|
|
|
QUARTA
GIORNATA - IL COMMENTO
Giornata
di conferme la quarta di campionato; nel girone A il Riva
del Garda supera la Trilacum e rafforza il suo primato in
classifica, forte anche dei mezzi passi falsi di Fassa e
Roncafort. I fassani hanno impattato con la loro bestia
nera Garibaldina, mentre i gardoloti non sono riusciti a
superare lo Stefano Orazi nel derby di Trento nord. Il
Besenello espugna con merito il campo del San Michele,
abbandonando così l'ultimo posto in classifica e, anzi,
riproponendosi con cinque punti a ridosso delle prime
posizioni. Nel girone B, col Martignano che scontava il
turno di riposo, la Ravinense ha approfittato espugnando
il campo dell'Audace con un'autoritaria tripletta, e il
Borgo le ha fatto seguito rifilando una cinquina al
Fornace. Per non perdere il contatto con la prima parte
della graduatoria, il Primiero ha sconfitto il
Montevaccino grazie a quattro goal e ad una partita
brillante; gli uomini di mister Roat, invece, hanno
disputato una gara molle e senza coraggio. Sabato proprio
il Montevaccino riceverà l'Audace, anch'essa ferma a zero
punti, mentre il big match sarà Borgo-Ravinense, lunedì
sera a Borgo Valsugana. Il Martignano si recherà a
Fornace per una partita difficile ma da vincere ad ogni
costo. (Gianluca Leonardi)
|
|
Tabellini
4a giornata |
5 ottobre 2002
|
|
GIRONE A
|
|
San Michele
- Besenello 1 - 2
|
San
Michele
|
Covi; Essbbar, Licheri;
Dedey, Tonon, Nenzi; Tabarelli, Cianciulli, Zeni F., Filippi,
Dissegna A
disposizione: 12 Piazzi, 13 Zeni C., 14 Marchese, 15
Faustini, 16 Kanani, 17 Bianchi Muschio, 18 Visconti Allenatore:
Francesco Sartori
|
Besenello
|
Volani; Ricciuti, Zuani
L.; Ferrari (71° Chiodini), Adami, Parisi; Nardon,
Zambanini (46° Franceschini), Battisti (46° Pasolini),
Coser (90° Zuani S.), Marzari (46° Ondertoller)
A disposizione: 13 Zuani
S., 14 Ondertoller, 15 Pasolini, 16 Franceschini, 17
Chiodini
Allenatore: Luca
Bertolini
|
Arbitro |
Signor Italo Capobianco
di Rovereto
|
Marcatori
|
17° Massimo Ferrari (B),
24° Paolo Tabarelli (SM), 89° Massimo Coser (B)
|
Migliori
|
Francesco Adami (B)
|
Note
|
Proprio
strano il calcio a volte. Dopo due buone prestazioni nelle
quali la squadra besena non era andata oltre il pareggio,
raggiunto in entrambi i casi dagli avversari a tempo quasi
scaduto, recriminando sulla mancata vittoria, quest’ultima
è giunta proprio contro la squadra del G.S. San Michele
quando il risultato più giusto sarebbe senz’altro stato
il pareggio! Ma tant’è il credito con la fortuna c’era,
pertanto… La cronaca: parte bene la squadra della C.R.
Alta Vallagarina che già al terzo minuto va vicina alla
segnatura su un cross di Coser sul quale si avventa Nardon
con un attimo di ritardo. Al 15° ancora Nardon semina il
panico sulla fascia di sua competenza e una volta giunto in
area spara addosso al portiere in uscita. Dopo due minuti il
vantaggio della squadra lagarina: Ferrari raccoglie un
rinvio della difesa avversaria e da 35 metri fa partire un
tiro che, grazie anche alla complicità del portiere che si
fa sfuggire il pallone, finisce in fondo al sacco. Al 24°
minuto il pareggio dei locali sugli sviluppi di un fallo
laterale il numero 7 Tabarelli entra in area e con un
preciso diagonale supera il portiere. Allo scadere del primo
tempo bel tiro del numero 8 Cianciulli che leggermente
deviato va ad incocciare sul palo alla destra di Volani.
Squadre al riposo sul risultato di parità. All’inizio
della ripresa brivido per la difesa besena con Ricciuti che
riesce ad allontanare un pallone pericoloso vagante in area.
