DICIASSETTESIMA GIORNATA E RECUPERI  -  IL COMMENTO

L'attesa, più che per la diciassettesima giornata, era per il 25 aprile, giorno del recupero tra Fassa e Gardolo; l'hanno spuntata i fassani, che vendicano così il pesante rovescio (0-7) patito all'andata. Si sa che sul proprio campo il Fassa è praticamente imbattibile (oserei dire che è proprio impossibile strappare anche un solo punto...); il Gardolo ha tuttavia iniziato l'incontro all'attacco, con l'intento di recuperare i due punti lasciati contro il Martignano sabato scorso. Una vittoria targata panchina quella del Fassa, dato che i goal sono venuti da Rizzi e Oberthaler, due punte molto valide che sono però partite come riserve. Il campionato sarà così chiuso? Si spera di no, anche se il calendario è favorevole al Fassa, che deve anche recuperare una partita contro la Garibaldina. Per il resto, giornata abbastanza interlocutoria la diciassettesima di ritorno; una partita rinviata per il campo impraticabile (si tratta di Vallagarina - Primiero San Martino), sugli altri campi l'attenzione era rivolta al big match tra Martignano e Gardolo. Una partita piuttosto povera di emozioni, dove entrambe le squadre hanno giocato un discreto calcio: lo scontro tra le due migliori difese, forse, non poteva che dare un risultato a reti bianche. Il Fassa ne ha subito approfittato, andando a sbancare pesantemente Terlago con sei goal contro uno dei locali. Un'affermazione che poteva essere scontata, ma che almeno fino alla ripresa non lo è stata; del resto, nel campionato c'è un certo equilibrio (salvo singoli episodi) che ne garantisce il continuo interesse. Il Belvedere, approfittando della mezza battuta d'arresto del Martignano, rafforza la terza posizione vincendo a Fornace, dove la partita è durata solo 80 minuti per un errore del direttore di gara; così l'Audace, con il punticino rimediato in casa contro lo Stefano Orazi, sorpassa in graduatoria proprio la squadra di capitan Stenico, che ora si trova al terz'ultimo posto. A Mezzano, nell'altro recupero, il Primiero San Martino ha sconfitto per 4-1 lo Stefano Orazi.   (Gianluca Leonardi)

Fornace

Signor Bortoluzzi di Trento

Da segnalare il vistoso errore tecnico dell'arbitro, che ha chiuso le ostilità al 40° minuto di ciascun tempo anzichè al 45°; il medesimo errore qualche anno fa ci ha fruttato la ripetizione della gara. Tuttavia non è stato fatto preannuncio di reclamo.  (Augusto Lovisolo) 

Trilacum

Borzaga; Messina, Battocchi; Baldo, Paissan, Zanella; Travaglia, Bolognani F., Gius, Dal Don, Chini.

A disposizione: 13 Zambaldi

Allenatore:  Walter Bortolotti 

Pederiva; Ghetta M., Dantone; Zacchia, Porcu, Costazza; Rasom, Mazzel, Detomas, Dorich, Lorenz.

A disposizione: 13 Trottner, 14 Ghetta P., 15 Rizzi

Allenatore:  Manuel Ghetta 

Signor Pincirolli di Trento

Enrico Battocchi (T),  

Enrico Battocchi (T), Donato Dantone (F)

Il Fassa passava fortunosamente in vantaggio nel primo tempo, mentre ad inizio ripresa la Trilacum pareggiava con merito, dopo una bella azione corale conclusa da Enrico Battocchi. Inspiegabilmente la formazione del Trilacum da quel momento lasciava via libera alla squadra ospite, che passava con estrema facilità fissando il risultato finale sul punteggio di 1 - 6.  (Marino Zanella) 

Martignano

Mazzini; Battisti, Iuni (75° Buzzi); Maccani, Defant (30° de Martini), Raineri; Dalla Torre, Pegoretti, Vastarella, Franceschi (70° Bertotti M.), Zambarda.

A disposizione: 13 Bertotti M., 14 Buzzi, 15 de Martini

Allenatore:  Alberto Bertotti  

Sisca; Lucin, Martini; Conci Se., Faes, Conci Sa.; Paoli, Conci Si., Ortolani, Maltratti, Pegoretti.

