stretto alla squadra ospite. Ottimo l’arbitraggio del signor Massimo Faraguna.  (Silvano Zuani)

Riva del Garda - Garibaldina  1 - 1

Riva del Garda

Baldessarini; Fattinger, Bonora C.; Brida, Cicognani, Parisi; Prata, Bertamini, Bonora A., Ferrario, Giovanazzi.

A disposizione: 12 Righi, 13 Depentori, 14 Betta, 15 Calzà, 16 Cristofari, 17 Scivoletto, 18 Perrone

Allenatore:  Roberto Zanoni 

Garibaldina

Cristofori; Sartori (46° Nardon, 60° Filippi L.), Bertoldi; Concin, Buglisi (60° Stancher), Brugnara; Boz, Filippi C., Stenico (80° Filippi M.), Pellegrini, Atzeni.

A disposizione: 13 Filippi L., 14 Nardon, 15 Stancher, 16 Filippi M.

Allenatore:  Paolo Zanon

Arbitro

Signor Antonio Beccati di Trento

Marcatori

60° Giovanni Scivoletto (RG), 94° Mario Concin (G)

Migliori

Stefano Brida e Gianni Parisi (RG), Mario Concin e Ilmo Brugnara (G)

Note

Partita nel complesso equilibrata, anche se per il Riva pesano un paio di palle gol clamorose sprecate da Parisi prima e da Scivoletto poi che a tu per tu con il portiere non sono riusciti a superarlo e come da copione nell'ultimo minuto di recupero della partita, Concin si beve due difensori e lascia partire un tiro a rientrare che supera Baldessarini. Arbitraggio buono.  (Massimiliano Ferrario)

Partita piacevole ed equlilibrata, con entrambe le squadre alla ricerca del successo pieno, ed alla fine risultato giusto, anche se tra le fila rivane qualche rammarico è d'obbligo, sia per il fatto di aver subito la rete del pareggio a tempo ormai ampiamente scaduto, sia per non essere riusciti a chiudere la partita nel finale, quando gli ospiti, sbilanciati alla ricerca del pareggio hanno concesso ampi spazi ai contropiedi avversari. Partono bene gli ospiti che, scesi in riva al lago con l'intento di riscattare la sconfitta del turno precedente, figlia di un avvio di partita disastroso, entrano in campo decisi e concentrati sin dalle prime battute. I padroni di casa dal canto loro col trascorrere dei minuti crescono e cominciano a farsi insidiosi dalle parti di Cristofori. Proprio attorno alla mezz'ora, e nel finale del tempo si registrano le occasioni più pericolose sia da una parte che dall'altra. Ad inizio ripresa i rivani si fanno più pressanti ed il gol, di pregevole fattura, è il giusto coronamento ad una superiorità territoriale via via crescente. Ma proprio nel momento migliore i rivani commenttono l'errore di accontentarsi, ed i garibaldini prendono fiducia, cercando con insistenza la rete del pari. Clamoroso l'errore a pochi minuti dal termine dell'incontro di Stancher, che a non più di un metro dalla linea di porta, ben imbeccato da Atzeni, perde l'attimo per insaccare il gol del pari. Pareggio che comunque arriva insperato a tempo ormai ampiamente scaduto ad opera di Concin, che raccoglie indisturbato una rimessa in zona d'attacco, entra in area dalla destra, e liberatosi per il tiro, insacca sul secondo palo la rete del meritato pari. Incontro piacevole e corretto, ben arbitrato dal signor Beccati.  (Mario Concin)

Roncafort - San Michele  4 - 1

Roncafort

Mattivi; Lucin (60° Faes), Conci Se.; Conci Si., Tomasi, Conci Sa.; Merz, Fedrizzi (46° Sassella), Perenzoni (46° Grisenti), Frizzera, Pegoretti.

A disposizione: 12 D'Alessandro, 13 Faes, 14 Sassella, 15 Grisenti, 16 Marighetti

Allenatore:  Mario Lelli 

San Michele

Covi; Piazzi, Licheri; Dedey, Tonon, Nenzi; Tabarelli, Cianciulli, Zeni F., Filippi, Dissegna.