Nella ripresa la squadra locale spinge per ottenere la
vittoria e gioca meglio arrivando al tiro più volte senza
però mai inquadrare il bersaglio. La squadra ospite non
riesce a riorganizzare le idee e gioca con palle alte e
appoggi spesso imprecisi ma nonostante questo allo scadere
del secondo tempo dopo un’azione insistita la palla viene
crossata da Nardon in area con il bomber Coser che si gira
su se stesso vicino alla riga di porta e ribadisce in rete.
Da segnalare due infortuni ai giocatori del San Michele.
Buono nel complesso l’arbitraggio del sig. Capobianco.
(Manuel Volani)
|
|
Garibaldina
- Fassa 1 - 1
|
Garibaldina
|
Cristofori; Bertoldi,
Ress; Concin, Uccelli, Sartori; Boz (60° Filippi M.),
Filippi C., Stancher (75° Trapin), Stenico, Atzeni (60°
Prandin) A
disposizione: 13 Filippi M., 14 Trapin, 15 Prandin Allenatore:
Paolo Zanon
|
Fassa
|
Donei; Porcu, Zacchia;
Mazzel S., Davarda, Gaddo (75° Ghetta C.); Detomas (70°
Dantone), Oberthaler (60° Soraruf), Lorenz, Dorich (60°
Campanale), Lasagna A
disposizione: 13 Ghetta C., 14 Dantone, 15 Soraruf, 16
Campanale Allenatore:
Donato Dantone
|
Arbitro |
Signor Giampietro Laterza di
Rovereto
|
Marcatori
|
80° Donato Dantone su
rig. (F), 88° Mario Concin (G)
|
Migliori
|
|
Note
|
Continua la serie dei
pareggi per la formazione di San Michele che
nemmeno contro il Fassa riesce a far sua l'intera posta in
palio. Va comunque dato atto ai
garibaldini di aver provato in tutte le maniere a vincere
la partita, e di essere andati sotto forse proprio nel
momento di maggior pressione. Il
pareggio tuttavia può andar bene ad entrambe le formazioni,
anche se forse gli ospiti possono recriminare maggiormente
su qualche episodio che avrebbe potuto
dare la svolta al match in loro favore. Ma veniamo alla
cronaca dell'incontro. Il primo tempo ha visto una
supremazia territoriale da parte del team fassano, anche se
i padroni di casa con rapidi
ribaltamenti di fronte hanno cercato di rispondere
colpo su colpo. Se la prima frazione si chiude a reti
bianche lo si deve anche alla
bravura dei portieri. Da segnalare un paio di interventi
di Cristofori sullo sgusciante Lorenz, e di Donei su Sartori
prima e Filippi poi. La seconda frazione
si apre subito con gli ospiti che
sfiorano la rete con Lasagna, che con un secco tiro dal
limite costringe Cristofori alla
deviazione sul palo. Col passare dei minuti la Garibaldina
cresce, prende coraggio e prova a far sua l'intera posta.
Donei risponde presente a Stenico, e ad
una serie di punizioni dal limite
calciate dai garibaldini. Gli ospiti però approfittano dei
maggiori spazi concessi, e, grazie al
veloce Lorenz , creano alcuni grattacapi
alla difesa di casa. Su un'incursione dello stesso Lorenz,
Bertoldi è costretto ad arrangiarsi come
può, l'ottimo Laterza vede tutto
e concede la massima punizione agli ospiti. Sul dischetto si
presenta Mazzel, la palla finisce sulla
traversa e poi fuori. Non passano
nemmeno 5 minuti che Filippi aggancia nuovamente in area
Lorenz lanciato in contropiede.
Nuovo penalty, ma questa volta sulla palla si presenta
Dantone che spiazza l'ottimo Cristofori. A questo punto i
garibaldini si gettano in avanti alla
ricerca del pari, pari che arriva pochi
minuti dopo grazie a Concin che si guadagna una punizione
sul lato destro dell'area e calcia
a girare sul secondo palo, dove il portiere ospite
non arriva. Come detto partita nel complesso piacevole e
ricca di emozioni, corretta e
ottimamente arbitrata dal signor Laterza. (Mario
Concin)
|
|
Riva del
Garda - Trilacum 3 - 1
|
Riva del
Garda
|
Baldessarini;
Prata G., Bonora C.; Pasqua, Cicognani, Fattinger; Prata L.,
Bertamini, Santuliana, Ferrario, Bonora A.
