I tabellini sono la novità del girone di ritorno; contando sull'attiva collaborazione delle altre società cercheremo di proporre con rapidità risultati, formazioni e marcatori su questa pagina. L'impostazione è provvisoria finchè non troveremo una grafica più interessante per proporvi i tabellini.

Primiero S.M.

 Walter Crepaz (P)

Stefano Orazi

Marco Costazza (F) 

Gardolo

Arlanch; Perenzoni, Martini; Maltratti, Faes, Conci Sa.; Paoli A., Grisenti, Merz, Frizzera, Pegoretti.

A disposizione: 12 Sisca, 13 Ortolani, 14 Conci Si., 15 Conci Se., 16 Lucin, 17 Tomasi.

Allenatore:  Mario Lelli

Cristofori; Filippi C., Stancher; Concin, Tiefenthaler, Nardon; Boz, Lubinati, Stenico, Pellegrini, Ress.

A disposizione: 13 Filippi L., 14 Prandin, 15 Giordano, 16 Zanon.

Allenatore:  Ruben Trapin

Signor Perotti di Trento

Andrea Merz, Luca Frizzera, Andrea Maltratti (GARD), Riccardo Prandin (GARI)

Belvedere

Ruzz; Coser M., Ridolfi; Coser S., Zanella, Zanlucchi; Bazzanella, Paris, Mosna, Zortea, Caldera.

A disposizione: 12 Baldessari, 13 Rodler, 14 Giuliani, 15 Dallago, 16 Ferrari, 17 Stanchina, 18 Forti

Allenatore:  Giuseppe Urbani

Mazzini; Battisti (35° Menestrina), Iuni; Maccani, Defant, Raineri; Dalla Torre, Franceschi, Vastarella, Lunelli, Pegoretti.

A disposizione: 13 Menestrina

Allenatore:  Alberto Bertotti

Signor Mauro Rigotti di Trento

Francesco Bazzanella (B), Nicola Vastarella (2), Marco Dalla Torre (M)

Nicola Menestrina (M) 

L'A.S. Martignano arriva in quel di Ravina per la sfida contro il Belvedere a ranghi rimaneggiati, vista la squalifica di Zambarda e l'indisponibilità di de Martini, Bortolotti e Mauro Bertotti. Il modulo è il consueto 3-5-2 con Mazzini tra i pali, Raineri, Defant e Battisti in difesa, a centrocampo da sinistra a destra Dalla Torre, Franceschi, Maccani e Iuni, con Lunelli destinato a rifinire per le due punte Vastarella e Pegoretti. A disposizione in panchina il solo Menestrina. Inizio veloce e pimpante del Belvedere che attacca in modo ordinato e veloce con molti degli effettivi e che tenta di far aprire la difesa a tre del Martignano con ripetuti spunti sulle fasce, dando pochi punti di riferimento e obbligando gli esterni Dalla Torre e Iuni a un prevalente lavoro di contenimento. Così il Belvedere costringe per buona metà della prima frazione il Martignano nella propria metà campo, ma nonostante questo sono rari i pericoli corsi da Mazzini, se si esclude una tempestiva uscita di quest'ultimo su uno scatenato Caldera che metteva sovente in difficoltà Defant. I rosanero si affidano prevalentemente al contropiede e si fanno notare per alcune pregevoli combinazioni tra Dalla Torre e Vastarella e tra lo stesso Vastarella e Pegoretti. A volte il centrocampo del Martignano lascia troppi spazi ai centrali avversari, anche perchè Maccani e Franceschi sono costretti ad andare a chiudere sulle fasce dove gli avversari sono a volte in superiorità numerica. Lunelli un po' in ombra si fa notare per alcuni spunti individuali. Il Martignano si rende pericoloso con una incursione in area di Pegoretti, con un volenteroso Vastarella e con una ghiotta occasione capitata sui piedi di Iuni, che spreca però malamente. Verso la metà del primo tempo si infortuna Battisti, costretto a cedere il posto a Menestrina, che prende subito in consegna Caldera e lascia a Defant il compito di marcare Mosna. Da questo momento in poi Menestrina avrebbe concesso ben pochi spazi al suo avversario. La prima frazione si conclude con il dominio territoriale in mano ai giocatori di Ravina e con un Martignano un po' in affanno. Nel secondo tempo cambiano un po' le cose, poichè i difensori rosaneri diventavano 4 e Lunelli viene spostato a destra, dove avrebbe creato non pochi grattacapi agli avversari. La partità segue i binari del primo tempo e il Belvedere si rende più vote pericoloso dalle parti di Mazzini. Quando il forcing dei padroni di casa sembra allentarsi, grazie anche ad una pericolosa azione di Pegoretti che approfitta di una distrazione difensiva e ad una conclusione di Maccani da circa 25 metri, ecco che arriva il gol del Belvedere grazie a Bazzanella, partito forse in posizione irregolare. Il Martignano è bravo però a non disunirsi e trovare subito il pareggio con Vastarella, dopo una buona combinazione al limite dell'area avversaria. Il Belvedere non ci sta e cerca la vittoria. Così facendo però si espone al contropiede ospite che con Lunelli, Vastarella e Dalla Torre riesce a rendersi molto pericoloso. Proprio dal numero 7 Dalla Torre scaturisce il bel tiro che frutta al Martignano il sorpasso e in pratica la vittoria. Il Belvedere si getta allora in avanti ma il contropiede rosanero porta al terzo gol di Vastarella e ad un'altra ghiotta occasione per il bomber di Martignano pochi minuti dopo. La partita si conclude così 1 a 3 per gli ospiti. La gara è stata molto bella e ben giocata da entrambe le compagini; anche se a tratti è stata molto maschia è stata raramente scorretta e arbitrata in maniera discreta. Per il Martignano sono stati ammoniti Maccani per proteste (salterà la prossima gara) e Raineri per non avere rispettato la distanza in barriera. Non mi sento di nominare un migliore in campo perchè tutti i 12 scesi in campo sono stati ugualmente bravi e vogliosi di ben figurare. Una parola in più va forse spesa per Menestrina che è entrato subito nello spirito della gara e ha concesso davvero poco al suo avversario diretto. (Alberto Bertotti)

Fornace

Ferrari R.; Lazzarini, Micheli; Roccabruna (Cristele P.), Avi, Stenico L.; Pisetta (Cristele F.), Stenico C. (Paoli), Veneri, Tison, Colombini.

A disposizione: 13 Cristele P., 14 Cristele F., 15 Paoli

Allenatore:  Raffaele Ferrari

Iannone; Ferrari P. (Bernardinatti), Pontalti; Dallabona, Bottura D., Orrico; Rover (Sevegnani), Tomasi (Bottura F.), Vinci, Coser, Sevignani.

A disposizione: 13 Bottura F., 14 Bernardinatti, 15 Sevegnani

Allenatore:  Alberto Pontalti

Signor Tedoldi di Trento

Gabriele Vinci, Fabrizio Dallabona (V)

Claudio Stenico (F), Diego Bottura (V)