A disposizione: 13 Zeni C., 14 Marchese, 15 Faustini, 16 Michelon, 17 Bianchi, 18 Visconti

Allenatore:  Francesco Sartori

Arbitro

Signor Giovanni Celentano di Arco/Riva

Marcatori

13° e 27° Luca Fedrizzi (R), 48° Vincenzo Michelon (SM), 50° Andrea Merz (R), 85° Ubaldo Grisenti (R) 

Migliori

Note

Partita giocata sotto una forte pioggia, per la prima mezz’ora di gioco il San Michele ha dovuto giocare in 10 uomini per un ritardo dei propri giocatori. Questo fatto ha certamente penalizzato la squadra ospite, lasciando nel primo tempo l’iniziativa al Roncafort che approfittando della situazione ha subito portato il risultato sul 2 a 0 con doppietta di Luca Fedrizzi. Nella ripresa il San Michele ha subito spinto per cercare di riportare la partita in pareggio, e dopo soli 3 minuti, con una bella e caparbia azione, ha accorciato le distanze con Michelon. Nemmeno il tempo di esultare che dopo appena 2 minuti il Roncafort portava, su punizione dal limite calciata da Merz e deviata dalla barriera, il risultato sul 3 a 1. Il San Michele ha continuato ad attaccare per tutto il secondo tempo alla ricerca del pareggio, facendo correre qualche grosso pericolo al Roncafort salvato anche grazie agli errori degli attaccanti rotaliani. Il Roncafort si limitava a qualche azione di contropiede, e la partita si concludeva al 40’ con la rete di Grisenti. Da riportare che la partita è stata molto corretta nonostante il campo pesante.  (Paolo Conci)

Stefano Orazi - Trilacum  3 - 0

Stefano Orazi

Tomasi A.; Pasolli, Bortolotti D.; Susat, Tomasi M. (Nones), Moser; Dalla Serra (Degasperi M.), Salvadori (Casagrande), Corradini (Degasperi P.), Bortolotti R., Bebber M.

A disposizione: 13 Nones, 14 Degasperi M., 15 Casagrande, 16 Degasperi P., 17 Bernardi

Allenatore:  Paolo Rech   

Trilacum

Borzaga; Messina, Battocchi; Lever, Gentilini, Bolognani S.; Chini, Tecchiolli, Bolognani F., Zanghellini, Corradini.

A disposizione: 12 Prete, 13 Gius, 14 Comai

Allenatore:  Walter Bortolotti

Arbitro

Signor Claudio Iannone di Trento

Marcatori

1° Michele Bebber (SO), 94° Roberto Bortolotti (SO), 96° Silvano Casagrande (SO)

Migliori

Michele Bebber (SO), Michele Borzaga (T)

Note

In vantaggio la squadra dello Stefano Orazi al 3° minuto di gioco, e altri due gol nei minuti di recupero, quando la squadra ospite è rimasta in dieci per l'uscita dovuta ad infortunio del libero e capitano Sergio Bolognani. Campo troppo piccolo, e tenuto malissimo su un fondo sabbioso, sul quale la squadra degli Orazi è andata a nozze, mentre invece la Trilacum si è trovata malissimo.  (Marino Zanella)

GIRONE B
Audace - Martignano  1 - 4

Audace

Marchesoni; Manzionni, Brigadue; Wolf, Avancini, Arseni; Campregher, Libardi, Martinelli, Brandi, Lucchi

A disposizione: 13 Uderzo, 14 Giacomelli, 15 Ghesla

Allenatore:  Claudio Paoli

Martignano

Mazzini O.; Battisti, Chemelli A.; Raineri, Bertotti (60° Pasolli), Maccani L.; Pegoretti, Dascola (46° Buzzi), Maccani A. (40° Zambarda), Lunelli (70° Tenni), Mazzini F.

A disposizione: 13 Pasolli, 14 Buzzi, 15 Tenni, 16 Zambarda, 17 Curcu

Allenatore:  Davide Defant

Arbitro

Signor Iuri Mazzucchi di Rovereto

Marcatori

15° Alessio Maccani (M), 22° Thomas Lunelli su rig. (M), 36° Daniel Pegoretti, 55° Alessio Zambarda (M), 80° Roberto Wolf (A)

Migliori

Roberto Wolf (A), Luca Maccani (M)