A disposizione:
13 Giovanazzi, 14 Cristofari, 15 Betta, 16 Cimadomo
|
Trilacum
|
Borzaga;
Messina, Battocchi; Lever, Paissan, Bolognani S.; Chini,
Tecchiolli, Comai, Zanghellini, Dal Don A
disposizione: 13 Gius, 14 Zanella, 15 Benedetti Allenatore:
Walter Bortolotti
|
Arbitro |
Signor Antonio
Giotto di Trento
|
Marcatori
|
3° Giorgio
Prata (RG), 18° Mario Dal Don (T), 70° Stefano Pasqua su
rig. (RG), 87° Stefano Pasqua (RG)
|
Migliori
|
|
Note
|
Il Riva
parte forte e già al terzo minuto trova la rete con un
tiro cross di Giorgio Prata, poi pur mantenendo sempre le
redini del gioco si lascia sorprendere da una delle poche
azione offensive della Trilacum: calcio d'angolo e
incornata di Dal Don lasciato colpevolmente solo in mezzo
all'area dai difensori gardesani. Il Riva continua a
premere, ma il primo tempo si conclude sull' 1 - 1.
Nel secondo tempo la musica
non cambia, ma nonostante un paio di buone occasioni il
Riva non riesce a passare. Ci
vuole quindi un calcio di rigore concesso dall'arbitro
Giotto per l'atterramento di Giovanazzi da parte del
portiere Borzaga, penalty che Pasqua trasforma senza
problemi. Al 35°
della ripresa viene espulso un difensore della Trilacum
per fallo da ultimo uomo su Giovanazzi lanciato a rete,
facilitando ulteriormente il controllo dell'incontro da
parte del Riva che mette definitivamente in cassaforte il
risultato con la seconda rete personale di Pasqua che
batte l'estremo difensore ospite con un tiro
rasoterra dal limite dell'area. Gara
corretta e ben diretta dall'arbitro. (Massimiliano
Ferrario)
|
|
Roncafort -
Stefano Orazi 0 - 0
|
Roncafort
|
D'Alessandro (50°
Mattivi); Conci Se., Tomasi N.; Conci Si., Faes (55°
Chiogna), Conci Sa.; Grisenti, Fedrizzi (70° Canalini),
Sassella, Frizzera, Pegoretti A
disposizione: 13 Chiogna, 14 Canalini, 15 Mattivi, 16 Lucin Allenatore:
Mario Lelli
|
Stefano Orazi
|
Tomasi A.; Pasolli,
Bortolotti D.; Susat, Casagrande, Moser; Zardini, Bebber
Ma., Degasperi P., Bortolotti R., Bebber Mi. A
disposizione: 13 Salvadori, 14 Nones, 15 Degasperi M., 16
Tomasi M., 17 Corradini Allenatore:
Paolo Rech
|
Arbitro |
Signor Claudio Iannone di
Trento
|
Marcatori
|
|
Migliori
|
|
Note
|
Partita
ricca di agonismo ma corretta. Pochi sprazzi di bel gioco,
visti solo nel primo tempo dove la squadra di casa ha
cercato con più insistenza di imporre il proprio ritmo,
arrivando vicina al gol in più occasioni, ma gli errori
degli uomini di Lelli, e un intervento di piedi del portiere
ospite, su tiro da pochi metri di Conci Silvano, hanno
impedito al Roncafort di portarsi in vantaggio.