A disposizione: 13 Grisenti, 14 Tomasi, 15 Chiogna

Allenatore:  Mario Lelli 

Signor Ougued di Trento 

Andrea Raineri (M), Vincenzo Sisca (G)

Si chiude a reti inviolate il big match della sesta giornata di ritorno, che vedeva affrontarsi la capolista Gardolo e un Martignano in gran forma reduce da quattro vittorie consecutive. Assenze importanti per gli uomini di Lelli, costretto a fare a meno di Andrea Merz e Luca Frizzera, fermi per squalifica; mister Bertotti, dal canto suo, ha a disposizione l'intera rosa tranne ovviamente Menestrina il cui infortunio lo ha costretto a chiudere anzitempo la stagione. Atteggiamenti tattici diversi in campo: il Gardolo davanti a Sisca si schiera con tre difensori, Sandro Conci libero, Faes e Martini sulle punte avversarie; a centrocampo, in mezzo giocano Sergio Conci, Maltratti e Paoli, sulle fasce Lucin e Pegoretti. Davanti, Silvano Conci appoggiato da Ortolani. Mister Bertotti risponde con il classico 4-4-2; Mazzini in porta, Raineri libero con Defant stopper, Battisti e Iuni terzini, Maccani e Franceschi in mezzo al campo, in fascia Pegoretti e Dalla Torre, davanti Vastarella e Zambarda, al rientro dopo la squalifica. Il copione della partita è subito chiaro: Gardolo all'attacco deciso a mantenere la testa della classifica, Martignano ordinato che si affida al contropiede; ed è proprio quest'ultimo ad offrire, a metà del primo tempo, una ghiotta occasione a Nicola Vastarella che è bravissimo a liberarsi dell'uomo in area ma poi, a tu per tu con Sisca, manda la palla alta da posizione invitante. Poco prima, un tiro di Zambarda in girata era stato miracolosamente deviato in angolo da Sisca. Anche nella ripresa pressione del Gardolo, che tuttavia non sfocia in occasioni pericolose, tanto è vero che Mazzini alla fine risulterà pressochè inattivo. Nei minuti conclusivi altra occasione per Vastarella che, resistendo ad un fallo da rigore, serve in mezzo all'area alcuni compagni che non riescono a gonfiare la rete. Da segnalare un altro infortunio nelle file rosanere, stavolta è toccato a Defant uscire a metà primo tempo per la distorsione del ginocchio. In bocca al lupo per un pronto recupero. Molto buona la direzione di gara.  (Gianluca Leonardi)

Vallagarina

 Signor Perottoni di Trento

Audace

Signor Mauro Andreolli di Trento 

Fassa

Pederiva; Ghetta M., Dantone; Trottner, Gaddo, Costazza; Rasom, Mazzel S., Detomas, Dorich, Lorenz.

A disposizione: 13 Porcu, 14 Oberthaler, 15 Ghetta C., 16 Rizzi, 17 Mazzel G.

Allenatore:  Pierpaolo Trottner

Sisca; Conci Se., Martini; Maltratti, Faes, Conci Sa.; Paoli, Conci Si., Merz, Frizzera, Pegoretti.

A disposizione: 12 Arlanch, 13 Ortolani, 14 Lovato, 15 Lucin, 16 Tomasi, 17 Perenzoni.

Allenatore:  Mario Lelli

Signor Massimo Faraguna di Trento 

Paolo Rizzi, Andrea Oberthaler (F)

Parte molto forte il Gardolo, che per quasi tutto il primo tempo mette alle corde i padroni di casa del Fassa. Nella ripresa si assiste ad un netto calo fisico degli ospiti e la conseguente predominanza fassana consente alla formazione di Trottner di realizzare due reti e di conquistare così l'intera posta in palio in questo scontro diretto tra la prima e la seconda in classifica.   

Primiero S.M.

Zugliani; Del Vasto, De Paoli; Boninsegna, Cossa, Serafini; Cosner, Scalet F., Orsolin, Crepaz, Tavernaro.

A disposizione: 13 Turra, 14 Doff Sotta, 15 Corona

Allenatore:  Daniele De Paoli 

Rinaldi; Dalla Serra, Salvadori; Di Maria, Casagrande, Celva; Bortolotti, Zardini, Susat, Scandella, Rech.

Allenatore:  Andrea Pedrolli 

Antonio Orsolin (2), Samuel Serafini, Walter Crepaz (P), Massimo Susat (rig.) (S) 

Antonio Orsolin (P), Antonino Di Maria (S) 

Sotto un caldo più che primaverile si è giocato il recupero della decima giornata tra Primiero San Martino e Stefano Orazi. La partita in sè non ha molto da raccontare, specialmente dopo il primo goal di Orsolin. La correttezza in campo tra le due squadre ha consentito di giocare al calcio tranquillamente, nonostante la posta in palio fosse importante, soprattutto per il Primiero, a caccia di punti play-off. I goal di Serafini e Crepaz sul finire del primo tempo hanno consentito alla squadra di casa di giocare una ripresa più tranquilla, operando anche alcune sostituzioni. Da segnalare la partita di Orsolin, bravo anche nel regalare assist ai compagni, oltre che a fare goal.  (Federico Scalet)