Note

Il Borgo chiama e l’A.S. Martignano risponde. In una fresca serata di fine estate, su di un campo in perfette condizioni, mister Defant si affida al collaudato modulo 3-4-1-2 con Lunelli alle spalle della coppia Mazzini - Maccani A.. In difesa capitan Raineri dirige la oramai collaudata “diga” Battisti-Chemelli A., che si dimostra nuovamente all’altezza della situazione. Di contro un’Audace schierata con due punte si dispone da subito in campo con l’obiettivo di aggredire i rosanero per portarsi in vantaggio. Parte bene il Martignano che prende subito in mano le redini del gioco con un centrocampo ben allestito, con Maccani L. e Pegoretti al centro e la coppia Dascola - Bertotti sulle fasce, che costruisce buon gioco con palla a terra. La superiorità si concretizza al 15° di gioco con una bella discesa sulla destra di Mauro Bertotti che, sigillando la buona prestazione, offre su di un piatto d’argento la palla del primo gol ad Alessio Maccani che non si fa pregare ed insacca. I padroni di casa, dal canto loro, cercano di arginare la superiorità rosanero e cominciano ad affacciarsi dalle parti del portiere ospite Mazzini. Attorno al venticinquesimo della prima frazione di gioco la squadra ospite trova il raddoppio con Lunelli su calcio di rigore, che Francesco Mazzini si procura con una bella serpentina iniziata al limite dell’area. Le sorti dell’incontro sono ormai segnate tanto che il Martignano trova la terza rete con Pegoretti, che al 36° punisce l’estremo ospite Marchesoni dalla lunga distanza, con un bolide che si infila all’incrocio dei pali. L’uno-due-tre del Martignano innervoscisce la squadra ospite e la partita si accende, il gioco si fa più duro e gli animi si scaldano. Uno dei più nervosi si rivela il centroavanti rosanero, stuzzicato inutilmente da un avversario. Per evitare inutili sanzioni mister Defant al 40° preferisce inserire Zambarda al posto di Maccani A. che viene ammonito al momento della sostituzione. La prima frazione di gioco termina con la squadra ospite all’attacco alla ricerca del gol della bandiera. La ripresa vede l’ingresso di Lorenzo Buzzi che, prendendo il posto di “Beppe” Dascola, si posiziona sulla fascia sinistra. L’Audace parte subito a gran ritmo alla ricerca della rete, ma finisce per scoprirsi in difesa ed il Martignano ne approfitta con Zambarda che, in contropiede, sigla la quarta rete con un delizioso pallonetto sul portiere in uscita. A questo punto il ritmo del match cala, la squadra rosanero si siede un pochino sul risultato e cerca di addormentare la partita. L’Audace, però, ci crede ancora e trova il gol con una bella punizione battuta da Roberto Wolf, che infila Mazzini O., non del tutto incolpevole. L’incontro termina sotto un violento acquazzone con una meritata vittoria del Martignano che si candida come seconda forza del Girone B. In attesa dell’incontro con il Borgo i rosanero si godono il primato in classifica.  (Davide Defant)

Montevaccino - Ravinense  0 - 4

Montevaccino

Ravanelli C.; Ravanelli D. (46° Holneider), Leonardi M. (60° Pontalti L.); Degasperi, Pasolli M., Pasolli E.; Pontalti D. (70° Rigotti), Leonardi G., Piazzi, Chiarani (46° Dalcanale), Pasquali (80° Tomasi)

A disposizione: 13 Pontalti L., 14 Holneider, 15 Rigotti, 16 Pasolli L., 17 Tomasi, 18 Dalcanale

Allenatore:  Vincenzo Roat

Ravinense

Baldessari; Meneghini, Ridolfi; Coser S., Coser M., Zanlucchi; Mosna, Santini, Forti, Zortea, Caldera.

A disposizione: 12 Ruzz, 13 Tasin, 14 Mazzalai, 15 Ferrari, 16 Dallago

Allenatore:  Giuseppe Urbani

Arbitro

Signor Mauro Andreolli di Trento

Marcatori

40° Gianni Forti (R), 45° Nicola Santini (R), 65° Roberto Caldera (R), 80° Michele Mosna (R)

Migliori

Edoardo Pasolli (M), Michele Mosna (R)

