DICIOTTESIMA GIORNATA E RECUPERO  -  IL COMMENTO

Fari puntati sul Comunale di Vigo di Fassa, dove scendevano in campo la capolista Fassa, reduce dalla vittoria nel big match col Gardolo, e il Martignano, quarta forza del campionato, capace di bloccare, nella giornata precedente, i gardoloti sullo zero a zero. Un goal di Lorenz ha deciso una sfida interessante, giocata a viso aperto dai rosanero che avrebbero forse meritato il punto per la ripresa coraggiosa; l'infortunio del portiere Mazzini ha richiamato in porta Michele Leonardi, che da un anno non difendeva i pali del Martignano. Buono il suo rientro, con dimostrazione di tranquillità e sicurezza; i fassani si lanciano così in vetta, tallonati a due lunghezze dal Gardolo, che ha saputo regolare con un netto tre a zero l'Audace, grazie alla doppietta del solito Maltratti e ad un goal di Luca Frizzera. Il Belvedere mantiene la terza posizione nonostante il riposo, vista la sconfitta del Martignano, e il Primiero ne approfitta per scavalcare in graduatoria i rosanero, grazie ai quattro punti racimolati tra il recupero con lo Stefano Orazi (4-1 giovedì 25 aprile) e il turno regolare con il Fornace. Da sottolineare che il Primiero deve ancora riposare (lo farà la prossima giornata), ma deve anche recuperare il match con il Vallagarina. A proposito del pareggio di Tonadico, da notare che si tratta del primo per entrambe le squadre: sia Primiero che Fornace, finora, avevano sempre o vinto o perso; col punto ottenuto in trasferta il Fornace agguanta l'Audace al terz'ultimo posto. Il Vallagarina espugna il campo della Stefano Orazi, riproponendosi così come candidata al quarto posto; bella vittoria, infine, della Trilacum, che sul campo amico supera la Garibaldina grazie ad una bella tripletta di Fabrizio Bolognani. La Garibaldina si era presentata a Terlago senza il portiere ed era riuscita a rimanere imbattuta fino all'infortunio di Concin; dopo la sua uscita sono arrivati i tre goal avversari. Nel recupero di mercoledì 1° maggio a Vigo di Fassa ecco la sorpresa, con la Garibaldina che riesce a stoppare la capolista Fassa sul pareggio e che di fatto riapre la porta alle speranze del Gardolo, che resta staccato di tre punti con uguale numero di partite da giocare. Nel dettaglio: i fassani affronteranno l'Audace fuori casa e poi Vallagarina e Fornace in casa, per riposare l'ultima giornata; tre incontri sulla carta semplici, ma che possono nascondere insidie visto l'equilibrio che c'è in questo campionato. Anche il Gardolo deve affrontare Vallagarina e Fornace, però l'ultima giornata saranno di fronte al Belvedere, la terza forza del campionato. (Gianluca Leonardi)

Gardolo

Arlanch; Lucin, Conci Se.; Maltratti, Tomasi, Conci Sa.; Conci Si. (Lovato), Ortolani, Merz, Frizzera, Pegoretti (Perenzoni).

A disposizione: 13 Lovato, 14 Perenzoni

Allenatore:  Mario Lelli

Tomasi; Marcelis, Manzionna; Andreatta, Cunjalo, Martinelli; Schmid, Wolf, Falconeri, Libardi, Polla.

A disposizione: 13 Siesser, 14 Lucchi, 15 Gremes, 16 Osler

Allenatore:  Claudio Paoli

Signor Ernesto Miorando di Trento 

Andrea Maltratti (2), Luca Frizzera (G)

Primiero S.M.

Zugliani; Del Vasto, Scalet F.; Cossa, Boninsegna, Serafini; Cosner, Doff Sotta, Orsolin, Crepaz, Tavernaro.

A disposizione: 13 Turra, 14 De Paolo, 15 Corona

Allenatore:  Daniele De Paoli

Ferrari; Lazzarini, Micheli; Stenico L., Casagranda, Roccabruna; Pisetta, Tison, Veneri, Stenico C., Colombini.