Nel secondo tempo, il Roncafort
non ha più saputo gestire il gioco, lasciando qualche
iniziativa allo Stefano Orazi. La squadra ospite si limitava
comunque a contenere il gioco avversario, senza mai creare
grossi pericoli, fatti salvi due interventi di testa di
Bebber Maurizio che sorvolavano la porta difesa da Mattivi
che restava comunque inoperoso per tutta la partita. Al 90°
occasione d’oro per il Roncafort, che con Grisenti, solo
davanti al portiere sparava alto sopra la traversa. (Paolo
Conci)
|
|
GIRONE B
|
|
Borgo -
Fornace 5 - 1
|
Borgo
|
Furlan; Segnana R.,
Borgogno; Bernardi, Motter, Bebber; Bonella, Romagna,
Frontuto, Felicetti, Nicoletti A
disposizione: 12 Tomio, 13 Sbetta, 14 Delucca, 15 Segnana
A., 16 Galvan Eg., 17 Trintinaglia Allenatore:
Piergiorgio Dalsasso
|
Fornace
|
Sartori; Stenico,
Casagranda A.; Avi, Roccabruna, Girardi; Colombini, Pisetta,
Algarotti, Tison, Dalena A
disposizione: 13 Casagranda F., 14 Micheli, 15 Lazzarini, 16
Ceschini, 17 Moser M., 18 Moser L. Allenatore:
Franco Colombini
|
Arbitro |
Signor Walter Volani di
Trento
|
Marcatori
|
4° Andrea Algarotti
(F), 45° aut. Luca Stenico (B), 60° e 61° Giancarlo
Bonella (B), 91° Andrea Segnana (B), 93° Egidio Galvan (B)
|
Migliori
|
|
Note
|
Partenza bruciante
del Fornace che in 5 minuti segna con Algarotti e colpisce
un palo. Il resto della partita è invece un susseguirsi
di azioni d'attacco del Borgo che spreca numerose
occasioni anche molto limpide, vuoi per imprecisione degli
attaccanti, vuoi per la bravura del portiere del Fornace
Sartori. Il Fornace comunque capitola solo al 45° del
primo tempo: punizione di Felicetti, il portiere respinge
ma proprio addosso a Stenico che insacca nella propria
porta. Nel secondo tempo la musica non cambia, è sempre
il Borgo in attacco che non sfrutta a dovere i numerosi
lanci dalle retrovie ed il Fornace che risponde con alcuni
affondi, fino al 15° quando Bonella si beve 4 avversari e
insacca dalla destra. Un minuto dopo è sempre Bonella a
superare il portiere questa volta con un bel pallonetto
dalla sinistra. Uno due micidiale che di fatto chiude la
partita. Sul finale arrivano altre due reti con Andrea
Segnana che raccoglie un bel cross dalla bandierina e poi
con Egidio Galvan che si presenta davanti al portiere e lo
batte di destro. Partita comunque divertente giocata a
viso aperto da entrambe le squadre con qualche
disattenzione di troppo da parte della difesa del Fornace
forse troppo alta e troppi errori in fase conclusiva da
parte del Borgo. (Paolo Trintinaglia)
|
|
Audace -
Ravinense 1 - 3
|
Audace
|
|
Ravinense
|
Ruzz; Meneghini, Ridolfi;
Coser S., Coser M., Zanlucchi; Mosna, Bazzanella, Forti
(Caldera), Zortea, Santini
A disposizione: 12
Baldessari, 13 Mazzalai, 14 Caldera, 15 Saizz, 16 Stanchina
Allenatore:
Giuseppe Urbani
|
Arbitro |
Signor Massimo Faraguna
di Trento
|
Marcatori
|
Christian Avancini (A), Mauro Zortea (2, uno su
rig.) (R), Roberto Caldera su rig. (R)
|
Migliori
|
Alberto Zanlucchi (R)
|
Note
|
|
|
Primiero
S.M. - Montevaccino 4 - 0
|
Primiero
S.M.
|
Zugliani (65° Loss);
Gaio, Del Vasto; Serafini, Ganz, Cosner (75° Bettega);
Bonat (60° Doff Sotta), Bellotto, Marsicano, Crepaz,
Todesco (60° Corona)
A disposizione: 12
Loss, 13 Bettega, 14 Doff Sotta, 15 Corona
Allenatore:
Daniele Depaoli
|
Montevaccino
|
Ravanelli C.;
Ravanelli D., Leonardi M. (75° Pontalti L.); Degasperi,
Pasolli M., Pasolli E.; Dalcanale (70° Pasolli L.),
Leonardi G. (75° Tomasi), Piazzi, Rigotti, Pasquali (40°
Pontalti D.) A
disposizione: 13 Pontalti L., 14 Pasolli L., 15 Pontalti D.,
16 Tomasi Allenatore:
Vincenzo Roat
|
Arbitro |
Signor Giorgio Perottoni
di Rovereto
|
Marcatori
|
20° Luca Bonat (P), 52°
Marco Bellotto (P), 85° e 92° Walter Crepaz (P)
|
Migliori
|
Walter Crepaz (P),
nessuno (M)
|
Note
|
Primiero
4 Montevaccino 0. Il Primiero riesce così a cancellare
l’opaca prova offerta contro la Ravinense, riproponendosi
come autentica outsider di questo campionato. Parte bene il
Primiero deciso come mai a portarsi a casa i tre punti. I
ripetuti attacchi della squadra di mister Depaoli si
concretizzano a metà della prima frazione quando una
bordata su punizione di Bonat passa tra le maglie della
barriera e si insacca alla spalle del portiere del
Montevaccino. Questo gol causa un improvviso e inaspettato
black-out del Primiero che non riesce più a giocare con
tranquillità e determinazione. Il Montevaccino non sfrutta
questo momentaneo appannamento della squadra primierotta e
non riesce a rendersi praticamente mai pericoloso
dalle parti della porta difesa da Zugliani. La ripresa
inizia subito con un Primiero concentrato e deciso a
chiudere la partita al più presto. I ripetuti assalti della
squadra primierotta vengono premiati ad inizio ripresa
quando Bellotto, ben servito da Marsicano, riesce a
trafiggere il portiere avversario. Sulle ali
dell’entusiasmo il Primiero, magistralmente orchestrato
dal suo capitano Crepaz, si spinge in attacco con l’ovvia
intenzione di “arrotondare” il punteggio. E’ proprio
dai piedi di Crepaz che partono le insidie maggiori per il
portiere del Montevaccino. A metà della ripresa ha inizio
il “Crepaz Show” che vede il capitano protagonista in
tutte le azioni offensive della squadra primierotta.