Note

Partita di esordio in campionato per la Ravinense (ex Belvedere), che con una partita brillante e agonisticamente combattuta sconfigge con quattro reti il Montevaccino, che ha sofferto qualche ingenuità difensiva subito punita dai navigati attaccanti ravinensi. La gara iniziava con il campo di Martignano già abbondantemente intriso d'acqua, cosa che rendeva difficile offrire trame complesse da ambo le parti. Ciò nonostante, la Ravinense usufruiva al 20° di un calcio di rigore benevolmente concesso dal signor Andreolli per un veniale intervento di Daniele Ravanelli su una punta avversaria. Del penalty si incaricava Zortea, il quale però calciava sul palo con la difesa che liberava. Il Montevaccino riusciva a farsi pericoloso un paio di volte con Pasquali e Piazzi, in particolare con quest'ultimo che, verso la mezz'ora, su assist di Gianluca Leonardi non riusciva a calciare dal limite dell'area e consentiva alla difesa di recuperare. La Ravinense al 40° segnava il primo goal con il numero 9 Forti, che in area si liberava di Marco Leonardi e insaccava alla sinistra di Corrado Ravanelli. Al 45°, poco prima del riposo, raddoppio ravinense grazie ad un tiro dal vertice dell'area grande di Santini, che sorprendeva il portiere sul palo lontano. Nella ripresa il Montevaccino si presenta in campo (sarebbe meglio dire, in piscina viste le condizioni del terreno...) deciso a accorciare le distanze, ma Pasquali, ben imbeccato da un cross di Damiano Pontalti, non aggancia e perde l'occasione da goal. In contropiede c'è spazio per le punte ravinensi, che riescono ad andare in rete altre due volte grazie a Roberto Caldera e Michele Mosna, la prima volta dopo un ottimo scambio con un compagno di reparto, la seconda grazie ad un tiro piazzato dal limite dell'area grande. Il Montevaccino prova ad imbastire qualche azione per accorciare le distanze, ed al 90° sembra fatta per Gianluca Leonardi che si invola da solo verso la porta di Baldessari, ma viene fermato fallosamente al limite dell'area. Punizione ed espulsione del difensore; dell'esecuzione si incarica Rigotti che colpisce la traversa in pieno. Discreto, anche se un pò nervoso, l'arbitraggio del signor Andreolli.  (Gianluca Leonardi)

Primiero S.M. - Fornace  3 - 0

Primiero S.M.

Zugliani; Gaio, Del Vasto; Serafini (Cossa), Ganz, Badin (Crepaz); Doff Sotta (Scalet), Bellotto (Turra M.), Marsicano, Bonat, Corona (Turra L.)

A disposizione: 13 Cossa, 14 Scalet, 15 Turra L., 16 Turra M., 17 Crepaz

Allenatore:  Daniele Depaoli

Fornace

 

Arbitro

Signor Walter Volani di Rovereto

Marcatori

25° Luca Bonat (P), 40° Marco Bellotto (P), 55° Marco Doff Sotta (P)

Migliori

Leonardo Del Vasto (P), 

Note

Risultato rotondo che non lascerebbe spazio a nessuna considerazione di rilievo. Invece sono diversi gli appunti da fare su questa partita. Questo tre a zero non rispecchia fedelmente l’andamento della partita che per almeno mezz’ora del primo tempo è rimasta bloccata sullo 0 a 0, con un Primiero contratto e un Fornace pronta a colpire. Parte ben la formazione del Fornace che seppur non impressionando e non rendendosi mai pericolosa riesce a tenere in mano le redini della partita costringendo il Primiero nella sua metà campo. I continui lanci lunghi a scavalcare il centrocampo primierotto mettono in crisi la linea mediana della formazione di mister Depaoli ma non riescono ad impensierire quasi mai la difesa magistralmente orchestrata da Del Vasto. Il Primiero soffre le palle alte per via soprattutto del debito di centimetri nei confronti della formazione amaranto. Con il passare dei minuti la squadra primierotta cresce ed inizia a farsi vedere in zona gol con il bomber tascabile Marsicano. La partita si trascina così fino quasi al trentesimo della prima frazione quando su una punizione di Bonat, sulla quale il portiere del Fornace non è del tutto incolpevole, il Primiero riesce a sbloccare il risultato. Il Primiero, sulle ali dell’entusiasmo, riesce subito a raddoppiare con Bellotto bravo a sfruttare un assist del solito Bonat. Con questo micidiale uno due si chiude la prima frazione. Nella ripresa il Primiero entra in campo deciso a chiudere al più presto la partita. Al cinquantacinquesimo, su azione d’angolo, magistrale  tiro al volo di Doff Sotta che mette la palla alle spalle del portiere amaranto. Questo eurogol chiude la partita. In seguito una girandola di sostituzioni cambia volto al Primiero che però non perde il controllo della partita. Marsicano sfiora più volte il gol ma la sfortuna gli impedisce di gioire; come quando all’ottantesimo su un suo pallonetto dalla trequarti la palla finisce alta sopra la traversa dopo aver rimbalzato ad un metro dalla linea di porta. La ripresa vede il ritorno in campo nelle file del Primiero di capitan Crepaz che, in pochi minuti, riesce a lasciar intravedere lampi di classe cristallina. Un augurio al ristabilito capitano e un applauso a Bonat che ha portato degnamente per due partite il numero 10 che ora tornerà sulle spalle di Crepaz. In conclusione, buona partita del Primiero che batte un coriaceo Fornace e riesce a dimenticare la prova opaca  e incolore offerta contro il Martignano.