A disposizione: 13 Ceschini

Allenatore:  Raffaele Ferrari

Antonio Orsolin (2) (P), Francesco Veneri, Claudio Stenico (F)

Alberto Tavernaro (P), Claudio Stenico (F)

Il Fornace si presenta a Tonadico con dodici effettivi, complice anche la levataccia mattutina (partenza da Fornace con pulmino e macchine al seguito alle 7.45); partita tiratissima lungo tutto il primo tempo, con vantaggio del Fornace in apertura complice un approccio morbido del Primiero che evidentemente sottovaluta l'avversario, vista la classifica negativa che lo accompagna; pareggio e successivo vantaggio del Primiero che ingrana la marcia. Definitivo pareggio del Fornace sul finire del primo tempo. Ripresa in sordina con poche occasioni da goal su entrambi i fronti. In conclusione, più manovriero il Primiero, pericoloso in contropiede il Fornace. Partita corretta e piacevole.  (Augusto Lovisolo)

Fassa

Pederiva; Porcu, Dantone; Trottner, Ghetta M., Costazza; Mazzel G., Mazzel S., Detomas, Dorich (46° Oberthaler), Lorenz (52° Rizzi).

A disposizione: 13 Rizzi, 14 Oberthaler

Allenatore:  Pierpaolo Trottner 

Leonardi M.; Bertotti (75° Pontalti), Iuni; Maccani, de Martini, Raineri; Dalla Torre, Pegoretti, Vastarella, Franceschi, Zambarda.

A disposizione: 13 Pontalti, 14 Leonardi G.

Allenatore:  Alberto Chemelli / Gianluca Leonardi 

Signor Iuri Mazzucchi di Rovereto 

20° Andrea Lorenz (F)

Andrea Lorenz (F), Marco Dalla Torre (M)  

Vittoria di misura della capolista Fassa sul proprio campo ai danni del Martignano, salito a Vigo in formazione rimaneggiata (assente un'intera difesa: Defant, Menestrina, Battisti e Buzzi), ma deciso a far soffrire i fassani. L'impresa è riuscita in parte, nel senso che gli uomini del duo Chemelli/Leonardi (mister Bertotti bloccato a casa da impegni di lavoro) hanno imbrigliato discretamente le forti punte della squadra di casa anche se non hanno creato più di tanti grattacapi all'arcigna difesa locale. I rosanero schieravano in porta Michele Leonardi, al ritorno dopo quasi un anno, al posto di Mazzini influenzato; davanti a lui, Raineri libero con de Martini e Dalla Torre in marcatura, con Iuni a sinistra. In mezzo al campo Bertotti, Maccani, Franceschi, Pegoretti e Zambarda a supporto dell'unica punta Vastarella. Il Fassa rispondeva con il classico schieramento 4-4-2, con Pederiva in porta, Porcu, Costazza, Stefano Mazzel e Dantone in difesa, Carlo Ghetta, Trottner, Giorgio Mazzel e Detomas a centrocampo, Dorich e Lorenz di punta. E' proprio quest'ultimo, veloce e incisivo, a dare i maggiori grattacapi ad un attento de Martini; prima del suo goal al 20° minuto (bell'anticipo sul difensore su traversone basso di Dantone), da segnalare un tiro da fuori area di Ghetta, deviato da due difensori, su cui Leonardi compie un miracolo, ripetendosi sulla conclusione da due passi di Dorich. In risposta, il Martignano impegnava Pederiva con un gran tiro dalla distanza di Dalla Torre, che il portiere fassano respingeva su Zambarda, il quale tuttavia commetteva fallo di mano e perdeva l'occasione. La ripresa vedeva le due squadre un pò allungate, con il Martignano alla ricerca del pareggio e il Fassa che giocava in contropiede; ottima occasione per il bomber Vastarella a metà del secondo tempo, su passaggio filtrante di Pegoretti. Dopo un discreto controllo, però, "Vasta" tirava alto sulla traversa. Il Fassa costruiva alcune palle goal, in particolare un paio di tiri da fuori su cui Leonardi si produceva in altrettanti interventi decisivi in calcio d'angolo. Al termine della gara, il presidente dell'A.S. Martignano, Giorgio Leonardi, si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, che hanno giocato a viso aperto la gara, purtroppo senza riuscire a segnare il goal del pareggio. Gara correttissima, nessun ammonito; ottima la direzione di Mazzucchi.  (Gianluca Leonardi)

Trilacum

Borzaga; Messina, Battocchi; Paissan, Zanella, Lever; Comai, Tecchiolli, Bolognani, Gius (30° Chini), Travaglia (75° Baldo).