Colpisce per due volte i legni della porta avversaria e con
due bei gol porta il risultato sul 4 a 0 finale. In
conclusione, buona prova del Primiero (lontano parente della
squadra allo sbando vista a Ravina) che cancella la batosta
ricevuta contro la Ravinense e soprattutto buona prova di
Crepaz che, tornato ai suoi livelli abituali, trascina
questo Primiero e ne fa l’autentica mina vagante del
campionato. Con il Primiero lo spettacolo è
assicurato!!!!!!
Partita
inguardabile del Montevaccino sul campo di Tonadico; forse
provati dal viaggio e dal riscaldamento ridotto effettuato
nel pre-partita, i ragazzi di Roat giocano solo a sprazzi,
troppo poco per limitare un Primiero assetato di riscatto
dopo la batosta di Ravina. Tra l'altro, il Montevaccino si
è dimostrato anche sfortunato in occasione di un paio di
segnature locali. Ma andiamo con ordine: la gara inizia con
un Primiero ben messo in campo da mister Depaoli, ordinato e
dal gioco arioso fino alla tre quarti, dove spesso finisce
per perdersi a causa di passaggi troppo profondi per le
veloci punte Marsicano e Todesco. Dall'altra, il
Montevaccino conferma il 4-4-2 ma soffre il periodo di
appannamento delle sue punte, lontane dagli standard a cui
ci avevano abituati lo scorso anno; come se non bastasse, in
questo match hanno in parte tradito anche i difensori
centrali, di solito impeccabili, ma naturalmente coinvolti
nell'involuzione di gioco dell'intera squadra. Walter Crepaz
nel Primiero fa girare bene la squadra e crea con i suoi
assist i pericoli maggiori per Corrado Ravanelli; a metà
primo tempo, sulla seconda di due punizioni ampiamente
discutibili fischiate da Perottoni, la barriera del
Montevaccino si abbassa inspiegabilmente, consentendo alla
botta di Bonat di insaccarsi centrale alle spalle di
Ravanelli. Il colpo viene incassato dal Montevaccino, che
cerca di farsi pericoloso anche se non arriva mai dalle
parti di Zugliani. Solo sul finire, un cross pericoloso di
Gianluca Leonardi non è sfruttato da Dalcanale e una
punizione ancora del numero 8 non è raccolta a dovere da
Marco Leonardi. Mister Roat toglie uno spento Pasquali per
inserire Damiano Pontalti, che nel secondo tempo si dimostra
il più pericoloso, riuscendo a impegnare per due volte
prima Zugliani poi il secondo portiere Loss che sventano le
minacce in calcio d'angolo. Il Primiero in apertura di
ripresa raddoppia, su un rilancio dalla difesa c'è l'errore
dei fratelli Pasolli, che consente a Marsicano e Bellotto di
confezionare una bella rete in contropiede. E' il colpo che
rintrona gli ospiti, che comunque cercano di creare
pressione al Primiero, in parte riuscendoci; un paio di
volte Leonardi riesce a procurarsi delle punizioni da
posizione vantaggiosa, che però vengono sciupate. Così,
sul finire di gara, il Primiero riesce a colpire due
traverse e a segnare due goal, sempre su azioni da calcio
d'angolo, grazie al suo capitano Walter Crepaz, che permette
così alla sua squadra di arrotondare il punteggio e di
renderlo, tuttavia, troppo severo nei confronti degli
ospiti. Indeciso e dispersivo l'arbitraggio del signor
Perottoni.
|
|
|
|