A disposizione: 13 Chini, 14 Baldo

Allenatore:  Walter Bortolotti

Concin (65° Zanon); Filippi C., Bertoldi; Giordano, Ress, Stancher; Boz (50° Filippi L.), Maino, Stenico (70° Trapin), Tiefenthaler, Fortarel (55° Prandin).

A disposizione: 13 Filippi L., 14 Trapin, 15 Zanon, 16 Prandin

Allenatore:  Paolo Zanon

Signor Giuseppe Gragnaniello di Trento

35° Alberto Fortarel (G), 70°, 75° e 90° Fabrizio Bolognani (T), 

Fabrizio Bolognani (T), Enrico Stancher (G)

Gara piacevole e giocata correttamente da entrambe le formazioni; in vantaggio la Garibaldina sul finire del primo tempo, con goal di Stenico sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel secondo tempo la Trilacum gioca decisamente meglio, soprattutto a centrocampo con il duo Tecchiolli-Lever ed il velocissimo Fabrizio Bolognani che firma una bellissima tripletta.  (Marino Zanella)

Partita per lunghi tratti noiosa e disturbata dal vento. Ospiti che nel primo tempo, anche grazie al vento che soffiava alle loro spalle, tengono in mano il gioco, e senza correre grossi rischi, trovano il vantaggio con un colpo di testa di Fortarel su cross dalla destra di Boz. Nel secondo tempo la musica cambia, con i padroni di casa che sfiorano un paio di volte il pareggio (clamoroso il palo colpito al 65° da Battocchi). La svolta al 65° con il portiere ospite (cavoli, anche il portiere mi è toccato fare stavolta.... (ndr) ) che chiede il cambio per un guaio muscolare. La Garibaldina, già scesa a Terlago senza portiere è costretta ad inventarsi un nuovo portiere. Entra Stancher ed è bravo Bolognani ad approfittare di due sue indecisioni per ribaltare il risultato. Ospiti che avanzano il baricentro in cerca del pari, ma che subiscono al 90° la terza rete sempre ad opera di Bolognani, bravo ad involarsi sul filo del fuorigioco ed a trafiggere Stancher con un preciso tiro dal limite dell'area.  (Mario Concin)

Stefano Orazi

Signor Claudio Iannone di Trento

? (S), Ivan Olivo, Gabriele Vinci (V)

Fassa

Pederiva; Ghetta M., Dantone; Porcu, Gaddo, Costazza; Mazzel G., Detomas, Oberthaler, Dorich, Lorenz.

A disposizione: 13 Rizzi, 14 Bernard, 15 Ghetta C.

Allenatore:  Gualtiero Ghetta 

Concin; Filippi C., Bertoldi; Giordano, Mottes, Fadanelli; Filippi L., Nardon, Stancher, Tiefenthaler, Fortarel.

A disposizione: 13 Ress, 14 Boz, 15 Cuel, 16 Padura, 17 Prandin, 18 Pellegrini

Allenatore:  Ruben Trapin 

6° Enrico Stancher (G), 10° Roberto Tiefenthaler (G), 35° Marco Costazza (F), 65° Giorgio Mazzel, 72° Alberto Fortarel (G), 80° Andrea Lorenz (F)

Come già successo all'andata, la Garibaldina blocca sul pari il Fassa; subito in svantaggio di due reti dopo appena dieci minuti, per i giocatori dell'allenatore Ghetta la partita è stata sempre in salita, a rincorrere il risultato. Ciò conferma la Garibaldina come "bestia nera" dei fassani, unica formazione finora che il Fassa non è riuscito a battere.  (Carlo Camerano)